di Holly Black
Mondadori Chrysalide
Anno 2017
Pagine 252
Euro 6,99 (ebook); 18,00 (cartaceo)
Nel profondo della foresta c'era una bara di vetro che giaceva sulla nuda terra.
Dentro vi riposava un ragazzo con le corna in testa e orecchie affilate come coltelli... Hazel e il fratello Ben sono cresciuti a Fairfold, una piccola città dove, da tempo, gli umani hanno imparato a convivere pacificamente con le creature fatate della vicina foresta. Un posto diventato meta di tanti turisti curiosi, attratti dalle magie che qui hanno luogo ma in particolare dal ragazzo con le corna che riposa dentro una bara di vetro, la meraviglia più grande di tutte.
Affascinati fin da bambini da questa presenza misteriosa, Hazel e Ben hanno provato più e più volte a immaginarne la storia. Nelle loro fantasie il giovane era a volte un principe dal cuore nobile e dalla natura buona e generosa, e altre un essere crudele e spietato.
Ora che è cresciuta, però, Hazel pensa che sia arrivato il momento di accantonare tutte quelle fantasie infantili accettando il fatto che, per quanto lo abbia desiderato a lungo con tutta se stessa, il ragazzo con le corna non si sveglierà mai.
Un giorno, però, quello che sembrava impossibile accade... sconvolgendo la vita della ragazza, di suo fratello e della loro città.
L'ultima volta che ho letto un libro firmato Holly Black era il 2014, una montagna di tempo fa, quindi dovevo assolutamente recuperare e ho deciso di leggere la favola dark raccontata in Nel profondo della foresta. Avevo le aspettative alle stelle, ma purtroppo qualcosa non ha funzionato. Vi spiego perché.
Era questo che rendeva Fairfold così speciale, quella vicinanza con la magia. Una magia pericolosa, certo, ma pur sempre magia.
Fairfold è una cittadina che sorge al confine con una misteriosa foresta, che da anni e anni è abitata da essere fatati, magici e dispettosi. Leggende, dicerie e miti circolano sui metodi per proteggersi dagli incantesimi di questi esseri. Hazel e suo fratello Ben li conoscono bene, ma questo non ha impedito ai due ragazzini di fregiarsi del titolo di cavaliere e di ammazzare gli essere più cattivi e crudeli, lei con la sua spada magica, lui con la sua musica ipnotizzante.
Fan Art by May 12324 |
Hazel si sentì come se avesse aspettato tutta la vita che lui si svegliasse e le dicesse quelle parole. Ma adesso che lo aveva fatto, era terrorizzata.
All'inizio ho fatto un po' di fatica a entrare nelle storia, ho trovato la narrazione in generale un po' disordinata: un capitolo ci si sofferma su Hazel - con cui mi dispiace, ma non sono riuscita a entrare in sintonia - il seguente su Ben e sul rapporto tra i due fratelli, quello dopo ancora sulle avventure amorose di Hazel e su Jack, il changeling che vive tra gli abitanti della città.
L'ambientazione è fantastica, mi piaceva tanto l'idea degli umani che vivono a stretto contatto con le fate, che sanno quali sono i limiti e li rispettano, pena dispetti crudeli e maledizioni che paiono dei giochi crudeli che si fanno da bambini quando si è privi di etica e morale; però l'ho trovato sacrificata in nome di una storia che, secondo me, doveva essere l'ultima avventura magica prima della maturità, il modo per Hazel e Ben di fare pace con i se stessi bambini e con il mondo magico che tanto ha influito nelle loro vita, ma che, nell'atto pratico, è difficile per il lettore dipanarsi tra le tante sfaccettature messe sulle pagine. Ho avuto come la sensazione che l'autrice ponesse un problema e subito dopo ne desse la soluzione, ma un po' a casaccio, come se non sapesse su quale parte concentrarsi preferendo dare una manciata di questo e quello, passando da Hazel e Jack a Ben e Severin. Quest'ultimo mi incuriosiva davvero tanto, ma mi è parso sacrificato, e avrei voluto capire di più il suo rapporto con la famiglia di origine, la sorella e solo dopo soffermarmi sul suo interesse amoroso. Insomma, avevo aspettative altissime, e forse è stato quello il mio problema. Alla fine, si è trattata di una lettura sì carina, ma non entusiasmante. Qualcosa di cui, a parte l'ambientazione generale, non mi è rimasto granché. Peccato.
L'ambientazione è fantastica, mi piaceva tanto l'idea degli umani che vivono a stretto contatto con le fate, che sanno quali sono i limiti e li rispettano, pena dispetti crudeli e maledizioni che paiono dei giochi crudeli che si fanno da bambini quando si è privi di etica e morale; però l'ho trovato sacrificata in nome di una storia che, secondo me, doveva essere l'ultima avventura magica prima della maturità, il modo per Hazel e Ben di fare pace con i se stessi bambini e con il mondo magico che tanto ha influito nelle loro vita, ma che, nell'atto pratico, è difficile per il lettore dipanarsi tra le tante sfaccettature messe sulle pagine. Ho avuto come la sensazione che l'autrice ponesse un problema e subito dopo ne desse la soluzione, ma un po' a casaccio, come se non sapesse su quale parte concentrarsi preferendo dare una manciata di questo e quello, passando da Hazel e Jack a Ben e Severin. Quest'ultimo mi incuriosiva davvero tanto, ma mi è parso sacrificato, e avrei voluto capire di più il suo rapporto con la famiglia di origine, la sorella e solo dopo soffermarmi sul suo interesse amoroso. Insomma, avevo aspettative altissime, e forse è stato quello il mio problema. Alla fine, si è trattata di una lettura sì carina, ma non entusiasmante. Qualcosa di cui, a parte l'ambientazione generale, non mi è rimasto granché. Peccato.
Due stelle e mezzo |
Ciao Rosa, sono sempre stata indecisa su questo titolo. Da una parte mi intrigava tantissimo, però dall'altra c'era sempre qualcosa che mi frenava. Non mi ha mai convinta del tutto e la tua recensione ha confermato i miei dubbi. Penso che lascerò perdere. Baci!
RispondiEliminaIo invece ero convinta fin dall'uscita, l'autrice mi ha sempre soddisfatto...e qui invece mi ha deluso :(
EliminaUn bacione a te <3
Anche a parer mio Severin è stato un personaggio sprecato, usato solo per la lovestory :( Poi anche il finale è stato sbrigativo, mi aspettavo di più che una conclusione frettolosa, è come dici te aveva messo in campo troppe cose e poi le ha risolte alla svelta, a me non dispiaceva leggere più pagine e una storia più costruita XD
RispondiEliminaEsatto, l'ha usato solo per quella tipologia di love story :/ Secondo me, leggendo i ringraziamenti si capisce che l'autrice ha avuto tempi stretti, e quindi magari ha messo insieme una storia ma senza aver ben chiaro da dove partire, come arrivarci e come terminare. Come dicevo, peccato Y_Y
EliminaCiao Rosa <3 per quanto la copertina sia assolutamente stupenda, devo ammettere che il romanzo in sé non mi ha mai attirata più di tanto, dopo questa recensione non credo proprio che sia un libro per me :(
RispondiEliminaHai avuto occhi lungo, Gaia ;)
EliminaQuesto libro ce lo avevo in lista (ste liste) mi incuriosiva l'ambientazione fantasy… Grazie Rosa la mia "lista" si accorcia di un libro…
RispondiEliminaBaci
Per un libro in meno, se ne aggiungono minimo altri cinque, fai attenzione!!! ;D
EliminaMi spiace che non si sia rivelato all'altezza delle tue aspettative! Devo dire che è stato lo stesso anche per me. Eravamo partiti molto bene, perché la prima parte mi era veramente piaciuta parecchio ma poi... le cose sono andate peggiorando. Non che sia stata una brutta lettura ma niente di eccezionale!
RispondiEliminaEsatto, nulla di eccezionale... però io lo volevo eccezionale! T_T
EliminaHo letto solo i primi tre capitoli, forse un po' pochi per abbandonarlo ma lo stile non mi aveva per niente conquistata!
RispondiEliminalo faccio spesso anch'io... se non prende, non prende ^.^
EliminaMi spiace che non ti abbia convinto molto :/
RispondiEliminaPer me questo libro ha quella sorta di atmosfera da fiaba che qualsiasi cosa ci sia scritta mi va bene, nel senso che i difetti non mi danno tanto fastidio perché messi in ombra dai pregi. Non so se si capisce quello che intendo xD ti faccio un esempio con Tinder, visto che lo abbiamo letto entrambe. Anche questo volendo aveva qualche difettuccio (tipo l'insta love), ma il contesto e la narrazione a mo' di fiaba hanno compensato. Per me è successa la stessa cosa con il libro della Black. E poi vabbè, io adoro il suo stile *_*
Spiace anche a me Y_Y
EliminaHo capito cosa intendi, però non sono riuscita a chiudere un occhio, volevo qualcosa di diverso, perché so che la Black poteva darmi ciò che cercavo... e vabbè, è andata così :(
Questo è stato il mio primo tentativo con la Black e no, decisamente non è andato bene. Mi hanno consigliato altro di suo, ci penserò in futuro, intanto questo proprio non mi ha convinta!
RispondiEliminaMi unisco al coro, prova a leggere altro!
EliminaHo sempre letto recensioni contrastanti su questo libro. Forse è proprio l'ambientazione che affascina. Purtroppo la mia prima esperienza con la Black non è andata granché bene, perciò, se sono arrivata fino a questo punto senza leggere questo, passo. Questo è un genere di fantasy che proprio non mi attira più 😭
RispondiEliminaSai cosa? Dovresti leggere L'incantesimo della spada della Harmon, vedrai come ti ritorna la voglia di fantasy ;)
Eliminaio tristissima. Ho amato tantissimo questo libro, ma tanto tanto. Dai, è normale così, è sempre utile leggere le opinioni opposte, arricchisce
RispondiEliminaDispiaciutissima, lo sai :(
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