(A Modern Fairytale #1)
di Katy Regnery
Quixote Edizioni
Anno 2018
Pagine 380
Euro 4,99 (ebook)
Savannah Carmichael, tradita da una fonte inaffidabile che ha irrimediabilmente distrutto la sua carriera di giornalista, torna a Danvers, Virginia, la sua città natale.
L’opportunità di rimettere insieme i pezzi della sua carriera si presenta quando deve scrivere un pezzo di interesse patriottico e umanistico sull'eremita della cittadina, Asher Lee, un veterano ferito che è tornato a Danvers otto anni prima, e che nessuno ha più visto da allora.
Dopo l’esplosione di una bomba su strada in Afghanistan, che gli ha portato via una mano e sfigurato metà viso, Asher si ritira a vivere in tranquillità nella periferia di Danvers, dove i suoi concittadini hanno sempre rispettato la sua privacy... fino a quando Savannah Carmichael si presenta da lui con un piatto di brownie fatti in casa.
Emarginati nella piccola Danvers, Savannah e Asher creano subito un legame, toccando il cuore l’uno dell’altra in modi che nessuno dei due pensava possibile. Quando un terribile errore minaccia di separarli, dovranno decidere se l’amore che hanno trovato sia forte abbastanza da lottare per il loro lieto fine, conquistato a fatica.
Apro questa recensione dicendo che ho amato alla follia questo romanzo! E sono sicura di non sorprendervi affatto, insomma, se mi seguite da un po' sapete che stravedo per i romance con protagonisti militari o ex militari, per i retelling de La Bella e la Bestia e le ambientazioni del sud degli States... Il Veterano è stato scritto proprio per me, una di quelle letture che sarebbe stato più strano se non mi fosse piaciuto! Katy Regnery è una bellissima scoperta per cui devo ringraziare la mia Carmencita che, anticipando la traduzione italiana, ha saputo consigliarmi alla grande... per fortuna ho qualche ebook di quest'autrice, non la mollerò tanto facilmente!
Ma andiamo a Il Veterano.
Ci troviamo nella piccola cittadina di Danvers, in Viriginia, dove Savannah Carmichael si è ritirata dopo la doppia delusione sentimentale e lavorativa subìta a New York. Una specie di fuga con la coda in mezzo alla gambe, necessaria per fare il punto della situazione e capire cosa fare per rimettersi in carreggiata, non tanto per quanto riguarda l'amore - Savannah non è certo romantica come la sorella Scarlet, prossima alle nozze - quanto il lavoro di giornalista d'inchiesta. L'opportunità giusta però si presenta per caso, sotto forma di un articolo da free lance di interesse umano: il 4 Luglio è alle porte e le viene chiesto di intervistare un veterano di guerra. E Savannah sa già chi potrebbe essere il soggetto giusto.
Ci troviamo nella piccola cittadina di Danvers, in Viriginia, dove Savannah Carmichael si è ritirata dopo la doppia delusione sentimentale e lavorativa subìta a New York. Una specie di fuga con la coda in mezzo alla gambe, necessaria per fare il punto della situazione e capire cosa fare per rimettersi in carreggiata, non tanto per quanto riguarda l'amore - Savannah non è certo romantica come la sorella Scarlet, prossima alle nozze - quanto il lavoro di giornalista d'inchiesta. L'opportunità giusta però si presenta per caso, sotto forma di un articolo da free lance di interesse umano: il 4 Luglio è alle porte e le viene chiesto di intervistare un veterano di guerra. E Savannah sa già chi potrebbe essere il soggetto giusto.
Dopo l’esplosione in Afghanistan che lo ha sfigurato nel corpo e gli ha stravolto la vita, Asher Lee vive recluso nella sua casa, con la sola compagnia della signorina Potts, una cara madre adottiva. Da figlio prediletto di Danvers a eremita su cui girano più leggende metropolitane che verità, Asher ha perso ogni volontà di vivere, preferendo nascondersi alla vista del mondo, immergersi nei suoi amati libri e in una sorta di scontrosità pronta a esplodere al minimo accenno di qualcosa di diverso. Una solitudine autoimposta e necessaria, dato che le sue cicatrici sono così brutte da scatenare moti di panico e compassione non necessaria che Asher non sopporta.
Quando la bella Savannah si presenta alla sua porta, qualcosa scatta in Asher, un elastico a metà tra l'autocommiserazione e la voglia di riprendere in mano la propria vita, vivere come tutti gli uomini della sua età, circondato da persone che lo amano, tra amici e colleghi, che Asher ha tenuto alla larga per via delle brutte cicatrici sul suo viso.
Con ogni fibra del suo essere spezzato, voleva essere di nuovo intero, ma non lo era. E non lo sarebbe mai stato. Mai più.
Asher accetta di essere intervistato, e nessuno dei due immagina che, col passare delle settimane e degli incontri, si avvicineranno l'uno all'altra. Ed è proprio questo conoscersi ed entrare in intimità circospetto, che più mi ha fatto palpitare il cuore. Ogni dialogo, ogni confessione, è piccola e giusta per creare una bolla in cui Asher e Savannah si trovano a loro agio, perfetti nella loro imperfezione.
Asher all'inizio è scorbutico e intrattabile, sempre sulle sue, ma poi si lascia scoprire dalla giornalista, e da noi lettori, ed è impossibile non amarlo. Un uomo gentile, dolce, appassionato, che desidera amare e ricambiare senza paura. Non proverete compassione per lui, l'autrice non ha calcato troppo la mano, ma sentirete in ogni sua parola la sofferenza profonda di un uomo che, se non fosse per le cicatrici del corpo, sarebbe ammirato e ricercato da tutti. Invece la guerra ha lasciato il suo segno, ma ciò che non ti uccide ti rende più forte, Asher deve solo capirlo e agire, non lasciare che la vita scorra senza che lui allunghi la mano a prendere ciò che vuole, ciò che si merita. Savannah, prima di tutto. Il modo in cui lo guarda, gli parla, lo punzecchia con ironia e leggerezza a lasciarsi andare è talmente semplice che l'ex soldato si ritrova innamorato prima ancora che se ne renda conto.
Asher all'inizio è scorbutico e intrattabile, sempre sulle sue, ma poi si lascia scoprire dalla giornalista, e da noi lettori, ed è impossibile non amarlo. Un uomo gentile, dolce, appassionato, che desidera amare e ricambiare senza paura. Non proverete compassione per lui, l'autrice non ha calcato troppo la mano, ma sentirete in ogni sua parola la sofferenza profonda di un uomo che, se non fosse per le cicatrici del corpo, sarebbe ammirato e ricercato da tutti. Invece la guerra ha lasciato il suo segno, ma ciò che non ti uccide ti rende più forte, Asher deve solo capirlo e agire, non lasciare che la vita scorra senza che lui allunghi la mano a prendere ciò che vuole, ciò che si merita. Savannah, prima di tutto. Il modo in cui lo guarda, gli parla, lo punzecchia con ironia e leggerezza a lasciarsi andare è talmente semplice che l'ex soldato si ritrova innamorato prima ancora che se ne renda conto.
E Savannah non è da meno: continua a ripetersi che il suo crescente interesse per lui è solo per via dell'articolo, ma chi ci crede! Savannah si conosce, sa di non essere portata per amare con tutto il cuore, è come se ci fosse una barriera che le impedisce di aprirsi completamente, eppure con Asher non sente il desiderio di scappare via, tutto il contrario semmai.
Il percorso non sarà facile, come tutte le relazioni le piccole incomprensioni e le insicurezze sono dietro l'angolo... perché tornare a sperare è bellissimo, ma può anche tramutarsi nella condanna più pesante. Perché è facile dire quelle famose due paroline, ma metterle in pratica è tutto un altro paio di maniche...
Perché quello che ho scoperto invece è che per me niente conta più di te. Niente. Senza di te sopravvivrò... ma non posso vivere veramente se non sono con te.
Una love story dolce, appassionata che vi catturerà il cuore, parola assicurata! La narrazione è scorrevole e piena di colpi di scena, soprattutto nella parte finale. L'autrice sa come farci trattenere il fiato e lo fa nel modo più spettacolare possibile. La coppia principale è caratterizzata alla perfezione, e lo stesso vale per i personaggi secondari: la signorina Potts nasconde un caratterino affilato sotto tutti quei sorrisi e le cordialità, Scarlet non è la giovane sorella svampita che credevo fosse, e per tutti gli altri, è vero il detto che l'abito non fa il monaco. C'è più cattiveria sotto un aspetto angelico che nel corpo martoriato di Asher.
Un romance scritto per le più romantiche e non solo, per coloro che guardano oltre la superficie delle cose e delle persone... da leggere assolutamente!
Un romance scritto per le più romantiche e non solo, per coloro che guardano oltre la superficie delle cose e delle persone... da leggere assolutamente!
Cinque stelle |
Ciao Rosa, questo libro so già che l'adorero'. Ho letto solo recensioni positive. Non appena esce in cartaceo, sarà mio. Un bacio, buon fine settimana!
RispondiEliminaAaaww, non vedo l'ora, poi mi dici :3 Un bacioneee <3
EliminaCiao Rosa, sono tanto contenta che questo romanzo ti sia piaciuto ma c'è da dire che innamorarsi di Asher Lee è fin troppo facile ♥
RispondiEliminaHai ragioneeee ;) Grazie per avermi consigliato <3
Eliminava bene, mi hai convinta, lo segno subito!
RispondiEliminaBrava!!!
EliminaCiao Rosa,
RispondiEliminaavevo scartato questo libro perchè dalla trama mi sembrava un pò la brutta copia del libro della Harmon - Making Faces - ma dalle tue parole e dalla trama come l'hai raccontata, forse, la sola cosa comune è il fatto che il protagonista è rimasto sfigurato in guerra. Ho inoltre un debole per i retelling, quindi mi sa che devo metterlo in lista e dargli una possibilità!
Oh, no, non hanno nulla in comune, a parte il protagonista sfigurato. Qui i protagonisti sono adulti e il focus è sulla love story ;) Non vedo l'ora che tu lo legga!!! ^_^
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