8 gennaio 2016

Recensione: Le Ombre - J.R. Ward (Black Dagger Brotherhood #13)

Le Ombre 
(Black Dagger Brotherhood #13)
di J.R. Ward 
Rizzoli
Anno 2015
Pagine 608
Isbn: 9788817084840

Venduto dai genitori alla Regina della s’Hisbe da bambino, Trez si è sottratto a una sorte da schiavo lasciando il Territorio e ha vissuto per anni rifugiandosi nei bassifondi di Caldwell. Non ha mai avuto nessuno su cui poter contare, a parte suo fratello iAm, che ha giurato di salvarlo dall’autodistruzione. Solo quando l’Eletta Selena entra nella sua vita, Trez comincia a cambiare e iAm capisce di avere fallito. Ma è troppo tardi per i cambiamenti: la promessa di unirsi alla figlia della Regina è stata fatta e non c’è modo di sottrarsi all’obbligo di sposarla. Intrappolato fra i desideri del proprio cuore e un destino che non ha mai scelto, Trez dovrà decidere se mettere in pericolo se stesso e i suoi compagni oppure lasciare per sempre la donna che ama. Il destino, però, ha in serbo nuove e gravose prove: una tragedia inimmaginabile si abbatte su Trez, cambiando la sua vita una volta per tutte e costringendo iAm a un’estrema prova di amore fraterno, che consentirà a entrambi di far conoscere la forza del loro legame.
Ancora non ci credo. Finalmente ho letto il LIBRO, quello per cui da più di un anno sbavavo dietro, come solo una fangirl impenitente può fare con l’oggetto del suo desiderio. Avevo delle aspettative alle stelle per il nuovo volume della mia serie preferita forever and ever, e non sono state di certo deluse. Ormai lo sapete che io della mia amata J.R. Ward mi leggerei anche la lista della spesa, ma in questo caso sono seria e ponderata. Ritengo Le Ombre il libro più equilibrato della serie, considerando la nuova strada intrapresa dal nono libro in poi.
Equilibrato innanzitutto per via della buona alternanza tra la narrazione delle diverse storie. Da un lato abbiamo quella più importante e centrale, che riguarda le due Ombre, i fratelli Trez e iAm che da tempo abbiamo imparato a conoscere e apprezzare; le trame secondarie sono quelle che riguardano altri personaggi e non spezzano troppo il ritmo, come accadeva un po’ per i volumi precedenti (penso a Il cerchio degli amanti). La prima, che non vedo l’ora di approfondire e che più mi ha dato soddisfazione, è quella di Xcor e Layla, alle prese con una vicinanza e una tensione sensuale sempre più forte. Layla, seppur incinta di Qhuinn (awww, che bella sorpresina per il futuro papà!), mette le carte in tavola come solo una Eletta “vergine” sa fare. E Xcor sexy più che mai cerca di fare la cosa giusta, ma ahimè alla fine finisce per fare più danni che bene. Sorgono problemi tra le fila dei Bastardi che coinvolgono soprattutto Throe, che sotto la sua aria da bello-figlio-della-glymera-costretto-a-combattere nasconde mille facce e insidie. E' da tenere d’occhio, il signorino.
Appare anche Assail, i cui effetti della mancanza di Marisol si fanno sempre più evidenti, e a sorpresa si ha una mini incursione nel mondo dei Lesser. So di essere una delle poche ad apprezzare anche i capitoli a loro dedicati, ma secondo me conferiscono alla storia uno sprint in più, rispetto a quando si concentra l’attenzione solo sulla parte paranormal romance.
Fa il suo ritorno anche Rhage! Il nostro Hollywood è alle prese con dei problemi che sicuramente saranno ampliati nel prossimo libro tutto dedicato a lui (The Beast, qui il cover reveal e tutti gli aggiornamenti); e c’è poi la new entry nel cast dei personaggi femminili, con Paradise, la figlia di Abalone, il Primo Consigliere del Re. Un bel peperino lei, di cui si approfondisce la conoscenza nel primo volume della serie spin-off Black Dagger Legacy dal titolo Blood Kiss uscito proprio a Dicembre in America.
Ma ritornando a Trez e iAm: ormai lo sappiamo, Trez è il Prescelto dalle stelle per diventare il padre degli figli della prossima Regina. Un incarico questo che Trez non ha mai voluto, tant’è che la nostra Ombra ha fatto di tutto per rendersi immondo agli occhi della s’Hisbe, andando con quante più femmine e vampire possibili. Almeno fino a quando i suoi occhi non si sono posati sull’eletta Selena. Amore a primo sguardo in tipico stile vampirozzo. Ma ahimè, le cose non potranno andare bene, perché Selena è malata, afflitta da una malattia rara e incurabile. Ho amato la storia di Trez e Selena: amore e dramma in un mix che è riuscito a convincere anche una inguaribile realista come me, con tanto di lacrimuccia finale. Fanculo il destino, se la morte deve essere, allora preferisco vivere appieno il poco tempo che mi rimane: è questa la filosofia di vita di Selena, decisa a vivere senza limiti il suo amore e la passione per Trez. Trez d'altronde accantona tutto e tutti per dedicarsi a lei, la sola di cui gli sia mai importato e mai gli importerà per il resto della sua vita.
Spoiler (per leggerlo evidenziate la parte sottostante): vi dirò, sapevo che sarebbe successo alla fine, ma mi sono commossa lo stesso. Affrontare il lutto di Trez è stato un po' come rivivere una seconda volta il dolore della perdita di Wellsie. E appoggio in toto la scelta dell’autrice di dare un lieto fine diverso da quello che ci si aspettava.

Lei sarebbe stata l’unica regina per lui. Non importava cosa le sarebbe successo o dove sarebbero finiti, lei sarebbe stata la sua femmina reale, nessun’altra avrebbe soppiantato il suo posto nel cuore di lui, il suo rispetto o la pronuncia di quella parola.

E iAm, come sempre, cerca di aiutare e sostenere il gemello in ogni modo, anche intrufolandosi nel territorio della s’Hisbe correndo il rischio di essere catturato, per tentare di trovare una cura per l’amata del fratello. Durante questa incursione, viene catturato da S'ex - personaggio che mi ha dato una insolita soddisfazione, spero di rileggerlo prossimamente - e incontra maichen, una serva che nasconde un segreto molto importante per la risoluzione finale del pasticcio con la Regina delle Ombre. E non solo: infatti Maichen sarà colei che per la prima volta riuscirà a stregare il cuore (e non solo quello!) del nostro gemello verginello.

Vagamente, nel retro del suo cervello frastornato, era sorpreso che le storie che aveva sentito e che aveva immaginato fasulle - quelle storielle sui maschi che stando intorno a una certa femmina si legavano all'istante - erano nei fatti totalmente e assolutamente vere. iAm aveva visto il volto di lei solo qualche attimo prima e ora era sprofondato in un buco spaziotemporale, perso e ritrovato a seconda dei momenti, sopraffatto e affamato per averne di più allo stesso tempo. «Mia» ringhiò.

Devo dire che la Ward non si smentisce mai: con la h'Hisbe e le Ombre ha creato l'ennesimo mondo originale e delineato, con le sue strutture, regole e usanze particolari all'interno dell'universo più grande di "Caldwell" che ben conosciamo ormai. Mi è piaciuto tanto, tanto, tanto; l'unica cosa che mi ha dato veramente fastidio è stata la traduzione. Mi ha così infastidio che ne parlerò in un post a parte per sfogarmi. Per il resto, Le Ombre è un romanzo in tipico stile Ward, denso di emozioni forti e totalizzanti. Amore, sesso, amicizia, famiglia, fratellanza. C'è tutto questo e molto altro tra le pagine di questo romanzo e dell'intera saga. Che state aspettando per cominciarla?? *O*
Cinque stelle

7 commenti:

  1. Adesso piango. No, giuro adesso mi metto a piangere. Ho letto tutta la prima parte del post per bene ma il centro l'ho saltato e ho riletto la fine escludendo la parte dello spoiler. Sorry, tu sai che io non posso leggere niente perché devo prendere ancora Il re, vero? Insultami pure perché questa volta me lo merito, ma non mi nominare Rhage invano altrimenti piango. Per non parlare di Xcor e Layla. Io Throe lo strozzo. Lo sapevo che qualcosa non andava in lui ma avevo fatto prevalere il mio lato da crocerossina. Sshh non dire niente. Lo so, lo so. Stai leggendo anche Un bacio di tenebra!! Ma tu me lo fai appostaaaaa!!
    Sono molto arrabbiata con te oggi. -_-

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    1. No non piangere V. Anche se sì, questo libro fa piangere T^T No, ma tranquilla, lo so che sei indietro con la lettura, quindi non ti preoccupare.
      Throe è da tenere d'occhi, il furbetto...ma Xcor, Xcor aawwww :3 Voglio il suo libroooooo *___*
      Shiii, l'ho cominciato ieri sera, troppo bello *_* Dmitri è tanta roba eheheh :D

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  2. Io amo questa serie *-* Ho letto il libro in inglese e quindi ancora non so nulla della traduzione, ma ho letto molte lamentele quindi devo avere il coraggio di leggere anche in italiano *coraggio dove sei?!*
    Comunque hai ragione, la Ward è riuscita di nuovo a creare qualcosa di unico e originale, la adoro *_*

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    1. Anche io l'adoro!!!! *_____* La Ward per me è un genio, non c'è niente da fare :D
      Hai fatto benissimo a leggerlo in inglese, perchè la traduzione è pessima ç_ç Altro che coraggio.. io mi dico con che coraggio l'hanno pubblicato così com'è? >_< Credo proprio che me lo rileggerò in lingua, perchè così si è perso tantissimo :(

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  3. Okay, penso che devo assolutamente rimediare e cominciare a leggere questa serie! XD Il primo libro, in realtà, me l'aveva dato un'amica in ebook ma penso che aspetterò di prenderli cartacei, soprattutto visto che è una serie!
    Sono curiosa di sapere perché non ti è piaciuta la traduzione perché alcune volte è successo anche a me e,giuro, avrei strozzato quel traduttore deficiente. >.<

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    1. La traduzione come hai letto, è proprio deludente... invece la serie di per sè merita tantissimoooo, e se puoi ti pregooo rimediala quanto prima e leggila, perchè veramente piace a tutti! :D A chiunque l'ho consigliata è piaciuta ed è diventa una droga vera e propria XD

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  4. AAAAahh, Revhenge *____________* Uno dei miei preferiti! (Vabbè, avrai capito che sono TUTTI i miei preferiti, i libri di questa serie X"D).
    Sooo happy di avertela consigliata e soprattutto che ti stia piacendo sempre di più!

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