Molte persone vivevano nel terrore. Cercavano di essere felici, davano feste, mettevano dischi, visitavano gli amici. Ma era come se un virus li avesse infettati. Come se la paura fosse un virus. Passava di persona in persona. Come un morso, da uno all'altro. I morsi mordevano a loro volta, i genitori erano più silenziosi in presenza dei loro bambini, per timore che qualche parola contro i nazisti venisse ripetuta a scuola. La gente teneva la testa bassa e si trascinava di giorno in giorno, sperando di non farsi notare dalle autorità, ma era quasi impossibile.
3 marzo 2020
Briciole #127
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Penso proprio che tu non abbia pubblicato questo pensiero ora per casualità, vero? ♥
RispondiEliminaIl caso non esiste. (semi cit). ♥️♥️
EliminaEcco appunto XD
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