di Becca Fitzpatrick
Piemme
Anno 2014
Pagine 360
Isbn: 9788856641035
Britt si è preparata per più di un anno a un trekking sul Teton Range. Quello a cui non era preparata, però, è scoprire che Calvin, il suo ex ragazzo e unico grande amore, si unirà a lei. Prima che Britt abbia tempo di esplorare i propri sentimenti, si scatena una terribile tormenta che la obbliga a rifugiarsi in una baita sperduta. Peccato che gli occupanti, entrambi giovani e molto affascinanti, siano anche due fuggitivi decisi a prenderla in ostaggio. Britt sa che la conoscenza dei sentieri e l'attrezzatura da trekking che ha con sé rappresentano la sua assicurazione sulla vita, e che deve solo resistere abbastanza a lungo perché Calvin la raggiunga, eppure... In una disperata corsa contro il tempo e il freddo, Britt scoprirà che sotto la neve si nascondono moltissimi segreti e che forse il suo rapitore, la cui gentilezza è decisamente seducente, non è quello che sembra.
Sinceramente dopo aver letto in giro un pò di recensioni non proprio positive avevo qualche dubbio su questo romanzo, che però è rimasto comunque in wish list sin dalla sua uscita. Vi dirò, mi aspettavo fosse molto peggio. Non che non abbia difetti e in effetti mi ci è voluto un pò per capire se mi era piaciuto o meno, ma penso che nel complesso non è una lettura che mi sento di bocciare in toto.
Partiamo dalle cose che ho sicuramente apprezzato: la storia ha un bel ritmo incalzante, c'è la suspense che almeno per due terzi o poco meno del libro tiene alta l'attenzione di noi lettori e invoglia a macinare capitolo dopo capitolo. La vicenda di per sè è interessante e per molti aspetti mi ha ricordato uno di quei film horror dove a persone normali capitano le cose più improbabili di questo mondo. Nello specifico qui abbiamo due ragazze americane belle, spregiudicate e un pò viziatelle, Britt e la sua amica Korbie, che per le vacanze di primavera decidono di andare a fare trekking sui monti Teton da sole. Quando si dice trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. Non sanno infatti che su quelle stesse montagne, tra neve, vento e gelo si imbatteranno in una coppia di ragazzi, Mason e Shaun poco raccomandabili e con un oscuro obiettivo in mente. Perchè quelle montagne inospitali sono il luogo ideale se si hanno dei sanguinari segreti da tener nascosti.
A poco a poco, la mia speranza si trasformò in disperazione. Avrei mai lasciato quelle montagne? Sognavo di imbattermi in una baita, un rifugio qualsiasi. Sognavo solide pareti e un fuoco scoppiettante. Sognavo di sfuggire alla rabbia del vento. Erano tante le cose da cui la mia mente voleva fuggire. Il vento e il freddo. La neve. La fame. La morte.
Come thriller direi che l'intreccio è abbastanza elementale, già a metà avevo puntato un presunto colpevole e i miei sospetti che si sono rivelati fondati. Ciò che invece secondo me rovina il risultato finale è proprio la protagonista e la scelta di narrare il tutto con il suo punto di vista. La caratterizzazione di Britt ha delle pecche incredibili, passa da essere una ragazza seria e responsabile, che si è prepara al meglio per la sua vacanza a una infantilità nei confronti della sua amica (definirla amica è un eufenismo, e il premio per il personaggio più insopportabile dopo solo cinquanta pagine e qualche battuta va proprio a Korbie), a essere una ragazza facile che ci prova con uno appena conosciuto solo per far dispetto alla suddetta amica di cui sopra. La narrazione con il suo pov è la scelta peggiore che l'autrice potesse fare, perchè spesso Britt prima dice una cosa e poco dopo ne pensa l'esatto contrario, una cosa che mi ha disorientato e anche fatto innervosire a dire la verità. E poi almeno un paio di volte ho notato che c'erano dei dettagli che ovviamente servivano per mettere insieme tutti i pezzi del puzzle e comprendere il quadro generale, ma risulta strano che venissero notati proprio da Britt.
Per non parlare poi del risvolto romance che si verifica da un certo punto in poi tra Britt e uno dei suoi rapitori, Mason: sinceramente non era una idea malvagia, forse un pò scontata, peccato che tutto avvenga così, con uno schiocco di dita e in una situazione del tutto inopportuna che non mi ha convinto per nulla.
Per un personaggio scritto male per fortuna ce ne sono altri che invece ho apprezzato di più, come ad esempio Calvin, l'ex di Britt, e Mason, uno dei due ragazzi misteriosi in cui si imbattono Britt e Korbie, dei caratteri sfaccettati e mi è piaciuto che l'autrice li abbia dotati entrambi sia di luci e ombre che li rendono molto veritieri. Ha fatto un lavoro migliore con i personaggi maschili che con la protagonista. Perciò in conclusione credo che Black Ice sia un romanzo che si può leggere tranquillamente se la storia vi ha incuriosito abbastanza, se non avete troppe pretese in fatto di thriller e se siete fans delle storie d'amore che nascono nei momenti più impensati.
Già il nome di quella povera ragazza è un peso (Korbie??? che brutto suono a pronunciarlo...), se poi la sua amica, nonché protagonista le fa questi dispettucci nel bel mezzo di un pericolo evidente non so per chi parteggiare di più! Forse per gli orsi che potrebbero pasteggiare con tutti e quattro i protagonisti?? ;-) Vabbé, scherzo, non ho neanche letto il libro ma non so se lo farò, questa approssimazione inizia un po' a stancarmi!!!
RispondiEliminaKorbie è di una insulsaggine mamma mia, mai visti di personaggi capaci di suscitarmi una antipatia in poche pagine e battute >-< E comunque non è una una brutta idea quella degli orsi (tra l'altro ne appare anche uno nel libro, eheh)... io tifo per i grizzly, obviously! XD
EliminaSu questo libro ho letto già di tutto.. sicuramente la trama è interessante, però sono ancora molto indecisa se leggerlo o meno!Sono molto frenata dal fatto che è narrato dal punto di vista della protagonista.. come dici tu, se è un personaggio debole, la storia ovviamente ne risente :(
RispondiEliminaInfatti, Britt è un personaggio scritto proprio male, peccato perchè con qualche accorgimento in più poteva uscire un buon libro, magari non un capolavoro, ma insomma... u.u
EliminaOrrore e raccapriccio.
RispondiEliminaDici che come recensione in due parole possa andare? ahahahah
La recensione più breve della storia delle recensioni.
EliminaE anche molto pertinente, eheh xD
No, dai, raccapriccio ci sta, ma orrore lo riservo a opere mooolto peggio di questa U.u
Io l'ho letto e non mi ha fatto impazzire... Premetto che ho adorato la saga Hush Hush di questa autrice e sono rimasta molto delusa da Black Ice.. si legge senza pretese ma non è niente di che
RispondiEliminaDella seria Hush Hush ho letto solo il primo, e il ricordo che ne ho non è negativo, una lettura piacevole anche se non mi ha invogliato a continuare la saga... perciò non avevo aspettative di genere per Black Ice u.u
EliminaConcordo con Leda. Anch'io ho amato moltissimo la serie Hush Hush e per me rimane uno dei migliori YA mai letti, ma devo per forza leggere anche questo. Becca mi piace e le darò sempre un'opportunità ;). Purtroppo Rose la tua opinione mi smonta un pò e poi già odio la protagonista che sicuramente influisce a peggiorare il romanzo. Vabbé... lo leggerò non aspettando chissà che :'(
RispondiEliminaIo aspetto di saperne che ne pensi tu V., sono curiosa lo sai :3 Fai benissimo a leggerlo senza aspettarti chissà che, magari riesci anche ad apprezzarlo meglio...
EliminaRicordo che quando questo libro uscì, era acclamato da moltissime blogger e, nonostante questo genere di libri non mi attirino (nemmeno i film) più di tante, ero un po' curiosa di leggerlo ma dopo iniziarono le recensioni negative. Sinceramente adesso ne sto alla larga xD un libro con una protagonista del genere? Qui va a finire con soldi sprecati e una finestra rotta XD
RispondiEliminaTi prego, salvaguardiamo le finestre dai lanci di libri, ihihihih XD
EliminaAppena uscito mi incuriosiva e poi c'è lo zampino di Violet (visto che lei ama l'autrice), però alla fine questo romanzo è una delusione se si hanno aspettative medio/alte, una lettura appena passabile se lo si prende per quello che è.. cioè una lettura passabile purtroppo u.u
Ho sentito dire di tutto di questo libro. Inizialmente mi ispirava molto la componente "thriller", ma adesso non è molto in alto nella lista dei desideri!
RispondiEliminaAnche a me la parte thriller ispirava, non è neanche malaccio, è la protagonista che rovina tutto U.U Io ti consiglio di leggerlo quando proprio non hai nessunissimo altro libro a cui dare la precedenza...
EliminaNon l'ho ancora letto proprio perché, come quasi tutte, ne ho lette di tutti i colori: chi lo adora alla follia e chi, invece, l'ha bocciato in tronco (e dopo aver letto alcune recensioni mi sono trovata molto più vicina a chi lo bocciava che non a chi lo promuoveva senza riserve) ma la tua recensione mi ha in qualche modo rassicurata, nel senso che, forse forse, non tutto è da buttare, quindi anche se non mi precipiterò a comprarlo, magari gli darò un'opportunità se me lo ritrovo tra le mani :)
RispondiEliminaGuarda se te lo trovi davanti leggilo, ma fai bene a non aspettarti molto ecco u.u
EliminaAlla fine hai letto anche tu Black Ice! Vedo che la pensiamo nello stesso modo e abbiamo anche dato lo stesso voto. Come thriller, fa acqua da tutte le parti.. come teen drama va un po' meglio, ma Britt e Korbie sono insopportabili (dificile dire chi delle due avrei ammazzato più volentieri.. forse Britt, perché almeno Korbie per buona parte del libro sparisce), e la parte romance a mio parere è totalmente ridicola. Per non parlare del finale.. personalmente mi ha fatto morire dal ridere ahah :')
RispondiEliminaE meno male che Korbie non resta per molto in scena, altrimenti non so come sarei arrivata alla fine, mi era davvero insopportabile >-<
EliminaLa parte romance se fosse stata trattata meglio poteva anche starci, ma così com'è proprio non va u.u