Buon martedì a tutti, come sono andate le vacanze pasquali?
Io le ho passate in modo molto tranquillo, ho mangiato tanta, troppa, cioccolata (ma dai uno strappo alla regola ogni tanto si può fare ^_^), ho finito di leggere Wool (a presto la recensione), e mi sono venute in mente un paio di novità da mettere sul blog. Curiosi?? Beh, abbiate un pò di pazienza e vedrete ;D
Comunque...ultimamente ero in modalità “fumetto” e mi sono data alla lettura di tre graphic novel che erano da un po’ in wish list.
Io le ho passate in modo molto tranquillo, ho mangiato tanta, troppa, cioccolata (ma dai uno strappo alla regola ogni tanto si può fare ^_^), ho finito di leggere Wool (a presto la recensione), e mi sono venute in mente un paio di novità da mettere sul blog. Curiosi?? Beh, abbiate un pò di pazienza e vedrete ;D
Comunque...ultimamente ero in modalità “fumetto” e mi sono data alla lettura di tre graphic novel che erano da un po’ in wish list.
In questo post quindi voglio parlarvi in generale di che cos'è una graphic novel, e nello
specifico di quelle che ho letto.
Semplicemente
una graphic novel non è altro che un romanzo grafico, o per dire meglio ancora,
un romanzo a fumetti. La piccola differenza dai tradizionali fumetti
seriali è data dal fatto che le storie narrate sono più lunghe e
autoconclusive. Si leggono in un paio di giorni, o ore se non siete lenti come
me, e ovviamente si trovano novel che raccontano diverse tipologie di storie,
da quella d’amore al thriller e così via.
Le tre graphic novel che ho letto e che vi vado a mini-recensire sono l’una diversa dall'altra, sia nei contenuti che nei disegni,
e alcune mi sono piaciute di meno, altre di più.
- The Exile (An Outlander graphic novel) di Diana
Gabaldon.
Editore: Del Rey Ballantine Books Anno: 2010 Isbn: 9780345505385 |
La storia narrata
si basa la maggior parte su alcuni degli avvenimenti principali raccontati nel
romanzo La straniera (qui la mia recensione). Nel fumetto viene privilegiato il punto
di vista di Murtagh, un personaggio “secondario”, che offre l’opportunità a noi
lettori di vedere e sentire vicende che nel romanzo, raccontato in prima
persona dalla protagonista Claire, non abbiamo la possibilità di conoscere. I
dialoghi sono curati dalla Gabaldon stessa, mentre i disegni sono dell’artista (giapponese??)
Hoang Nguyen.
Ho apprezzato lo sforzo di creare un racconto diverso dall'originale che va ulteriormente ad arricchire la storia. Inoltre, essendo solo in versione originale, i dialoghi erano in inglese/scozzese e gaelico. Non mi sono piaciuti invece come sono stati disegnati e caratterizzati visivamente i personaggi (purtroppo sono totalmente diversi da come li avevo immaginati e inoltre lo stile dei disegni non mi era congeniale), mentre davvero belli sono stati i colori usati, sembrano quasi dei dipinti (ci sarà un termine per indicare la tecnica usata, ma io non lo so perché di tecniche artistiche non ne capisco un acca >-<), e le rappresentazioni delle viste e dei paesaggi scozzesi.
Ho apprezzato lo sforzo di creare un racconto diverso dall'originale che va ulteriormente ad arricchire la storia. Inoltre, essendo solo in versione originale, i dialoghi erano in inglese/scozzese e gaelico. Non mi sono piaciuti invece come sono stati disegnati e caratterizzati visivamente i personaggi (purtroppo sono totalmente diversi da come li avevo immaginati e inoltre lo stile dei disegni non mi era congeniale), mentre davvero belli sono stati i colori usati, sembrano quasi dei dipinti (ci sarà un termine per indicare la tecnica usata, ma io non lo so perché di tecniche artistiche non ne capisco un acca >-<), e le rappresentazioni delle viste e dei paesaggi scozzesi.
Voto: 6/10
- Sin City di
Frank Miller.
Editore: MONDADORI BEST SELLER Anno: 2009 Isbn: 9788804578451 |
Da questo
fumetto ne è stato tratto nel 2005 anche il film omonimo, diretto da Robert
Rodríguez con la collaborazione di Frank Miller stesso. Il fumetto l’ho preso perché
ero curiosa di vedere se ci fossero differenze tra il film e il fumetto. Nessunissima
differenza (vi assicuro che, se avete visto il film, il 98% delle immagini è
sputato ai disegni).
Sin City è in
realtà una serie di fumetti le cui storie sono tutte ambientate a Basin City,
una città dove vizio, corruzione e violenza sono all'ordine del giorno, tant'è che la città viene chiamata giustamente Città del peccato - Sin City, appunto.
I disegni sono
in bianco e nero, le storie narrate sono violente, orride, dei thriller quasi
noir. Questo è il fumetto che mi è piaciuto di più, sia per le vignette sia per la storia.
Nel volume della Mondadori viene raccontato il primo racconto della serie intitolato Un duro addio (The Hard Goodbye), con protagonista Marv, un omicida a sangue freddo, probabilmente pazzo, che mette a ferro e fuoco i potenti della città per trovare l’assassino di Goldie, una prostituta di cui si era innamorato. Un personaggio davvero insolito, in bilico tra il bene e il male.
Nel volume della Mondadori viene raccontato il primo racconto della serie intitolato Un duro addio (The Hard Goodbye), con protagonista Marv, un omicida a sangue freddo, probabilmente pazzo, che mette a ferro e fuoco i potenti della città per trovare l’assassino di Goldie, una prostituta di cui si era innamorato. Un personaggio davvero insolito, in bilico tra il bene e il male.
Voto:
8/10
- Cacciatori nelle tenebre di Gianrico e
Francesco Carofiglio.
Editore: Rizzoli 24/7 Anno: 2003 Isbn: 9788817017305 |
Scritta da
Gianrico Carofiglio e illustrata dal fratello Francesco, questa graphic novel si può
considerare un spin-off della serie di romanzi dedicati all'avvocato Guido
Guerrieri (Testimone inconsapevole, Ad occhi chiusi e Ragionevoli dubbi).
Ritroviamo infatti l’ispettore Carmelo Tancredi, un personaggio secondario dei romanzi, che scopriamo essere a capo di una sezione fantasma della polizia di Bari formata da altri tre agenti, Iena, Nora e Lotàr, poliziotti con alle spalle diversi problemi disciplinari. La sezione si occupa soprattutto di casi limite in cui vengono coinvolti bambini scomparsi.
Ritroviamo infatti l’ispettore Carmelo Tancredi, un personaggio secondario dei romanzi, che scopriamo essere a capo di una sezione fantasma della polizia di Bari formata da altri tre agenti, Iena, Nora e Lotàr, poliziotti con alle spalle diversi problemi disciplinari. La sezione si occupa soprattutto di casi limite in cui vengono coinvolti bambini scomparsi.
La storia, che parte dall'indagine sull'assassinio di un ricco imprenditore, è un noir/thriller che però sembra rimanere incompiuta, manca un epilogo finale, mentre i disegni si potevano fare decisamente meglio, ci sono tratti volutamente sporchi, e poche vignette davvero belle che si ispirano volutamente all'opera di Frank Miller. Alla fine
dell’albo inoltre c’è una intervista davvero interessante fatta da Vincenzo Mollica ai fratelli Carofiglio, in cui ci si riferisce alle graphic novel parlando di letteratura
disegnata.
Voto: 6.5/10
Delle vignette tratte dai tre fumetti:
Tra le graphic novel che sono curiosa di leggere c'è quella di Twilight in due volumi, con le illustrazioni di Young Kim, di cui sicuramente volenti o dolenti conoscete la storia, e i tre volumi de I buoni vicini di Holly Black con i disegni di Ted Naifeh, un urban fantasy con tratti romance (tra l'alto di Holly Black, autrice di Spiderwick - Le Cronache, ho intenzione di leggere I segreti di Coldtown, di cui ho sentito parlare bene).
Sooo, questo è tutto, stay tuned per le prossime mini review e le novità ^.^
Delle vignette tratte dai tre fumetti:
The Exile: le nozze di Jamie e Claire |
Cacciatori nelle tenebre: l'ispettore Tancredi |
Sin City: Marv e Blondie |
Tra le graphic novel che sono curiosa di leggere c'è quella di Twilight in due volumi, con le illustrazioni di Young Kim, di cui sicuramente volenti o dolenti conoscete la storia, e i tre volumi de I buoni vicini di Holly Black con i disegni di Ted Naifeh, un urban fantasy con tratti romance (tra l'alto di Holly Black, autrice di Spiderwick - Le Cronache, ho intenzione di leggere I segreti di Coldtown, di cui ho sentito parlare bene).
Sooo, questo è tutto, stay tuned per le prossime mini review e le novità ^.^
The Exile è stupendo :) L'anno scorso sono riuscita ad accaparrarmelo. E' vero però, hanno esagerato un po' nel disegnare i personaggi.
RispondiEliminaPurtroppo lo stile dei disegni proprio non mi ha preso :/ la storia mi è piaciuta però :)
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