4 agosto 2016

Recensione: Dreams Collection - Christiana V, A.I. Cudil, S. M. May, Giulia Borgato e Ledra

Dreams Collection 
di Christiana V, A.I. Cudil, S. M. May, Giulia Borgato e Ledra 
Self-publishing
Genere F/M
Pagine 370 
Euro 2,99 (ebook; prossimamente in cartaceo)
Uscita 28 Luglio

Dreams Collection: cinque autrici, cinque storie ricche di amore, passione e tenerezza in un unico volume. 
Se avete già letto Crudele come il sole di Christiana V, non potrete perdervi un ulteriore scorcio nella tempestosa relazione di Clizia e Jacopo. E se non lo avete ancora letto, sarete troppo intrigate dallo scoprire cosa è successo prima delle montagne russe su cui vi porterà GRAFFIANTE COME IL SILENZIO. 
Per chi conosce lo stile raffinato di A.I. Cudil e le storie della sua serie Six Senses, sarà una vera gioia ritrovare Adelaide e le sue amiche nell’ambiente BDSM più chic e trasgressivo di Parigi, con DUNGEON. Un nuovo club sta per essere aperto, e voi sarete i primi a conoscerlo. 
Se vi piace l’urban-fantasy e non disdegnate i protagonisti maschili sexy, tenebrosi, e con qualche potere “speciale”, preparatevi al primo episodio di una serie ironica, soprannaturale, e molto… legal-paranormal (Devils & Partners), con A VOLTE LA MORTE MORDE di S.M. May. 
Ma se preferite il romance contemporaneo e un’ambientazione tutta italiana, Giulia Borgato vi porta a conoscere i protagonisti del suo prossimo libro (Il mio mondo nei tuoi occhi) con il prequel IL MIO SEGRETO. Un amore intenso, dubbi e rimorsi, un potenziale tradimento dietro l’angolo. Imperdibile.
E, infine, se il vostro cuore ha bisogno di riprendersi con tanta dolcezza e romanticismo, arriva la sorpresa di Ledra: un incredibile incrocio tra la serie dei Bacigalupi e quella dei Piloti (di cui già conoscete Puzzle di Cuori). Perché amore è anche un lungo sospiro, un semplice bacio, e continuare a sognare a occhi aperti in STRAGE DI CUORI. 


Quella di oggi è una recensione davvero particolare, quella del primo bundle tutto italiano uscito qualche giorno fa che riunisce in un unico volume cinque autrici diverse, cinque modi diversi e unici di raccontare l'amore e la passione. Un'antologia davvero interessante che mi ha fatto scoprire nuove autrici a cui devo sicuramente dare una chance di lettura. Il voto finale è una media dei singoli voti che ho dato ai racconti; ma bando alle ciance, andiamo a scoprire di più!
Graffiante come il silenzio di Christiana V (Sole&Stelle #1,5)
La felicità esiste. Da quando Clizia è tornata nella sua vita, Jacopo può affermarlo con certezza. Lei ha portato con sé luce e calore spazzando via oscurità e incertezze. Ci sono ancora dei dettagli da sistemare, ma lui è convinto che presto raggiungeranno un accordo soddisfacente per entrambi, e quale momento migliore delle feste natalizie per concludere il contratto più prestigioso? 
Una cena formale, un vile attacco di Beatrice, e a Jacopo sfugge una parola di troppo. Clizia si chiude in un ostinato silenzio per lui così doloroso da sentire i graffi incidergli l’anima. Tra sesso e seduzione, comincia il disperato assedio di Jacopo alla fortezza di Clizia. Riuscirà a fare breccia nelle mura e a reclamarla come sua?

Quando ho saputo della sua uscita, avevo qualche dubbio che potesse piacermi o meno,  ma dopo aver letto questo racconto, devo assolutamente recuperare Crudele come il sole. Ora che ho conosciuto Clizia e Jacopo e la loro relazione profonda e intensa, così appassionante e graffiante, non posso proprio lasciarmeli sfuggire. Soprattutto Jacopo mi ha colpito, lui, un uomo che ha tutto e che per la prima volta ha a che fare con la baraonda di emozioni intense e forti che Clizia gli suscita dentro. Non solo la passione del corpo, ma anche e sopratutto quella del cuore, che lo attanaglia e lo fa reagire in modo inaspettati. La paura di perdere, di non essere capiti, di essere lasciati... un turbinio di emozioni che mi ha conquistato poco alla volta. L'autrice è stata davvero brava perchè non avendo letto il romanzo, non so come e perchè Clizia e Jacopo si sono conosciuti, non so la loro storia pregressa, eppure non è stato importante non saperlo, poichè comunque i personaggi, con le loro sfaccettature, con la forza dei sentimenti e l'amore che provano l'uno per l'altro, mi sono arrivati dritti al cuore. Davvero un bellissimo racconto.


Dungeon di A.I. Cudil  (Dame Blanche #0,5)
Quando Yves le dice che Adelaide, l’ex direttrice del Rouge Club, ha deciso di aprire un locale BDSM tutto suo, Amélie non ha un attimo di esitazione: vuole incontrarla e proporsi come socia per il nuovo club FemDom. Anche Amarante è entusiasta del progetto di Adelaide che le darà l’occasione di iniziare una nuova vita.
Adelaide, Amarante e Amélie sono tre donne determinate, bellissime e decise a rilevare il Dungeon di Nizza.
Non si può entrare nel mondo del BDSM senza il consenso del Marchese e dovranno accettare la sua inaspettata proposta. Ma ne varrà la pena, perché il Dungeon diventerà il Dame Blanche, il locale dei loro sogni, un luogo in cui il piacere è pura magia.

Con gli erotici e in particolar modo quelli che trattano di Dom e sub e BDSM ci vado cauta, però devo dire che questo racconto di A.I. Cudil, prequel della della serie Dame Blanche, a sua volta spin off della serie Six Senses, non è stato affatto una brutta lettura. Tutto merito della buonissima caratterizzazione dei personaggi. Tre donne, provenienti dallo stesso ambiente trasgressivo parigino, e all'apparenza diversissime tra loro. Amélie, una dominatrice con la passione per l'arredamento con la voglia di cambiare aria; Amarante, detta Domina Rubra, una dominatrice cazzuta che n0on si fa mettere all'angolo da nesuno, e infine Adelaide, una sottomessa che dopo aver lasciato il Rogue Club e il Marchese, vuole essere indipendente e avviare un nuovo club FemDom tutto al femminile, elegante e chic. Per farlo si avvalerà dell'aiuto e dell'amicizia delle altre due sue socie. Il racconto preannuncia diverse storie e attrazioni, a partire di quella di Heide con Yves, un ex gigolò dal fascino imperturbabile, e l'insolito legame tra Amarante e Luc de la Court, un famoso magistrato e maestro shibari. Lo stile è scorrevole e per nulla volgare, anzi molto elegante e ammaliante, pur non disdegnando dettagli piccanti. Da leggere.

A volte la morte morde di S.M. May (Devils & Partners #1)
Mi chiamo Clemenza Montebello e sono appena diventata l’avvocato di fiducia di Sua Signoria, lord Tanith, un cliente davvero particolare, visto che ha quattro secoli e qualcosa, sembra la copia cattiva del principe azzurro, e in fatto di sesso è un convinto sostenitore del “più siamo, meglio è”. 
Se considerate poi che io sono un lascito testamentario, per via di un debito non del tutto onorato di un trisavolo, e che le donne della mia famiglia hanno il privilegio di poter essere fattrici ufficiali (sì, fattrici, avete capito bene: fornitrici volontarie di nobile prole) della Casa di Ragusia-Selvatia, e se ci aggiungete il fatto che Sua Signoria non è neppure il più tenebroso in famiglia, perché ha un fratello, detto il Gobbo, a cui ha già progettato di rifilarmi, ecco… capirete perché, alle soglie dei trentadue anni, la mia vita si profila lievemente complicata. 
Siete pronti per entrare in Devils & Partners? 
Autentici. Tipi. Diabolici. Non semplici avvocati.

Io adoro l’urban-fantasy e non disdegno affatto i protagonisti maschili sexy, tenebrosi, e con qualche potere speciale: ecco perchè questo è stato il secondo racconto che mi sono fiondata a leggere. L'autrice sa dosare la sua ironia irriverente in una love story in mood paranormal con tutti i crisimi del genere, raccontandoci l'avventura di Clemenza detta Clem, un'avvocate che scopre di essere legata alla famiglia dei Ragusia-Selvatia, che non sono semplici discendenti di un'antica casata nobiliare... ma dei demoni veri e propri. Scopre anche di avere il privilegio di poter portare in grembo la prole demonica di Lord Tanith, fascinoso diavolo dal sex appeal impossibile da resistere. Peccato che non Clem non sarà destinata a lui, ma a suo fratello, il Gobbo, che ovviamente non sarà bellissimo proprio come il nome consiglia. Ma la prestanza e il feeling non si misurano, e Clem si troverà attratta da lui. Anche se i pregiudizi sono duri a morire... Mi è piaciuto particolarmente questo racconto, una storia divertentissima, audace e assolutamente leggera. Tuttavia alcuni dettagli non sono molto chiari e i pezzi non si incastrano proprio in modo giusto, però non influiscono più di tanto sulla godibilità del racconto, che si classifica tra i miei preferiti di sicuro. 

Il mio segreto di Giulia Borgato
Viviana vive la vita perfetta che suo padre e suo marito hanno costruito per lei, ma l’incontro con Fabrizio la costringe a grattare via la patina dorata con cui aveva ammantato la sua esistenza, e a guardarsi dentro.
L’attrazione tra loro è così forte che non possono che assecondarla, andando contro tutto ciò in cui hanno sempre creduto. Quando la loro relazione, basata per mesi su sms e telefonate, diventa reale, Viviana inizia a chiedersi se è solo attrazione o se ci sia qualcosa di più. La realtà però, bussa prepotentemente alla loro porta, interrompendo uno dei pochi momenti che si sono ritagliati per stare insieme. C’è un futuro per Viviana e Fabrizio, o dovranno tornare alle loro vite di sempre?

Questo purtroppo è il racconto che mi ha convinto di meno: la protagonista, Viviana, l'ho trovata troppo scialba e un po' stereotipata per i miei gusti, visto che si ritrova a vivere una vita "perfetta" come le ricorda sempre l'amica Laura, ma che perfetta per lei non è. Svolge un lavoro che non l'appassiona e il matrimonio con Davide è piatto e monotono, per non parlare del fatto che il marito la tratti come una pezza da piedi. E' quasi scontato che l'incontro con il magnetico Fabrizio (anche lui fidanzato tra l'altro) e l'attrazione subitanea che travolge entrambi catturi l'attenzione e  risvegli il desiderio di cambiamento di Viviana. Però ecco, diciamo che questa storia nel complesso non ha portato originalità al tema del tradimento, o comunque non mi ha conquistato così tanto da voler scoprire cosa succederà in seguito. E' molto probabile comunque che ci saranno delle novità importanti nel romanzo Il mio mondo nei tuoi occhi  a cui il racconto fa da prequel.

Strage di cuori di Ledra (I Bacigalupi #0,5; I Piloti #0,5)
Desiderare di sposare un pilota danese e, invece, trovarsi ad avere a che fare con un italiano bello e intelligente. Come farà Antonella a perseguire il suo obiettivo e a ignorare la tentazione incarnata dal capitano Stefano Bacigalupi?
Il pilota italiano, inoltre, ci mette del suo nel distogliere la ragazza dalla ricerca dell'uomo dei sogni. Tra scontri, battute e situazioni assurde, Antonella capirà che il marito perfetto può avere un'altra nazionalità.

Strage di cuori è stato il primo racconto che ho voluto leggere: conoscevo già lo stile di Ledra e l'ho sempre apprezzata. Tra l'altro essendo questo un racconto spin-off tra la sua serie sui fratelli Bacigalupi (di cui è il primo volume), e quella dei Piloti, e visto che dovevo leggere Puzzle di cuori, ho fatto le cose per bene. In questo racconto i protagonisti sono Antonella e Stefano, la prima è la zia dei gemelli Luca e Cris Thorsen, protagonisti di Puzzle di cuori; mentre il capitano Bacigalupi è il fratello di Lorenzo, il papà dei sette fratelli protagonisti della serie omonima. Ho adorato Antonella: sfrontata, decisa e ammaliante, sa quello che vuole con precisione chirurgica: vuole un bel pilota danese da sposare e con cui fare tanti figli e vivere felici e contenti. Peccato però che dei colleghi di Mark, il marito della sorella a cui è stato dato il compito di trovarle dei pretendenti, ad Antonella non vada bene neanche uno. Mentre è tutta attratta da quell'irriverente del capitano Stefano Bacigalupi, italiano, con quegli occhi sfrontati e l'aria da seduttore incallito. Lui non fa per lei, per nulla. E allora perchè stargli vicino è così facile e difficile allo stesso tempo?
Da parte sua, Stefano prima non sopporta quella donna isterica e indomabile, eppure Antonella è un punto fisso nei suoi pensieri, proprio lui che non si è mai lasciato incantare da una donna in questa maniera. Se saranno rose, fioriranno, se invece sarà fuoco... Bellissimo, adoro i personaggi che prima non si sopportano e vedere come poco a poco le cose cambino, e i sentimenti diventino talmente forti da rimettere tutto in discussione, anche il sogno di una felicità che forse va bene per qualcun'altro e non per loro.  Di sicuro il mio racconto preferito di tutta l'antologia!
Quattro stelle

8 commenti:

  1. Grazie comunque per avermi dedicato un po' del tuo tempo!

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  2. Un grazie di cuore per la tua recensione!
    S.M. May

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  3. Uahhhhhhh graziee 😊

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  4. Grazie mille. Clizia e Jacopo ringraziano >.<

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  5. Grazie per le recensione! Sono contenta che le ragazze del Dame Blanche ti siano piaciute ;)

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  6. Grazie a voi tutte per avermi dato l'opportunità di leggervi!!! *____*

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  7. Allora, io sto leggendo dappertutto ottime recensioni su questa raccolta. Prima però voglio recuperare Crudele come il sole che ho in lista da quando è uscito, e poi dedicarmi a questi racconti che mi sembrano tutti ben fatti visto il tuo giudizio. Ottime recensioni, Rosellì ^-*

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    1. Thanks, Violet! Sono certa che convinceranno anche una non amante dei racconti come te ;)
      Mi è dispiaciuto tanto non riuscire a recuperare Crudele come il sole durante le vacanze, ma lo leggerò, prima o poi! ^^

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