Briciole #99

Le Briciole sono estratti, frasi, aforismi, poesie, pensieri, dediche, pezzi di canzoni, scritte sul muro e messaggi che strappano un sorriso o una riflessione, che colpiscono l'immaginazione e rimangono in testa e, a volte, nel cuore.

"Sei una che legge?" mi chiede.

Guardo alle mie spalle e vedo che sta osservando i libri sulle mensole. "Amo leggere. Dovresti sbrigarti a scrivere un libro: sarebbe già un DLA."

"Un DLA?"

"Da Leggere Assolutamente" chiarisco.

Sfila uno dei libri da un ripiano e legge la quarta di copertina. "Detesto dovertelo dire, ma non penso che ti piacerebbe il tipo di libro che finirei per scrivere." Rimette a posto il libro e ne prende un altro. "Sembri preferire i romanzi d'amore, e non sono il mio genere."

Smetto di passare in rassegna le magliette nell'armadio e lo guardo. "Oh no," dico in un gemito "ti prego, non dirmi che se uno di quei lettori con la puzza sotto il naso che giudicano gli altri dai libri che leggono."

Lui scuote immediatamente la testa. "Assolutamente no. É solo che non saprei nemmeno da dove iniziare per scrivere un romanzo d'amore. Ho diciott'anni, non sono un grande esperto in materia."

Esco dalla cabina armadio e mi appoggio alla porta. "Non sei mai stato innamorato?"

Ben annuisce. "Certo che sì, ma non era il tipo d'amore su cui si incentra un romanzo. Non avrebbe senso scriverne." Si lascia cadere sul letto, si appoggia alla testiera, mi guarda.

"Pensi che Stephen King sia stato veramente ammazzato da un clown nella vita reale?" gli chiedo. "O che Shakespear abbia veramente bevuto una fiala di veleno? Certo che no, Ben. C'è un motivo se si chiama fiction."  

9 Novembre - Colleen Hoover