24 febbraio 2021

Review Party: "La corte di fiamme e argento" di Sarah J. Maas (La corte di rose e spine #4)

Giornata speciale, quella di oggi, per tutti i fan di Sarah J. Maas. Arriva infatti nelle librerie l'attesissimo La corte di fiamme e argento, il quarto volume (nella numerazione italiana) della serie La corte e rose e spine. Chi stava aspettando di leggere la storia dei Nessian? Io!!! E adesso vi racconto com'è stato perdersi in queste pagine...
 
La Corte di fiamme e argento
(La corte di rose e spine #4)
di Sarah J. Maas
Mondadori
Pagine 720
Euro 11,99 (ebook); 16,90 (cartaceo)
Acquistalo su AMAZON
ARC ricevuta dalla casa editrice in cambio di un’onesta recensione

Nesta Archeron non è quel che si dice un tipo facile: fiera del suo carattere spigoloso, è particolarmente facile alla rabbia e poco incline al perdono. E da quando è stata costretta a entrare nel Calderone ed è diventata una Fae contro la sua volontà, ha cercato in ogni modo di allontanarsi dalla sorella e dalla corte della Notte per trovare un posto per sé all’interno dello strano mondo in cui è costretta a vivere. Quel che è peggio è che non sembra essere ancora riuscita a superare l’orrore della guerra con Hybern. Di certo non ha dimenticato tutto ciò che ha perso per colpa sua.
A rendere ancora più irritante la sua situazione, poi, ci pensa Cassian, apparentemente dotato di una naturale predisposizione a farle perdere il controllo. Ogni occasione è buona per stuzzicarla e provocarla, rendendo però allo stesso tempo evidente la natura del focoso legame che, loro malgrado, li unisce.
Nel frattempo, le quattro infide regine, che durante l’ultima guerra si erano rifugiate sul Continente, hanno siglato una nuova e pericolosa alleanza, una grave minaccia alla pace stabilita tra i regni. E la chiave per arrestare le loro mire potrebbe risiedere nella capacità di Cassian e Nesta di affrontare una volta per tutte il loro passato.
Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall’incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l’uno nell’altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.
Non riesco a credere di aver avuto la fortuna di poter leggere in anteprima A court of Silver Flames. Certe volte essere una book-blogger è una cosa fighissima! Immaginatemi mentre mi godo leggere 700 e rotte pagine tuuutte dedicate ai miei adorati Nessian prima di chiunque altro lettore! La felicità!
Non fatevi spaventare dalla quantità di pagine: per darvi una metrica, ho iniziato a leggere Crescent City, che conta le stesse pagine, a inizio dicembre, e l’ho terminato a fine gennaio; mentre per ACOSF ci ho messo solo cinque giorni! 
@Charlie Bowater
La storia ingrana fin dal primo capitolo, e qui la Maas ha dimostrato di sapersi regolare nel gestire le informazioni – quante darne e in quale momento – e soprattutto, ha confermato l’idea che mi porto dietro da un po’, quella di essere capace di giostrare alla grande anche con un romance puro.
Già, perché quello che ho percepito durante la lettura è un concentrarsi soprattutto sulla relazione tra Nesta e Cassian. Certo, la parte fantasy c’è, è presente e non si conclude mica tutta qui (l’idea è che l’intrigo continuerà nei seguiti), ma la storia d’amore, e in parallelo la crescita interiore dei personaggi principali, prevale sugli altri aspetti.
Le mie aspettative quindi sono state soddisfatte: volevo i Nessian, agognavo a leggere degli scontri di rabbia e fuoco tra Nesta e Cassian, nella speranza che portassero a massicce dosi di angst e attrazione impossibile da resistere. Preparatevi perché l’autrice ci è andata giù pesante con la parte adult. Tanto, bene e dettagliatamente. Il mio cuore da lettrice impenitente di romance ha approvato tutto!!!

A Court of Thorns and Toses Wiki
Nesta Archeron. L’ho odiata dalla sua prima apparizione. La trovato cattiva, una stronza gelida e ingrata. E nel corso della prima trilogia non ha certo avuto modo di farsi conoscere o di farsi scusare per i suoi comportamenti da regina delle nevi, per le parole taglienti e crudeli che dispensava a tutti. Poi la sua apertura durante la battaglia finale contro il re Hybern e quella scena (LA SCENA, you know what I mean), mi hanno aperto il cuore. Doveva esserci qualcosa oltre la corazza d’acciaio.
Sentirla protagonista in queste pagine è stato come aprire un forziere pesante e impossibile da scassinare. Sono serviti olio di gomito, pazienza e caparbietà, ma alla fine siamo riusciti ad aprirlo e Nesta si è presa un pezzo del mio cuore. Perché mi sono riconosciuta, nelle sue paure. Perché a volte siamo noi stessi i nostri primi nemici. Riconoscerlo è difficile, fallire è facile, eppure si può risalire la china, si può chiedere perdono. Agli altri, a noi stessi. In questo libro è proprio ciò che fa Nesta, tocca il fondo per potersi rialzare e risalire. Si piega, reagisce riconoscendo (a fatica) di aver bisogno di aiuto e combatte.
Non è facile, ma non è da sola.

Cassian osò avvicinarsi. «Tu sei qua perché noi non ti odiamo.» Si schiarì la gola passandosi una mano fra i capelli. «Volevo che lo sapessi. Noi non ti odiamo, io non ti odio.»
Nesta soppesò quello che gli si leggeva negli occhi. Probabilmente più di quanto fosse saggio farle sapere. Ma lei rispose tranquilla: «Non ti ho mai odiato neppure io, Cassian».

Primo tra tutti ad aiutarla c’è Cassian. Generale degli eserciti della Corte della Notte e uno dei più potenti tra i guerrieri Illyrian. Cassian, che lei ha sempre bistrattato, trattato da bastardo e bruto. Cassian, però, sarà colui che le offrirà la chiave per liberarsi dal dolore e dall’oscurità.
Addestrare Nesta è l’ultima cosa che Cassian desiderava fare. Aveva già provato a porgerle una mano, ma lei l’aveva morso, riducendo in frantumi il suo animo, che era annegato nelle acque del fiume Sidra assieme al misterioso regalo di lui per lei. Tuttavia, Cassian è buono e non può lasciare che Nesta continui a distruggersi. Non può e basta.
Gli inizi dell’addestramento sono ricchi di silenzi pesanti, sguardi ingiuriosi e testardaggine. Ma qualcosa con il tempo si scioglie, ed eccolo, uno spiraglio. Un’apertura, piccola e fragile, ma in grado di far entrare un poco di luce, un poco di pace; e di dare possibilità a quella fiamma che è sempre esistita tra loro di divampare come un incendio.

«Sai a che cosa penserò stanotte?» le bisbigliò Cassian all’orecchio. (…) «Penserò a quello sguardo sul tuo viso.» E fece un passo nel corridoio. «Penso di continuo a quello sguardo.»

Io ho adorato ogni pagina. La crescita di Nesta, come guerriera e come donna indipendente, libera dal peso del passato e dal terrore del futuro. L’evoluzione dei suoi rapporti con Feyre e Rhysand, e soprattutto con Cassian. Cassian, che mi ha fatto completamente innamorare di lui! La bontà, il coraggio, il rispetto e la decenza di questo personaggio sono preziosi, da custodire e tenere gelosamente stretti al cuore. Ho amato la sua sensualità, la sua affettuosità, la sua lealtà. L'ho amato, punto.
Anche se i Nessian sono i protagonisti incontrastati, non mancano ovviamente tutti gli altri personaggi dell’Inner Circle. Rhys e Feyre avranno un ruolo importante nel finale del libro. Finale che però mi è sembrato un’accozzaglia di saghe. So che non dovrei fare paragoni, ma non riesco a staccarmi dall’idea che ci siano elementi troppo famosi e troppo conosciuti per essere una novità. SPOILER: mi riferisco alla gravidanze e al parto in stile Twilight. Breaking Dawn, alle componenti del Rito di Sangue che richiamano Harry Potter e il calice di fuoco e la trilogia di Hunger Games.

IPOTESI SUI LIBRI FUTURI (spoiler!):
Ci sono indizi su chi saranno i prossimi protagonisti? Ni, ma io ho colto alcuni dettagli e ho fatto delle ipotesi. Saranno campate per aria, ma in generale penso che Elain alla fine andrà via dalla Corte della Notte. Lei è palesemente portata per la primavera, per la rinascita, e quindi le cose sono due: o chissà come finisce nella Corte di Primavera, a salvare quel povero mentecatto di Tamlin (una rivisitazione, again, de La Bella e la Bestia?); oppure finisce nella Corte di Autunno. Magari con Azriel come guardia del corpo, eh eh (sono Elazriel, sorry). Sono certa che non farà coppia con Lucien, che, al contrario, secondo me finirà in un triangolo con Vassa e Jurian.

La corte di fiamme e argento è il più bel romanzo della serie, finora. Un inno alla rinascita, alla luce, all’amore, di qualsiasi tipo e forma. Per il proprio compagno. Per i propri fratelli e sorelle. Per i propri simili. Per i diversi. Per gli amici. Per se stessi. Lettura super imperdibile!!!
Cinque stelle

SERIE LA CORTE DI ROSE E SPINE 
#3.5 A court of frost and starlight (inedito)
#4 La corte di fiamme e argento

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7 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  2. Addirittura il più bello delle serie? E io che stavo cercando di non comprarlo subito... mannaggia a te! :p

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    1. Ops xD DEVI comprarlo e leggerlo subito!!!

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  3. Libro molto emozionante e coinvolgente, concordo!

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  4. nesta l'ho amata!
    riguardo i possibili sviluppi della trama, anch'io ho la sensazione che Elain finirà nella corte di primavera. x_x

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    1. Anch'io :3
      Speriamo solo di non aspettare un'eternità per scoprire se ci abbiamo preso o meno U_U

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