16 maggio 2014

Recensione: I segreti di Coldtown - Holly Black

I segreti di Coldtown
di Holly Black
Mondadori Chrysalide
Anno 2013
Pagine 444
Isbn: 9788804633792

Ti svegli la mattina dopo una festa: sei stesa in una vasca da bagno, la tenda tirata, intorno un profondo silenzio. Gli altri staranno ancora dormendo? Quando ti alzi e giri di stanza in stanza, scopri che durante la notte è successo qualcosa di tremendo. Legato a una sedia, trovi un misterioso ragazzo dagli occhi rossi. Vicino a lui, vivo e ammanettato, c'è Aidan, il tuo ex: appena provi a liberarlo, ti assale in preda a una fame atavica. Tutto questo non è normale, neppure se ti chiami Tana e sei nata in un mondo molto simile al nostro, un mondo in cui le persone si trasformano in mostri assetati di sangue e vivono confinati nelle Coldtown. Li chiami vampiri, ma potrebbero avere anche altri nomi. Molti di loro sono celebrità, li trovi ogni sera in televisione: tutti i canali trasmettono in diretta le loro feste più trasgressive. Ora non puoi più evitarli, e hai solo ottantotto giorni per salvarti: ma a quanto sei disposta a rinunciare per tenere in vita ciò che non vuoi perdere?
Questo romanzo mi ha piacevolmente colpita, sia per la storia sia per la qualità e stile di scrittura dell’autrice Holly Black. A guardare la cover italiana, il romanzo mi faceva pensare ad una storia di vampiri  in stile young adult, con lui vampiro super figo sono-troppo-cattivo-per-meritarmi-il-tuo-amore e lei la classica ragazza timida che chissà come e perché fa breccia nel cuore del vampiro figo di cui sopra. Insomma, l’ennesima versione di Twilight u.u, che può piacere o meno, ma non avevo voglia di leggere una storia del genere al momento.
Invece in questo romanzo Holly Black parla sì di vampiri, ma attraverso le parole e le riflessioni dei suoi personaggi, si sofferma sulla concezione della figura del vampiro e su cosa significhi essere un vampiro. Ma andiamo con ordine.

La protagonista, Tana Bach, è una ragazza di 17 che si risveglia in una vasca, (in stile Ke$ha nel video Tik Tok xD), il giorno dopo una festa in una casa in campagna. Sembra una situazione del tutto normale, ma invece scopriamo che mentre lei dormiva, in casa c’è stata una strage a cui lei è riuscita a scampare: i partecipanti alla festa sono tutti morti dissanguati da un gruppo di vampiri.
Nel mondo in cui Tana vive, infatti, i vampiri sono usciti allo scoperto una decina d’anni fa e da allora tutto è cambiato. Sono nate le Coldtown, le città dei Freddi, dove sono rinchiusi i vampiri e dove gli esseri umani che sono dentro, perché ritenuti infetti o per volontà loro, non posso uscire se non grazie al gettone. L’ infezione, che si propaga grazie al morso dei vampiri, rende Freddi e avvia il processo di trasformazione in vampiri, caratterizzato dalla sete di sangue umano, che, se bevuto a sufficienza, avvia la morte e la rinascita dell’infetto in essere immortale.
I vampiri hanno letteralmente invaso e monopolizzato la società, si trovano dappertutto, spopolano su You Tube, Instagram, Tumblr e affini, ci sono reality show e programmi tv dedicati al vampirismo, diretti da vampiri o dai cacciatori di vampiri, altrettanto famosi. E poi blog, siti, libri e riviste, negozi, locali e discoteche, insomma di tutto di più.
Il vampirismo appare quindi come una moda, uno status quo a cui ambire e, sono molti i giovani, e non solo, che vogliono trasformarsi in immortali. Ma in realtà cosa significa davvero essere un vampiro? Trasformarsi in un vampiro significa vivere e mostrare all'esterno l’essenza più intima e profonda dell’essere umano che si è stati.

Forse i vampiri siamo semplicemente noi stessi, noi con una fame incontrollabile, noi con un paio di accidentali omicidi sulla coscienza. L'umanità su una bicicletta senza freni che scivola giù da una collina ripida. L'umanità libera dal pensiero delle conseguenze delle sue azioni e dotata di potere. L'umanità, liberata da tutto ciò che è umano.

Legato al letto in una stanza coi vetri oscurati e in compagnia di un vampiro incatenato, Tana trova il suo ex fidanzato Aidan, che sembra proprio essere stato infettato. Con un po’ di fortuna, Tana riesce a liberare entrambi, compreso il vampiro di nome Gavriel, nonostante la sua aria pericolosa e pazza e il fatto che gli autori della strage gli stiano dando la caccia. Nella loro fuga, però, Tana viene morsa di striscio da uno dei vampiri, e la possibilità seppur minima che sia stata infettata le fa decidere di consegnarsi alla Coldtown, per paura di trasformarsi un mostro orribile e fare del male alle persone che ama, come accadde a sua madre anni prima.
Braccato dal sanguinario Thorn di Istra (un antico vampiro che ha prima della resa pubblica dell’esistenza dei vampiri aveva il compito di circoscrivere l’infezione eliminando gli infetti), anche il vampiro Gavriel decide di entrare nella Coldtown, per sfuggire così ai suoi inseguitori. Il vampiro dagli occhi rossi ha dei comportamenti molto strani, si esprime con dei giri di parole a volte incomprensibili che rispecchiano però i suoi pensieri caotici. Nasconde dei segreti e probabilmente non c’è da fidarsi, ma Tana sente una affinità e decide di dargli una chance, lasciandolo venire con lei e Aidan.

Tutti e tre si dirigono alla Coldtown di Springfield, la più famosa città dei vampiri, dove si svolgono il famoso Ballo Eterno e il reality show in presa diretta dalla casa di Lucien Moreau. All'Ultima fermata prima della morte, il centro commerciale più vicino ai cancelli della Coldtown, incontrano Midnight e Winter, due gemelli dai capelli blu che gestiscono un blog e che vogliono offrirsi come donatori di sangue ai vampiri della città, e tentare così di trasformarsi in esseri immortali.
Inutile dire che la città non è affatto come appariva nei video su You Tube o dai filmati dei reality show, e una volta dentro bisogna fare attenzione a mille pericoli e imparare in fretta a sopravvivere. Tana incontrerà nuovi amici e avrà un incontro ravvicinato con il vampiro più famoso al momento, Lucien Moreau, a cui è strettamente legato il futuro di Gavriel, e per un crudele gioco del destino, anche quello di Tana e delle persone che ama.
I vampiri rappresentavano le favole e la magia. Il lupo nel bosco che precedeva Cappuccetto Rosso alla casa della nonna, il magnate dei videogiochi a cui si poteva dare la caccia senza sensi di colpa, il mostro che ti invitava nel suo letto, la potente bestia immortale in cui ognuno poteva trasformarsi. Il bellissimo cadavere, la belle mort. E se dopo essersi ingozzati in un'orgia di morte diventavano meno attraenti, violacei, gonfi e orrendi, lo nascondevano bene. Tutti avevano paura di morire, ma un vampiro non moriva. Essere un vampiro era invitante, anche se non molti avevano il coraggio di provare. Eppure tutti volevano vederne uno, almeno da lontano. E nessuno in realtà si augurava che scomparissero.

Sia i personaggi principali che secondari non sono assolutamente stereotipati, anzi sono tutti ben caratterizzati nella loro storia e il loro passato. Lo stile è scorrevole e molto curato, e il romanzo è strutturato in modo tale da invitare il lettore a continuare la lettura. Non ci vengono risparmiate scene sanguinolente, di violenza e sadiche; inoltre mentre la storia prosegue nel presente, contemporaneamente vengono narrati episodi del passato, come ad esempio la morte, e le sue conseguenze sulla sua famiglia, della mamma di Tana, oppure la vita da umano e la trasformazione di Gavriel, o ancora eventi contemporanei come la vita della sorella e del padre di Tana, o i post sul blog di Midnight.
Mi è piaciuto il fatto che Tana sia una adolescente con i suoi pregi e difetti, con un lato buono e coscienzioso e un lato selvaggio e oscuro. L’unica ragazza che non vuole essere trasformata, ad andare controcorrente, che vuole evitare a tutti i costi la trasformazione (che può essere reversibile se per 88 giorni si evita l’assunzione di sangue). Anche Gavriel è un vampiro atipico, pazzo sapendo di esserlo, sadico e che non risparmia certo violenze e malvagità, che però in qualche modo dimostra di tenere a Tana e di volerla aiutare.

Anche se sei infetta, anche se diventerai un vampiro, rimarrai sempre te stessa. Forse addirittura più te stessa di prima. Tu, ma nella tua essenza. Tu, ristretta come una salsa. Ma sarai tu come sei sempre stata, in fondo, dentro di te.

Il finale mi ha lasciato un po’ a bocca asciutta, se ci fosse stato un bel epilogo sarebbe stato meglio, ma nel complesso l'impressione è super positiva. Un bel romanzo autoconclusivo (niente serie questa volta), che consiglio vivamente a tutti gli amanti delle storie di vampiri, delle avventure e dei colpi di scena.
Quattro stelle

14 commenti:

  1. Carino questo libro...mi hai incuriosita! ^o^

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  2. A me è piaciuto molto, ma - come te - sono rimasta a bocca asciutta per il finale. Peccato, un gran bel libro che mi ha lasciato l'amaro in bocca. çç

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    1. Si, il finale si poteva fare meglio decisamente! l'unica pecca per quello che è, nel complesso, un ottimo romanzo. :)

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    1. che bello ^.^ Fammi sapere poi se ti è piaciuto o no ;)

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  4. finalmente un libro sui vampiri che non fa parte di una serie! :D li preferisco di certo ^-^
    comunque era in wishlist, ma ora che ho letto la tua recensione sono ancora più curiosa, e spero di trovarlo e averlo il prima possibile *-*
    ciao Ro :**

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    1. Ciao Eli <3 infatti, il fatto che non faccia parte di una lunghissima serie infinita è un punto a favore per chi non ha voglia di incominciare a leggere l'ennesima saga...e poi merita tantissimo, un bel romanzo davvero! Fammi sapere quando lo leggi, sono curiosa di sapere che ne pensi :3
      Un bacio :*

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  5. Sembra proprio un libro sui vampiri diverso dal solito! Ma continua a non ispirarmi :/ magari un giorno cambierò idea, chi lo sa!

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    1. Fammi sapere se lo leggerai o meno...io te lo consiglio caldamente ;D

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  6. Anch'io la penso come te. Un bell'epilogo ci stava!
    Avrei voluto vedere uno sviluppo della loro storia ç__ç

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    1. Si, infatti...in questo caso tocca a noi lettori completare come più ci piace la storia ^o^

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  7. E' piaciuto tanto anche a me! Ma d'altra parte ormai considero la Black una garanzia. :)

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    1. Concordo, ho letto solo questo suo romanzo, ma il suo stile pulito mi ha colpito ^-^ prossimamente leggerò Fate nelle Tenebre :3

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