3 maggio 2023

Recensione: "La carezza del ghiaccio" di Nalini Singh (Psy-Changeling #3)

La carezza del ghiaccio
(Psy Changeling #3)
di Nalini Singh
Hope Edizioni
Pagine 435
Euro 3,99 (ebook)
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ARC ricevuta dalla casa editrice in cambio di un’onesta recensione

In qualità di Arrow, soldato di élite al servizio del Consiglio degli Psy, Judd Lauren è stato costretto a fare cose terribili in nome della sua gente. Le sue abilità oscure lo hanno reso il più letale degli assassini, freddo e senza pietà. Dopo la sua defezione e quella dei componenti rimasti della sua famiglia, pur vivendo tra i lupi, per lui nulla è cambiato. Perché Judd non prova niente.
Fino a quando non incontra Brenna Shane Kincaid.
Brenna ha perso ogni traccia della sua innocenza dopo essere stata rapita e violata, nel corpo e nella mente, da un serial killer, uno Psy con forti poteri telecinetici. Tornata in libertà, Brenna non riesce a trovare pace, perseguitata dai ricordi e dal terrore che l’assassino l’abbia cambiata per sempre, al livello più profondo della sua psiche.
Quando nella tana dei lupi viene ritrovato un cadavere che reca tracce di una familiare follia, Judd è l’unico a cui Brenna può chiedere aiuto, l’unico che può aiutarla a capire.
Una mutaforma passionale e uno Psy ribelle, dalla personalità di ghiaccio. Una donna che nasconde a tutti la sofferenza più grande e un angelo oscuro, prigioniero del suo passato.

In un mondo futuro in cui gli Psy aspirano al dominio sulle altre razze, mentre i mutaforma difendono la loro sopravvivenza, con La Carezza del Ghiaccio, Nalini Singh vi regala la storia di un uomo e una donna disposti a tutto pur di ottenere l’unica cosa che può salvare entrambi.
Ricorda, il fuoco scioglie il ghiaccio. 
Sarà vero che gli opposti si attraggono? Nel mondo degli Psy-Changeling non esistono più poli opposti delle due razze: gli Psy tutta razionalità e matematica, i Changeling emotivi ed empatici. Cosa succede se uno Psy e una mutaforma sono così distanti da fare il giro e trovare più di un punto in comune?
Judd Lauren non prova nulla. Lo Psy è un soldato spietato, efficiente e letale. La sua stessa designazione lo ha trasformato in una macchina perfetta per eseguire gli ordini, mutilare e uccidere. Eppure, Judd ha sacrificato la propria sanità mentale per staccarsi dalla Psy-Net, che tiene in vita le menti degli Psy, e proteggere i Lauren, la sua famiglia, dall'annientamento certo ordinato dal temibile Consiglio.
Judd, suo fratello e i suoi nipoti hanno trovato rifugio presso gli SnowDancer, il branco di lupi mutaforma. 
Brenna Kincaid possiede una volontà di ferro. Ha perso tanto, tantissimo di sè quando lo psicopatico Psy l'ha rapita e usata per i suoi perversi esperimenti. Una parte della sua psiche è rimasta intatta, il nucleo più solido; tuttavia il resto, seppur guarito dalla ferite fisiche e mentali, è ancora in fase di ricostruzione. La sua vita da lupo, all'interno della Tana, è diversa da ciò che era prima, i rapporti con il suo corpo, la sua mente, la sua famiglia e persino con il Branco, sono in discussione continua. Una sola figura sembra essere una costante per Brenna: Judd, quello Psy troppo freddo persino per la sua razza, distante, che però l'ha salvata e aiutata a rimettersi in sesto.
Brenna si sente attratta da Judd, vorrebbe toccarlo, essere affettuosa, scherzarci, giocare, e altre cose più spinte che forse non è pronta a dichiarare apertamente; Judd però sembra sempre lontano, tranne in alcuni momenti in cui ci sono contatti, minimi, che fanno ben sperare il cuore di Brenna. 
Tuttavia, non si tratta solo di una anime diverse che vogliono cose diverse (o forse no); c'è qualcosa in Judd che Brenna non immagina...

Si era resa conto dell'oscurità dentro di lui. Ma aveva anche guardato in faccia il male vero, lo aveva sentito invadere la sua mente, ed era assolutamente certa che Judd non fosse fatto della stessa pasta.

Il terzo volume di una serie lunga come questa è un punto di svolta importante, e devo ammettere che una parte di me non sapeva cosa aspettarsi. Avevo amato Schiavi delle sensazioni e Visioni di sangue... e ovviamente non potevo non amare La carezza del ghiaccio! Uno Psy e una mutaforma, e Judd e Brenna assieme fanno scintille! Non soltanto per le dinamiche di opposti-che-si-attraggono che potete immaginare, ma soprattutto per quei punti in comune che solo scavando, solo con la vicinanza e l'intimità emotiva verranno a galla pian piano. Il ghiaccio si scioglierà e ne rimarrete incantate dallo spettacolo di comunione, lealtà e amore che si lascerà dietro, ve lo prometto! 
Judd è uno dei protagonisti maschili che piace a me, tutti lo giudicano, a buon rendere, un pericolo, una lama capace di ogni nefandezza, a tratti quasi perfido nella sua estrema razionalità. Un uomo che nasconde virtù e sacrifici degni del più ammirato degli eroi. Brenna lo sa e combatte per se stessa e per quel "noi" così complicato e conflittuale, che però arriverà a un ben che lieto fine!
Una love story con tutti i crismi, che naviga tra emozioni fiammeggianti, crescite emotive e scoperte di sé rivoluzionarie, mentre in sottofondo la macro storia che vede il Consiglio scontrarsi contro i branchi dei predatori leopardi e lupi. Tra attentati, manipolazioni e sotterfugi, il conflitto si sta pian paino trasformando quasi in una sorta di guerra fredda all'ultimo sangue. 
Chi vincerà alla fine? Le ipotesi sono mille, così come i personaggi secondari che nascondo la loro identità (chi è il Fantasma?, Nikita da che parte sta?), che arricchiscono con svariati colpi di scena la parte più thriller e misteriosa della saga. Non vedo l'ora di proseguire la lettura e scoprire quali altri misteri e complotti cambieranno le vite degli Psy e dei Changeling in futuro.
Quattro stelle e mezzo!

SERIE PSY CHANGELING 
#3 La carezza del ghiaccio

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