Secondo appuntamento con il Review Party dedicato alla trilogia distopica romance La principessa dei Mondi di Monica Brizzi. Oggi vi parlerò di Mirika, secondo volume, in cui scopriremo qualcosa in più di Niris e Max, e sulla guerra tra Terra e Mirika...
Mirika
Mirika
(La Principessa dei Mondi #2)
di Monica Brizzi
Genesis Publishing
Genere Romance Distopico
Pagine 266
Euro 3,99 (ebook); 10,60 (cartaceo)
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ARC gentilmente offerta dalla casa editrice in cambio di un’onesta
recensione
Lei è una principessa. Lui il capo dei ribelli.
E stanno tornando.
Il mondo è in pieno caos. La Terra cerca di non soccombere alle
perdite che conflitti, sfruttamento
delle risorse e cambiamenti climatici hanno
causato. Mirika, intanto, si fa umiliare dal sovrano che spadroneggia
su entrambi i pianeti.
Ciò nonostante, le cose stanno per cambiare. Perché Niris sa cosa la aspetta e non può in alcun modo sottrarsi ai
suoi doveri. Mentre cerca di capire come
gestire ciò che è diventata con ciò che prova per Max, il suo nome diventa leggenda, a fianco di quello
del capo dei ribelli e dell’intera
sezione che gestisce, H.
Da una città all’altra, tra numeri, perdite e nuove conoscenze, Max e Niris
sono pronti per la loro nuova missione.
Mirika è il secondo avventuroso volume della saga
romance-distopica La Principessa dei Mondi. Siete pronti a ritrovare
i tanto amati personaggi de La Terra?
Secondo volume di questa trilogia romance distopica tutta italiana. Attenzione
spoiler!
Dopo tre mesi di ritiro, in cui ha avuto modo di allenare corpo e mente, la
nostra protagonista Niris è pronta per ritornare dal gruppo dei ribelli dei
ribelli, per riunirsi a Max, l’uomo al centro dei suoi pensieri. Tra Max
e Niris c’è un qualcosa che nessuno dei due e capace di definire, e il fatto
che abbiano caratteri difficili, silenziosi e tetri non rende le cose facili.
Eppure, passo dopo passo, i due finalmente arrivano a donarsi l’uno all’altra,
in un unione di corpo e anima che li rende per la prima volta completi.
“Perché se ce l’hai tu, ce l’ho anch’io. Se tu vivi qui, ci vivo anch’io. Se tu smetti di combattere, smetto anch’io” sentenziò.
La prima parte del romanzo è focalizzata sull’evoluzione dell’eroina
principale e sulla creazione di rapporti di amicizia e fiducia con gli umani,
in particolare con la sua relazione con il capo di ribelli, mentre poco a poco
viene svelata la situazione oggettiva di una Terra in guerra, con le città
sotto il dominio dei mirikiani e quelle liberate dagli umani, dove le cose non
sono proprio tranquille; dalla seconda parte in poi, grazie al viaggio su
Mirika, la storia generale procede con grandi passi avanti. Gli indizi sono
radi e ben piazzati, ma pare proprio che ci sia qualcosa che non quadri con l’idea
originale degli alieni scesi sulla Terra per conquistarla. Troppe coincidenze
poco rassicuranti fanno pensare a una macchinazione più complessa, e di sicuro
le carte si scopriranno solo nell’ultimo libro. Il susseguirsi di colpi di
scena è inarrestabile, fanno piangere e rabbrividire fino all’ultimissima
pagina.
Devo ammettere che questo secondo capitolo è diverso da come lo immaginavo:
ho apprezzato moltissimo la prima parte, Niris è un personaggio complicato, tortuoso
e non si fa amare facilmente, però quando scocca la scintilla, è fatta. Lei fa
passi da gigante, sul piano personale e anche su quello che la vede nei panni
di Principessa che combattere il Re con gli umani, anche se la paura e il
timore di fallire, di non essere all’altezza sono sempre dietro l’angolo, e in
alcune circostanze colpiscono il suo coraggio. In diverse occasione avrei
voluto darle una bella scrollata! Lo stesso vale per Max, anche lui è un
cocciutone e cercare di fargli esprimere i propri pensieri ed emozioni è un’impresa,
ma il fatto che i due protagonisti principali non seguano gli stereotipi è
ovviamente un valore aggiunto eccezionale.
Un po’ sacrificata, per me, la parte riguardante Mirika. Poiché era la
prima volta che la vedevamo con gli occhi degli umani, l’autrice aveva un largo
giro di manovra per approfondire e ampliare quelle scene, che ha preferito
riassumere per concentrarsi sulla missione fdeli umani; però sono rimasta
delusa soprattutto per il confronto con il re Nantius con la sorella che lui
avrebbe voluto vedere morta da tutta una vita. Non so, mi ero fatta un’idea su
Nantius… ma è l’amante degli anti-hero che è in me che parla.
Nel complesso, comunque, un romanzo che stupisce per bene, che fa innamorare
di una coppia tempestosa e infuocata e che stuzzica il lettore fino a farlo
smaniare di avere a disposizione il prossimo volume. Da leggere!
Tre stelle e mezzo |
LA PRINCIPESSA DEI MONDI
#2 Mirika
Grazie! <3
RispondiEliminaSempre un piacere, Monica! <3
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