11 aprile 2022

Review Party: "La casa di cielo e aria" di Sarah J. Maas (Crescent City #2)

Buon inizio settimana, lettori! Arriva domani il secondo capitolo della serie urban fantasy Crescent City di Sarah J. Maas, e grazie alla Mondadori e a Silvy Gemma Herondale che ha organizzato il Review Party, ho potuto leggere in anteprima La casa di cielo e aria. Come sarà questa seconda avventura con protagonisti Bryce Quinlan e Hunt Athalar? Te lo dico nella mia recensione.

La casa di cielo e aria
(Crescent City #2)
di Sarah J. Maas
Mondadori
Genere Urban Fantasy
Pagine 696
Euro 11,99 (ebook); 22,90 (cartaceo)
Acquistalo su AMAZON
Copia ARC ricevuta dalla casa editrice in cambio di un'onesta recensione

Bryce Quinlan e Hunt Athalar hanno stretto un patto e stanno lentamente cercando di tornare alla normalità. Hanno sì salvato Crescent City, ma le loro vite sono così stravolte che l’unica cosa che vogliono è del tempo per rilassarsi. Rallentare. Capire cosa riserva il futuro. Gli Asteri finora hanno mantenuto la parola, lasciando Bryce e Hunt in pace. Ma con il tentativo dei ribelli di Ophion, in gran parte umani e Vanir, di intaccarne il potere, la minaccia che i governanti rappresentano sta diventando sempre più concreta. Quando Bryce, Hunt e i loro compagni vengono loro malgrado coinvolti nei piani dei rivoltosi, la scelta diventa chiara: rimanere in silenzio mentre la popolazione di Midgard viene oppressa o combattere per ciò che è giusto. E il silenzio non è mai stato il loro forte.

In La casa di cielo e aria, secondo romanzo ricco d’azione della nuova serie fantasy Crescent City, dopo La casa di terra e sangue, Sarah J. Maas dà ulteriore prova delle sue capacità di intessere l’affascinante storia di un mondo sull’orlo del baratro, celebrando il coraggio di coloro che faranno di tutto per salvarlo.
Bene, ho appena finito di leggerlo e sono letteralmente senza parole! Ho la testa che esplode e smanio già dalla voglia di avere il terzo libro tra le mani, ergo Maas mia cara, dai il meglio di te per completare il manoscritto prima di subito!
Sinceramente non credevo di farmi catturare così tanto dalla lettura perché, uno, il volume apripista La casa di terra e sangue - la mia recensione su Goodreads - mi era piaciuto con riserva per via dei troppi infodump e del romance-che-non-era-romance per me; e due, perché esco fuori da un blocco del lettore atroce. Iniziare, finire e godermi una lettura di quasi 700 pagine pareva un azzardo, soprattutto dopo settimane in cui non facevo altro che iniziare un libro per abbandonarlo dopo pochi capitoli. Tuttavia, per colpa/merito degli spoiler americani sul finale (non cercarli, ti rovineranno la sorpresa se detesti gli spoiler importanti!), ho sentito la spinta a leggerlo il prima possibile, e quindi a propormi per il RP... e fidati ne è valsa assolutissimamente la pena!

Ritroviamo Bryce Quinlan e Hunt Athalar in quel di Lunathion che cercano di non catturare le attenzioni degli Asteri per non scatenare la loro ira su di loro, i loro amici e la propria famiglia. Ciononostante, gli ingranaggi della rivolta di Ophion sono molteplici e non passa molto che i due si ritrovano loro malgrado alla ricerca di non uno, ma ben due thunderbird mezzi Vanir e mezzi umani, che diventano un po' il tesoro a cui tutti danno la caccia, dagli Asteri ai ribelli, dalla Regina del Fiume alla Vipera Regina. 
Una nuova avventura per i nostri beniamini, che incasina non solo la loro posizione nei ranghi della città e quella lavorativa, ma soprattutto la loro vita personale. Una caccia che coinvolgerà anche diversi personaggi, tutti con un proprio vissuto e un background che li diversifica. 
Hunt e Bryce sono meravigliosi, mi sono piaciuti moltissimo, come amici, amanti e compagni di vita. Sì danno coraggio l'un l'altra, si sostengono e sono pronti a discutere le decisioni prese in autonomia, senza che nessuno dei due prenda il sopravvento.  
Tuttavia, il mio cuoricino ha iniziato a battere forte anche per i coprotagonisti: per Tharion Ketos, il mer a capo dei servizio segreti del Regno di Sotto, diviso tra il proprio dovere da quasi schiavo e il desiderio di essere indipendente. 
Per Ruhn Danaan, fratello supportivo di Bryce che comprende solo con il tempo quale sia il suo ruolo, e trova l'amore nel luogo in cui meno lo aspettava!
E per Ithan Holmstrom, cucciolo di lupo cacciato dal branco per aver fatto la cosa giusta, solo senza famiglia e obiettivi di vita.
Capitolo dopo capitolo si intuisce che ci sono segreti da scoprire più di quanti ne palesino le scelte dei personaggi, e plot twist che soprattutto nelle ultime 150 pagine arrivano come uno tsunami e ti fanno fare le due di notte per finire il libro. Un finale che apre un cross-over che non ti aspetti (nonostante gli spoiler) e il destino di ogni personaggio che sembra in bilico su uno strapiombo. Nessuno è salvo, tutti sono da soli ad affrontare l'ignoto. Capire come si sposterà l'ago della bilancia sembra impossibile, per il momento, ragion per cui è necessario il seguito tipo ora.

«Siamo i nemici di tutti, adesso».

L'autrice stavolta è stata brava nel dosare tutte le informazioni giuste per la narrazione senza creare pagine e pagine di spiegoni inutili come accade nel primo volume della serie. Soprattutto ha mascherato diversi personaggi e le loro intenzioni, e quando credevo di aver indovinato chi fosse chi, perché convinta che fosse troppo palese, sbam, ecco che la verità era tutt'altra. 
Questo secondo capitolo della serie Crescent City si rivela migliore del precedente, confermando quell'universo speciale mosso da esseri unici che vivono sentimenti ed emozioni universali come rispetto, moralità, amicizia e amore. Perché, come piaceva ricordare a Danika Fendyr, tutto è possibile grazie all'amore.
Quattro stelle

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