Ciao a tutti carissimi lettori, e ben ritrovati! ❤
Vi sono mancata? Spero di sì… a me è mancato pazzamente scrivere qui sul blog e parlare con voi lettori di libri e tutto ciò che gira intorno a loro; ma ahimè, torno a riempire le pagine di blogger solo per aggiornarvi e per dirvi ciao, prima di prendermi una pausa più lunga del normale. Non siate tristi, però, okay?
Quest’anno è stato difficile, per me personalmente e soprattutto per la mia famiglia, e i prossimi tre mesi non saranno migliori, garantito. Non mi piace lamentarmi, non lo faccio mai, ma il 2018 si è divertito (e continua a divertirsi tutt’ora) a gettarmi addosso una grande montagna di sfortuna, per cui fare qualcosa, ogni cosa, anche se piccola e insignificante, significa affrontare una corsa a ostacoli senza avere nemmeno il tempo di riscaldarsi i muscoli e tirare il fiato. E per una che detesta la palestra, capirete… no, a parte gli scherzi, è una situazione che stanca l'anima, la logora. Quest’estate poi mi è successo di tutto, di più; il colpo di grazia è arrivato quando il mio amato pc ha deciso di sciogliersi per autocombustione, portandosi con sé metà del libro che avevo appena terminato di scrivere (e sì, mi sono già ampiamente autoflagellata per non aver salvato il file in tempo utile). Ho pianto, mi sono disperata e poi ho deciso di rimboccarmi, a fatica, le maniche. Ho ricominciato a scrivere Spirale discendente, ma senza la giusta serenità e tranquillità d’animo necessaria per affrontare la titanica impresa. Mi sono perciò trovata nel bel mezzo di una piccola fase depressiva, non lo nascondo, in cui non avevo voglia di essere social, o cercare le nuove uscite o aggiornale le mie letture.
Una schifezza, lo so. Piano piano mi sto riprendendo, ma purtroppo ho perso lo scintillio dello spirito da blogger dei primi tempi, e poi mi manca il tempo.
Fermarmi e staccare (vuoi per obbligo, vuoi per scelta) è comunque servito per capire quali sono le mie prerogative, gli obiettivi che voglio conseguire, quelli su cui concentrare le forze e gli impegni, e il blog non è tra i primi posti.
Non fraintendetemi, Briciole di Parole è e sarà sempre una parte importante della mia vita, e non lo mollerò. MAI. Solo che adesso, in questo periodo circoscritto della mia vita, non potrò essere più attiva e costante come lo sono sempre stata in questi quattro anni. Le priorità cambiano, e quel poco tempo libero che ho, e la serenità che a volte raggiungo, la voglio dedicare esclusivamente alla scrittura, perché per me scrivere è più importante dell'aggiornare il blog. Credetemi, questo è il post più difficile che abbia mai pubblicato, ma è necessario, perché non voglio mollarvi senza un perché o senza salutarvi.
Vi sono mancata? Spero di sì… a me è mancato pazzamente scrivere qui sul blog e parlare con voi lettori di libri e tutto ciò che gira intorno a loro; ma ahimè, torno a riempire le pagine di blogger solo per aggiornarvi e per dirvi ciao, prima di prendermi una pausa più lunga del normale. Non siate tristi, però, okay?
Quest’anno è stato difficile, per me personalmente e soprattutto per la mia famiglia, e i prossimi tre mesi non saranno migliori, garantito. Non mi piace lamentarmi, non lo faccio mai, ma il 2018 si è divertito (e continua a divertirsi tutt’ora) a gettarmi addosso una grande montagna di sfortuna, per cui fare qualcosa, ogni cosa, anche se piccola e insignificante, significa affrontare una corsa a ostacoli senza avere nemmeno il tempo di riscaldarsi i muscoli e tirare il fiato. E per una che detesta la palestra, capirete… no, a parte gli scherzi, è una situazione che stanca l'anima, la logora. Quest’estate poi mi è successo di tutto, di più; il colpo di grazia è arrivato quando il mio amato pc ha deciso di sciogliersi per autocombustione, portandosi con sé metà del libro che avevo appena terminato di scrivere (e sì, mi sono già ampiamente autoflagellata per non aver salvato il file in tempo utile). Ho pianto, mi sono disperata e poi ho deciso di rimboccarmi, a fatica, le maniche. Ho ricominciato a scrivere Spirale discendente, ma senza la giusta serenità e tranquillità d’animo necessaria per affrontare la titanica impresa. Mi sono perciò trovata nel bel mezzo di una piccola fase depressiva, non lo nascondo, in cui non avevo voglia di essere social, o cercare le nuove uscite o aggiornale le mie letture.
Una schifezza, lo so. Piano piano mi sto riprendendo, ma purtroppo ho perso lo scintillio dello spirito da blogger dei primi tempi, e poi mi manca il tempo.
Fermarmi e staccare (vuoi per obbligo, vuoi per scelta) è comunque servito per capire quali sono le mie prerogative, gli obiettivi che voglio conseguire, quelli su cui concentrare le forze e gli impegni, e il blog non è tra i primi posti.
Non fraintendetemi, Briciole di Parole è e sarà sempre una parte importante della mia vita, e non lo mollerò. MAI. Solo che adesso, in questo periodo circoscritto della mia vita, non potrò essere più attiva e costante come lo sono sempre stata in questi quattro anni. Le priorità cambiano, e quel poco tempo libero che ho, e la serenità che a volte raggiungo, la voglio dedicare esclusivamente alla scrittura, perché per me scrivere è più importante dell'aggiornare il blog. Credetemi, questo è il post più difficile che abbia mai pubblicato, ma è necessario, perché non voglio mollarvi senza un perché o senza salutarvi.
Okay, rileggendo le mie parole sembra che stia dando l’estremo saluto, ma NO, non è così! Voglio solo dire che di sicuro fino alla fine dell’anno il blog non sarà attivo come di consueto. Se riuscirò a pubblicare si tratterà solo ed esclusivamente di recensioni - perché grazie al cielo, la voglia di leggere non manca mai - e quindi tutte le altre rubriche, le Briciole, Cose da lettori e Best&Worst of the month, saranno in pausa. Sono sospese anche le mie partecipazioni alle Reading Challenge e le richieste di segnalazione da parte degli autori.
Spero invece di essere presente almeno per un saluto ogni tanto sulla pagina Facebook del blog e sul gruppo Parole D'incanto.
Per quanto riguarda la mia attività di scrittrice, mi duole tantissimo non essere una di quelle autrici sempre sul pezzo, pronte a darvi aggiornamenti succulenti ogni ora e a pubblicare ogni due mesi. L’anno si concluderà senza nessuna pubblicazione da parte mia, e non sapete quanto mi dispiaccia. Sarete però contenti di sapere che Vieni più vicino, il secondo volume della serie Sweet Surrender è pronto e concluso, mentre per Spirale discendente (prequel della serie Dark Geometries) sono in pieno work in progress (incrociate le dita per me!).
Per quanto riguarda la mia attività di scrittrice, mi duole tantissimo non essere una di quelle autrici sempre sul pezzo, pronte a darvi aggiornamenti succulenti ogni ora e a pubblicare ogni due mesi. L’anno si concluderà senza nessuna pubblicazione da parte mia, e non sapete quanto mi dispiaccia. Sarete però contenti di sapere che Vieni più vicino, il secondo volume della serie Sweet Surrender è pronto e concluso, mentre per Spirale discendente (prequel della serie Dark Geometries) sono in pieno work in progress (incrociate le dita per me!).
Quindi, tutto questo per dire che... il blog sarà in pausa-non-pausa fino alla fine dell'anno e se non mi leggete in giro, sapete il motivo.
Vi mando un grande bacio e un abbraccio virtuale grande il doppio.
A presto, la vostra Rosa ❤❤