Mia da possedere
(Psy Changeling #4)di Nalini Singh
Hope Edizioni
Pagine 418
Euro 3,99 (ebook)
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ARC ricevuta dalla casa editrice in cambio di un’onesta recensione
Dal passato, un fantasma ritorna nella vita di un mutaforma leopardo, facendogli mettere in discussione tutto, anche i suoi istinti animali...
Clay Bennett, potente Sentinella dei DarkRiver, è stato cresciuto nei bassifondi dalla sola madre umana. Da ragazzo, senza la presenza di un branco, aveva cercato di soffocare la sua natura animale, ma aveva fallito, commettendo l’atto di violenza più estremo, uccidere un uomo, e perdendo così la sua migliore amica, Talin. Il giorno in cui gli avevano detto che lei era morta, era morto anche tutto ciò che di buono c’era in lui.
Talin McKade è sopravvissuta a malapena a un’infanzia intrisa di violenza e terrore. Ora un nuovo incubo la perseguita: i bambini di strada che è incaricata di proteggere stanno scomparendo, mentre altri vengono trovati morti. Determinata a ritrovarli prima che sia troppo tardi, torna a chiedere aiuto all’uomo più forte che conosce, a costo di svelargli il suo segreto più oscuro.
Clay ha perso Talin già una volta e non la lascerà andare di nuovo. La fame di possederla è un bisogno feroce per il suo leopardo interiore. Impegnati in una gara contro il tempo per salvare dei ragazzini innocenti, Clay e Talin dovranno venire a patti con le brutture del passato se non vogliono perdere tutto ciò che è davvero importante.
Oramai è assodato: adoro Nalini Singh e la sua serie Psy Changeling. Libro dopo libro, mi scopro sempre più innamorata del mondo creato dall'autrice, e sono contenta che la Hope Edizioni continui a puntare su di lei!
Dopo aver visto, nei volumi precedenti, nascere relazioni tra Changeling e Psy, in Mia da possedere prende vita una coppia formata da un mutaforma e un'umana.
Clay, sentinella dei DarkRiver, leopardo molto vicino al suo lato oscuro, e Talin, una donna con un passato tormentoso alle spalle, che l'ha fatta diventare tenace e combattiva.
I due hanno dei trascorsi, poiché sono cresciuti insieme, separati in giovane età per motivi pericolosi e violenti che li hanno in seguito portati su strade diverse. Separati per motivazioni impervie, Talin e Clay però non si sono mai dimenticati. Mancanza, dolore, risentimento, ma anche affetto e amicizia. Ricordi agrodolci che hanno trasformato Clay, modellandolo verso un'oscurità che solo il Branco riesce e tenere ai margini. Mentre Talin ha affrontato una solitudine dell'anima difficile da colmare, soprattutto se con dipendenze tossiche e malevole come ha cercato di fare lei.
Entrambi hanno ferite profonde che hanno intaccato la loro crescita e foemazione, e in seguito la loro relazione, e le circostanze che li fanno ricongiungere non sono certo idilliache. Eppure, mentre indagano sui mostruosi omicidi di ragazzi orfani e abbandonati dalla società, Talin e Clay si ritrovano. Con una certa difficoltà ripartono con la loro amicizia, che adesso di innocente non ha più nulla.
Sarà difficile, ma è certo che da questo momento in poi non si perderanno più. Costi quel che costi.
"Talin" mormorò Clay, abbandonandosi completamente alla follia.Lei irrigidì la schiena, ma alla fine si girò.E il mondo intero smise di respirare.
Prima o poi mi troverò un mutaforma, un micione gigante e tenerosa da coccolare e adorare; nel frattempo mi accontento dei membri del DarkRiver, possessivi, autoritari, il ritratto della forza, della fiducia e della lealtà.
Ugualmente vale per Clay, nonostante le intemperanze oscure dei problemi irrisolti con Talin. Però a me i morally gray hero piacciono, quindi non ho nulla da ridire su di lui, anzi, ho adorato come domina la sua essenza più spietata e selvaggia per salvaguardare la donna che ama. Certo, ce ne vorrà prima di arrivare a questa ammissione, ma ne varrà la pena...
Come umana, razza che viene vista come la più debole tra le tre, Talin potrebbe partire svantaggiata, ma nonostante i difetti e i passi falsi, dimostra un carattere indomito, un cuore buono e disposto a tutto per salvare chi ama. Dopo una iniziale diffidenza da parte di Clay per primo e del Branco, la ragazza viene accettata e apprezzata. Perché anche in questo universo è l'unione e l'accettazione del diverso a fare la forza. Non importa se psy, umano o changeling, ogni essere ha un'importante valore per ciò che porta con sé, passato, presente e futuro, e per i legami che stringe, che siano di amicizia, amore, fiducia e lealtà.
Mentre la storia sentimentale tra Talin e Clay si dipana tra passato e presente, l'indagine prosegue con in gioco diversi attori: non solo i DarkRiver, ma anche gli Psy. Quello che mi piace di più nei romanzi della Singh è appunto il mix di romance, paranormal, sci-fi e una punta di thriller. Più ci addentriamo nella serie, più segreti scopriamo, a partire dai piani folli del Consiglio. Diciamo che la partita è ancora in corso, al momento stiamo scoprendo i giocatori, i punti di forza e di debolezza dei giocatori, e sono sicura che lo svolgimento sarà sempre più intrecciato e avvincente.
Stile superlativo e storia appassionante, ho divorato il romanzo in pochi giorni. Sempre curiosa di scoprire cosa succederà nei prossimi romanzi, io vi consiglio di iniziare la serie perché è una di quelle da recuperare assolutamente!
Quattro stelle |
SERIE PSY CHANGELING
#1 Schiavi delle sensazioni - la mia recensione
#2 Visioni di sangue - la mia recensione
#3 La carezza del ghiaccio - la mia recensione
#4 Mia da possedere
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