Editore: Salani Anno: 2013
Isbn: 8867156780 |
Quando una top model, celebre e tormentata, precipita dal balcone del suo attico a Mayfair nessuno dubita che si tratti di un suicidio.
L’unico a non crederci è suo fratello che decide di rivolgersi a Cormoran Strike per far luce sul caso. Strike è un reduce della guerra in Afghanistan, dove è stato ferito nel corpo e nello spirito, e la sua vita è nel caos. Il nuovo incarico gli dà un po’ di respiro, ma a caro prezzo: più si immerge nel mondo complesso e spietato della modella, più la vicenda diventa oscura e densa di pericoli…
Comincio col dire che questo romanzo mi ha lasciata cosi
così :/. La storia è molto stile “classico giallo”: un investigatore
privato viene assunto per indagare su un caso di suicidio che forse suicidio
non è. E fin qui va tutto bene, se non fosse che non mi è piaciuto l’andamento
della parte poliziesca, probabilmente sono abituata a un genere di thriller diverso.
La suspense è importante certo, ma leggendo il romanzo ho avuto come l’impressione che si parlasse tanto ma non si andasse a parare da nessuna parte. Solo verso i capitoli finali i nodi vengono al pettine, e scopriamo il colpevole e la strategia con cui Cormoran lo smaschera. L’indagine di Cormoran, infatti, si svolge come una lunga serie di confronti e chiacchierate con le persone legate, in un modo o nell’altro, alla vita di fantastica e bizzarra di Cuckoo (da qui il cuculo del titolo, che è il nickname usato da Lula, la vittima), e ci fa immergere in un mondo fatto di modelle invidiose, fidanzati gelosi, stilisti esauriti e un esercito di arrivisti e ruffiani pronti a tutto per fare soldi o accaparrarsi la celebrità.
Merito alla Rowling per aver saputo creare diversi personaggi, ognuno con un comportamento, un dettaglio che lo rende unicamente stravagante o pietoso o fastidioso, e per aver descritto così bene la città di Londra, che considero come il terzo protagonista del romanzo.
Ciò che invece mi è piaciuto molto sono stati i personaggi
principali, ossia Cormoran Strike e Robin Ellacott.
Lei è una ragazza non
bellissima ma attraente, trasferitasi a Londra dalla campagna per andare a
vivere insieme al suo fidanzato Matthew. Tramite un’agenzia interinale viene
assunta come segretaria per l’investigatore privato Cormoran Strike. Dopo il loro
incontro-scontro, tra i due si sviluppa pian piano un rapporto di
collaborazione, fatto di gentilezze silenziose, in un seguirsi di situazioni,
anche imbarazzanti, gestite con il tipico aplomb inglese.
Cormoran Strike mi ha incuriosita parecchio e sicuramente entra di diritto nell'universo dei personaggi di cui non ci si può non invaghire: veterano di guerra con alle spalle un’infanzia vagabonda, figlio illegittimo di un uomo famoso, con un passato e una ex moglie che emergono a tratti durante la storia e che mi hanno lasciato con la voglia di scoprire altro.
Cormoran Strike mi ha incuriosita parecchio e sicuramente entra di diritto nell'universo dei personaggi di cui non ci si può non invaghire: veterano di guerra con alle spalle un’infanzia vagabonda, figlio illegittimo di un uomo famoso, con un passato e una ex moglie che emergono a tratti durante la storia e che mi hanno lasciato con la voglia di scoprire altro.
Sicuramente leggerò il seguito, The Silkworn, che verrà
pubblicato a giugno, per conoscere meglio la storia di Strike e vedere
l’evoluzione del suo rapporto con Robin, che sospetto avrà un ruolo sempre più
importante nelle ricerche dell’investigatore privato.
Due stelle e mezzo |
sarà uno dei prossimi che leggerò questo! :3
RispondiEliminacomplimenti per il blog ^-^
Il mio primo commento sul blog! ^.^
EliminaGrazie per i complimenti, poi fammi sapere cosa pensi del libro :)
Sono curiosa di leggere come viene descritta Londra, comunque bella recensione!
RispondiEliminaGrazie Alexis, è una delle prime recensioni che ho scritto sai ^-^ Londra viene descritta benissimo....fammi sapere quando lo leggerai!
EliminaAdesso che l'ho finito posso dire che concordo con te: ho adorato Robin, però insomma... le indagini non andavano mai avanti, per avere un po' di azione e capire qualcosa del colpelvole abbiamo dovuto attendere la fine, però in effetti Londra viene descritta benissimo.
RispondiEliminaLa stessa cosa che ho pensato io, il lettore viene poco coinvolto nella risoluzione del caso...ora sono curiosa di leggere Il baco da seta, anche se penso che per quanto riguarda l'indagine le cosa saranno sempre così ^^
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