7 novembre 2017

Recensione: Blue Mountain - Cardeno C. (Cuore di lupo #1)

Blue Mountain 
(Cuore di lupo #1)
di Cardeno C.
Self-publishing
Anno 2017
Pagine 120
Euro 3,33

Esiliato dal branco all’inizio dell’adolescenza, l’Omega Simon Moorehead ha imparato a soffocare la propria natura docile e altruista in nome della sopravvivenza. Per questo, quando un Alfa lo trova in un territorio in cui non ha il permesso di stare, è sicuro sia arrivata la sua fine. Anziché ucciderlo, però, l’Alfa – grande, grosso e dall’aria poco raccomandabile – lo porta a casa sua.
Uomo d’azione, Mitch Grant ha sradicato la propria vita per aiutare il fratello a guidare il branco di Blue Mountain. Mitch vive in perfetta solitudine alla periferia del territorio, da cui protegge gli altri lupi senza mai farsi notare. Sogna di trovare il proprio compagno e per questo, quando incontra Simon, non si lascia dissuadere dai suoi rifiuti e dai suoi attacchi, verbali e fisici. Con tanta pazienza, un pizzico di seduzione e una montagna di autentico affetto, Mitch aspetterà che Simon affronti le sue paure e liberi entrambi dalla solitudine…
Non appena mi hanno proposto la lettura di questo male to male paranormal, la mia curiosità è salita alle stelle. Non leggo moltissimi titoli che mescolano i due generi, quindi volevo recuperare, e poi il fatto che fosse firmato da Cardeno C. è stata di sicuro una spinta in più. Infatti sento parlare sempre in toni entusiastici di questo autore... e devo ammettere che la buona reputazione è pienamente confermata dalla sua scrittura!
In questo primo volume - autoconclusivo - della serie Cuore di lupo, ci inoltriamo nei meandri del branco di lupi mutaforma di Blue Mountain, sotto il controllo dei due gemelli, entrambi Alfa, Frederick e Mitch. Mentre il primo è il capo a tutti gli effetti e ha già messo su famiglia con la sua compagnia Donia, Mitch è un tipo sulle sue, vive ai margini del territorio e collabora con il fratello nella protezione del branco, aiutandolo quando ci sono problemi da risolvere, lasciandogli però tutta la gloria. La sua vita scorre proprio come gli piace, l'unica cosa di cui sente la mancanza è la sua anima gemella, un compagno di cui prendersi cura e con cui sfogare i suoi istinti da Alfa, che mirano a proteggere, curare e custodire gli esemplari meno forti di lui.
Tutto cambia quando sul territorio appare un Omega maschio, esemplari parecchio difficili da trovare. Simon ha passato una vita davvero difficile, ha dovuto reprimere la sua natura debole e imparare a difendersi da solo per fronteggiare un'esistenza lontano dalla protezione del branco in cui è nato, che l'ha rifiutato per delle motivazioni ignobili. L'Omega ha potuto contare solo sull'affetto e la presenza dell'amata mamma. Ma quando Mitch respira l'odore di Simon, ha la certezza di aver trovato il compagno destinatogli da Madre Natura.

L’Omega era il suo compagno. L’unico che avrebbe mai avuto. La persona che il fato aveva scelto apposta per lui. (...) Doveva prendersi cura di lui. Doveva renderlo felice.

Non sarà per nulla facile per Simon fermarsi dopo aver corso per tutta la vita, pensare di entrare in un branco e per giunta avere a che fare con un energumeno di Alfa dominante che si installa a forza nella sua vita; d'altro canto, Mitch non è per nulla esperto nelle dinamiche dell'accoppiamento, e i rifiuti sistematici di Simon non sono proprio ciò che si aspettava in un compagno. Insomma, una relazione che comincia davvero con tanti ostacoli davanti a sé, ma si sa, chi la dura la vince. Ci vuole solo un pochino di tempo e pazienza, perchè la natura faccia il suo corso...

Mitch lo guardò dritto negli occhi, per accertarsi che Simon capisse che diceva sul serio. «Sei il mio compagno. Non ci sono limiti fra noi. Con me puoi fare e dire tutto quello che ti pare. Quando siamo soli, quando non lo siamo, sempre e comunque. Ti ho già detto che sei mio, ma vale anche il contrario».

Ci sono diversi aspetti che mi sono piaciuti: in primis la capacità dell'autore di coinvolgermi nelle vite dei protagonisti con una facilità quasi imbarazzante. E la caratterizzazione dei personaggi è completa, nonostante, per contro, la storia si dipani in pochissime pagine. Interessante la versione lupo/mutaforma, basata molto sulle gerarchie di potere. In verità mi sarebbe piaciuto sapere di più, ad esempio sulla vita nel branco, magari non ascoltando le spiegazioni di Mitch allo stesso Simon, ma vivendolo direttamente. 
Altra nota negativuccia è il balzo che si ha verso la fine del romanzo. La tensione sensuale si percepisce fin da subito tra l'Alfa Mitch e l'Omega Simon, ma purtroppo il giovane lupo ha vissuto diverse esperienze traumatiche, cosa che crea un conflitto interiore: da una parte il timore della sua mente (che gli urla di scappare) e dall'altra l'istinto di lupo (che lo sprona a mettersi a pancia in su). Trovo poco probabile che dopo poco meno di un mese di convivenza, Simon si lasci andare senza più paure, neanche un accenno di timore, e non a rapporti che aumentano di intensità, ma a vere e proprie maratone di sesso quasi hardcore. Non che la parte erotica, molto molto esplicita e sexy mi abbia infastidito, ma purtroppo ho percepito uno stacco troppo evidente e non l'evoluzione graduale che mi sembrava più naturale, ecco perchè non l'ho apprezzata come avrei dovuto. E anche il finale netto mi è dispiaciuto, avrei davvero tanto voluto sapere come il branco avrebbe accolto Simon come individuo e in coppia con Mitch.
Per concludere, un romance m/m con tanto potenziale, sfruttato a metà, che mi ha dato modo di conoscere un nuovo autore di cui sicuramente leggerò altro. Una buona prima impressione.
Tre stelle

2 commenti:

  1. conosco l'autore per l'altra sua serie paranormal, mi piace il suo stile

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    1. Per me era la prima lettura e mi ha fatto una buonissima prima impressione. Devo recuperare altro! ^_^

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