Buon venerdì, amici lettori! Oggi tocca alla mia tappa dell'evento mensile Tu leggi? Io scelgo!, la rubrica nata da un'idea di Rosaria (Niente di personale) e Chiara (La lettrice sulle nuvole). Ho partecipato con grande entusiasmo, dovendo scegliere una lettura da uno degli altri blog partecipanti. Il caso ha voluto che toccasse a un libro letto e recensito da Mara del blog Romance e altri Rimedi, e bang, appena ho visto la sua recensione di questo romanzo non mi sono fatta scappare l'opportunità di recuperare un'autrice che è da molto che volevo leggere. Il risultato? Leggete la recensione per scoprirlo ;)
Mai più innamorata
di Cecile Bertod
Newton Compton Editori
Anno 2018
Pagine 352
Euro 6,99 (ebook); 10,00 (cartaceo)
Daphne è una famosissima autrice di romanzi erotici e per il suo ultimo libro ha appena firmato un contratto con un anticipo da capogiro. Però, dopo aver incassato l’assegno, la sua ispirazione si è come bloccata. Non risponde alle numerose email del suo editore e si barrica dentro casa, fino a quando non decide di ascoltare il consiglio del suo commercialista, che le propone di tornare nel paesino in cui è nata e trascorrere lì qualche giorno in totale relax. Sperando di trovare la giusta concentrazione, Daphne va quindi a Banff, ma le cose non migliorano affatto. Tutt’altro. A renderle la vita impossibile ci pensa Edward, un architetto che ha un conto in sospeso con lei, perché uno dei suoi libri gli ha causato non pochi problemi… Eppure, anche se è difficile da ammettere, Daphne si rende ben presto conto che riesce a scrivere solo quando vede Ed. E lei non intende in alcun modo rinunciare alla possibilità di terminare il suo romanzo…
Era da tempo che volevo leggere qualcosa scritto dalla Bertod, e ho colto al volo l'opportunità di recuperarla. Senza contare il fatto che la protagonista di Mai più innamorata è un'autrice come la sottoscritta. Devo ammettere che dopo la prima manciata di capitoli ho messo da parte l'ebook. Il motivo? Un'istantanea antipatia a pelle con Daphne. Il primo incontro è stato un troppo di tutto, ne sono rimasta scioccata. Mi piacciono le protagoniste sopra le righe, ma la sua aria saccente, unita a una naturale propensione al disordine mentale e non, mi ha irritato nel profondo. Credo che sarebbe successo lo stesso se avessi incontrato Daphne di persona: cinica su ogni questione che riguarda l'amore, con un blocco dello scrittore che rischia di metterla nei guai con il suo editore e un'avversione verso l'umanità in generale e gli uomini in particolare che la fanno sembrare un bisbetica patentata.
Il lavoro non va. La vita sentimentale non va. Quella sociale è in stand-by da circa vent'anni. Inutile. Forse dovrei semplicemente arrendermi, non sono fatta per la vita vera, vado meglio con le soap opera e i documentari sugli insetti.
Mollare la lettura per un po' però ha operato un miracolo, perché da quando Daphne si trasferisce nella fredda e isolata cittadina di Banff, le cose sono diventate più facili tra lei e me... cioè, poi ho scoperto che ama la Confraternita!!! Ho cominciato ad apprezzarla (anche se i panni da stirare sul divano, no!), a farmi un sacco di risate per ciò che le capita e il modo in cui affronta la stesura del suo nuovo libro, i problemi con mamma e sorella, e la strana e insensata attrazione sbocciata per Edward Ashford.
Non fatevi ingannare da nome, non è un lord inglese venuto fuori da un historical romance, ma un architetto che mastica con la bocca aperta e non ha più tatto di un porcospino irritabile. Ed è stato appena lasciato dalla sua amata e perfetta Candy per colpa di un famoso romanzo erotico... scritto proprio da Daphne! E quando l'uomo viene a scoprire che la proprietaria della casa di cui cura la ristrutturazione è proprio la pericolosa sfacciacoppie dell'autrice, ecco che si prospetta una vendetta diabolica. Daphne deve aiutarlo a riconquistare Candy, altrimenti Ed svelerà a tutti la sua vera identità. Attenti però, che le cose non andranno esattamente come sperato da Ed e Daphne...
Vi giuro, vi giuro che vorrei spaccargli tutti i denti e tornarmene a casa e per un attimo la tentazione è così forte che... il punto è che non posso, maledizione, non posso. Devo finire quel dannato libro e lui è l'unico che sia riuscito a sbloccarmi.
Mi sono fatta tantissime risate, devo ammetterlo, si è trattato di una lettura divertente, ricca di sarcasmo e ironia. Un libro che gioca volutamente nel confronto tra amori da romance e amori reali, tra uomini immaginari e il vicino di casa bello ma trascurato che forse non è perfetto come Mr. Darcy, Jesse Ward e affini, ma tutto da buttare non è. Daphne ed Edward non se le mandano a dire, si insultano, bisticciano, si minacciano, si detestano... e poi si baciano. Tra finti fidanzamenti e tanto altro, questi due alla fine riusciranno nelle loro impresa. Quella di innamorarsi, ovviamente!!!
Lo stile dell'autrice è bello ricco, anche eccessivo delle volte. Avrei preferito che fosse più curato il cambio di punti di vista nei capitoli scritti in terza persona, ma tutto sommato si è trattato di una lettura scorrevole, a parte la prima parte di ingranaggio. Un romance simpatico, che consiglio alle amanti del genere e a chi cerca una storia d'amore diverso e decisamente sopra le righe.
Lo stile dell'autrice è bello ricco, anche eccessivo delle volte. Avrei preferito che fosse più curato il cambio di punti di vista nei capitoli scritti in terza persona, ma tutto sommato si è trattato di una lettura scorrevole, a parte la prima parte di ingranaggio. Un romance simpatico, che consiglio alle amanti del genere e a chi cerca una storia d'amore diverso e decisamente sopra le righe.
Tre stelle |
con al bertod ho un rapporto altalenante. un libro mi piace l'altro no, ma nonostante ciò ho letto quasi tutto di suo. per il momento questo libro non l'ho ancora preso, ne ho troppi di arretrati però sono felice di sapere che sia stata una lettura positiva. segno.
RispondiEliminaTu sei troppo brava, io invece arrivo sempre ultima ^^" Non so se leggerò qualcos'altro, per adesso.. vedremo ;)
EliminaQuesto libro non l'ho letto. Avevo trovato eccessive pure io alcune cose dell'autrice negli altri suoi letti in precedenza
RispondiEliminaUn troppo essere sulle righe che non a tutte può piacere Y_Y
EliminaMai letto niente di suo, il genere non mi fa impazzire ma ad un mercatino avevo comprato un suo romanzo che ha a che fare con un tailleur :)
RispondiEliminaÈ ancora in libreria, devo decidere se darle una possibilità o cestinarla. Ammetto di essere combattuta!
I titoli della NC, ihihih X"D Prova a darle una possibilità se ti trovi in vena di romance leggeri e divertenti. Se ti piace, bene, altrimenti... si rivende ;)
EliminaDi questa autrice ho letto un altro libro, Non mi piaci ma ti amo e non mi era dispiaciuto affatto... non un capolavoro, ma una di quelle letture da ombrellone, che ti strappano qualche sorriso e si lasciano leggere in un batter d'occhio, questo invece me l'ero proprio perso, ma dalle tue parole sembrerebbe dello stesso genere, quindi prima o poi potrei anche dargli una possibilità :)
RispondiEliminaSì, esatto! Letture leggere, senza troppe pretese. Questo libro è nella mia wish list, ma aspetterò ancora un bel po' per prenderlo in mano ^^"
EliminaAnche a me è piaciuto molto questo libro, lo stile della Bertod è particolare e ammetto che non sempre mi sono piaciuti tutti i suoi libri ma questo è stato molto comico
RispondiEliminaSono contenta che ti sia piaciuto :) Come prima impressione per me è un ni, per il resto, vedrò ;)
EliminaSto finendo di leggere questo libro proprio in queste ore... mi mancano una ventina di pagine e mi ritrovo in pieno in quello che tu hai scritto, tranne che io ho trovato simpatica Daphne da subito. Odio profondo invece per Candy, a dispetto di un nome così dolce e carino che mi fa tornare in mente la mia infanzia.
RispondiEliminaAnche Candy, simpaticissima come una martellata nei denti XD
EliminaNon conosco questa autrice e Daphne mi è già antipatica, però come Rosaria sono combattuta. Ci penserò.
RispondiEliminaFammi sapere, allora ^_^
EliminaIo della Bertod ho letto Non mi piaci ma ti amo e mi era piaciuto tanto tranne verso il finale un po' troppo frettoloso. Se ti piacciono i matrimoni forzati con conseguente convivenza forzata allora te lo consiglio 😂
RispondiEliminaPer quanto riguarda questo romanzo sembra molto carino anche per il fatto che Edward non sia il belloccio prevedibile della situazione 😂
Tu lo sai che io stravedo per i matrimoni forzati :3 Lo leggerò, ma tra qualche tempo.
EliminaSe invece tu leggi di Ed e Daphne, fammi sapere ;)
Anche la mia collaboratrice (ha firmato con il sangue) ha letto e apprezzato tantissimo questo romanzo. Lo terrò presente!
RispondiEliminaSangue e frustrate??? Poverinaaaa ^^
EliminaSe ti piace il genere... ;)
Questa è la seconda recensione che leggo di questo romanzo, ed è fantastico come ci siano opinioni contrastanti ma allo stesso tempo molto intelligenti sulla stessa storia. Mi diverte moltissimo!
RispondiEliminaIl bello di essere lettori! Ognuno di noi percepisce in modo differente e unico uno stesso libro ^_^
EliminaHo letto due/tre libri della Bertod e li ho trovati divertenti e mi piacerebbe leggere anche questo
RispondiEliminaTroverai pane per i tuoi denti, allora ^_^
Eliminaad occhio e croce non mi ispirava, però forse potrebbe piacermi un pochino (e divertirmi!).
RispondiEliminaPuò essere che ti piaccia la cinica ironia di Daphne! ;)
EliminaIo adoro Cecile, il suo stile ricco, irriverente e le sue protagoniste sopra le righe. Questo lo devo recuperare quest'estate perché sul blog è stato recensito da una mia collaboratrice, ma non vedo l'ora di trovare il tempo per farlo ;)
RispondiEliminaSe sei una fan dell'autrice, allora sono sicura che ti piacerà davvero tanto! ^_^
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