9 giugno 2015

Recensione: Mi vorrai | Mi cercherai | Mi avrai - C.D. Reiss (Le Note della Passione #1, #2, #3)

Buonsalve lettori! Oggi vi lascio la mia opinione sui tre romanzi della serie erotica Le Note della Passione di C.D. Reiss letti a cavallo tra fine Maggio e inizio Giugno. Il primo libro è quello che mi è piaciuto di più rispetto ai seguiti, una bella partenza, una storia che almeno inizialmente si discosta dai clichè del genere. Il finale invece è tutta un'altra storia. Leggete e capirete!


Le note della passione 1. Mi vorrai
(Songs of Submission #1) 
di C.D. Reiss 
Sperling & Kupfer 
Anno 2015 
Pagine 278 
Isbn: 9788820057602
Monica è giovane, forte, indipendente, e con un carattere da vendere, forse troppo. È una musicista di talento e canta con la sua band nei locali di Los Angeles. In attesa del successo, lavora come cameriera in uno di quei bar panoramici di gran moda in città, al trentesimo piano di un palazzo nuovo di zecca con la piscina sul tetto, e uguale a mille altri: stesse sedie, stessi divani, stessa musica e stessi pezzi grossi di Hollywood impegnati a sorseggiare gli stessi drink. Monica detesta quell'ambiente e, la sera in cui viene licenziata, non sa se sentirsi sollevata o persa. Quando poi l'affascinante e intrigante proprietario del locale in questione, Jonathan Drazen, le offre un nuovo lavoro e la invita a uscire, Monica ha più di un momento di esitazione. Le basterebbe dare un bel due di picche al suo ex capo per chiudere il discorso. Con il dovuto garbo, beninteso. D'altronde non sarebbe né la prima né l'ultima volta: dopo la fi ne della sua ultima relazione, infatti, Monica ha detto basta agli uomini per dedicarsi completamente al suo sogno, la musica. In fondo, l'amore e il sesso fi nora sono stati solo in grado di interferire con i suoi progetti. C'è qualcosa però in quegli occhi verdi che la attrae. Qualcosa che darà inizio a un eccitante braccio di ferro. Perché, testarda e determinata, Monica non ha nessuna intenzione di sottomettersi a lui. Ma quanto a lungo riuscirà a resistergli? 
Pubblicata prima a puntate in ebook e poi raccolta in volumi, la serie Le note della passione ha conquistato le classifiche americane facendo entrare a pieno titolo C.D. Reiss nell'olimpo delle dieci autrici di libri erotici più popolari di Amazon, insieme a E.L. James. Mi vorrai è il primo, straordinario capitolo di una trilogia che va oltre i soliti cliché del genere – a partire dalla protagonista, tenace e un po' cinica –, e seduce e appassiona con intelligenza, romanticismo, un pizzico di suspense e originalità.


Le Note della Passione è una trilogia erotica che nella versione originale è in verità composta da sette libri brevi più due novelle pubblicate a puntate. Questo primo volume, Mi vorrai, racchiude quindi i primi tre libri: Beg, Tease, e Submit. Vi dico subito che questi erano libri che non mi ero filata di striscio, è stata mia sorella che mi ha consigliato di leggerli e in effetti mi è piaciuta molto e mi ha sorpreso (almeno questo primo volume, per gli altri continuate a leggere), perché partendo da quelli che sono dei clichè ormai consolidati del genere erotico – lei bella ragazza e lui miliardario sexy dai gusti sessuali non convenzionali -, crea una storia valida che fa da base eccellente a tutto il resto.

Mi chiamo Monica e non sono una sottomessa. Sono alta un metro e ottanta con i tacchi. Uno dei più grandi scrittori del Ventesimo secolo era un mio antenato. So cantare come un angelo e ruggire come un leone. Non appartengo a nessuno. Sono musica.

Parliamo dei personaggi allora: Monica Faulkner è una bella ragazza, con un cervello, che ha un grande progetto nella vita: diventare una musicista affermata. Sa di avere del talento, scrive, canta e suona con passione e ogni sacrifico, ogni rinuncia è finalizzata alla realizzazione del suo sogno. Nulla può intralciarlo e per questo per lei non è importante ricercare l’amore o portare avanti una relazione con qualcuno. Le manca il sesso però. E’ una miccia pronta ad esplodere, e quando incontra Jonathan Drazen l’attrazione che la spinge verso di lui è istantanea e ugualmente ricambiata. I due sanno di piacersi e decidono di cominciare una relazione puramente basata sul sesso, in cui entrambi mettono le cose in chiaro: Jonathan non è disponibile per nient’altro che il sesso, perché è ancora innamorato della sua ex moglie, Jessica, che gli ha spezzato il cuore; mentre Monica non vuole nessuna interferenza nella sua vita privata, nel lavoro e soprattutto nella sua musica, che viene prima di tutto, anche del piacere. Insomma, due caratteri belli forti e ben definiti.
E’ questo l’aspetto che più mi è piaciuto, ossia che nessuno dei due ha dei comportamenti tipici del genere: lei non è la verginella timida che in due pagine si trasforma in una dea del sesso, e lui non ha dei comportamenti al limite dello stalking estremo e del “sei mia” che oramai sono diventati scontati e noiosi. Il sesso tra loro è eccitante, presente ma non in modo eccessivo, pur trattandosi di un erotico, e vira sulle dinamiche di Dominatore e Sottomessa. Jonathan infatti è un Dominatore che non usa chissà che giocattoli o che altro, ma ha l’atteggiamento e l’attitudine alla dominazione, cosa che Monica scopre di apprezzare. Capire però di essere una sottomessa, almeno nella camera da letto, inizialmente la spaventa, ma solo per il fatto di non avere chiaro cosa questo comporti. Una volta fissati i limiti, accetta se stessa e i suoi desideri, e la relazione con Jonathan, che per via di alcuni eventi che coinvolgono l’amica di Monica, Gabby, e uno dei suoi ex fidanzati, Kevin, si approfondisce un po’ di più. La musica ha molta rilevanza nella storia, perché è un modo con cui Monica esprime i suoi sentimenti e emozioni, in modo rabbioso o sensuale.
Un inizio di serie davvero buono!
Quattro stelle
Le note della passione 2. Mi cercherai
(Songs of Submission #2) 
di C.D. Reiss
Sperling & Kupfer
Anno 2015
Pagine 266
Isbn: 9788820092313 
I Lei è giovane e piena di sogni, lui ricco e affascinante. Sembrava una storia già scritta, prevedibile. Ma il destino non aveva fatto i conti con il carattere forte e determinato di Monica. Se infatti, dopo le prime resistenze, lei ha accettato Jonathan come dominatore, è anche vero che le regole di quel gioco valgono soltanto tra le lenzuola. Perché nella vita quotidiana Monica ha un solo padrone: se stessa. E non ha intenzione di cedere il controllo della sua vita a qualcun altro né di rinunciare al sogno di sfondare nel mondo della musica. Eppure, in questo eccitante braccio di ferro, Monica ha scoperto aspetti di sé che non conosceva: Jonathan sa cosa vuole ancora prima che lei stessa se ne renda conto e si tiri indietro. Con lui si sente libera, ma non nel modo in cui gli altri potrebbero pensare. Quando gli è accanto, supera ogni controllo, ogni emozione, ogni limite. Dimentica qualsiasi inibizione lasciando emergere le sue paure, le fragilità più intime, debolezze di cui ha sempre negato l'esistenza. Il passato e il presente di entrambi riservano però ostacoli che potrebbero compromettere il loro futuro insieme. Monica è pronta a lottare, ma questa volta la determinazione potrebbe non bastare.


Questo secondo volume, che corrisponde ai libri Control e Burn, mi è piaciuto molto meno del precedente, per via di alcuni piccoli dettagli che non mi hanno convinta del tutto. Si entra nel vivo della relazione tra Monica e Jonhathan, entrano in gioco i sentimenti più profondi, e i due imparano a fidarsi di più l’uno dell’altro. Non mancano gli scontri però, dovuti a diversi fattori.
Nell’ambiente prestigioso di Los Angeles, infatti, i gusti non convenzionali di Drazen non sono un segreto, e questo potrebbe essere un problema sia per il sogno di Monica di sfondare nel mondo della musica (tra raccomandazioni che ledono al fatto che lei ha del talento vero), sia per il rapporto stesso tra i due. Infatti, la relazione tra Dominatore e Sottomessa a molti appare come una perversione violenta ed estrema, inspiegabile in molti casi, e Monica non è pronta per essere giudicata per quello che fa in privato. Devo dire che la parte erotica mi ha leggermente scioccato perché si capisce che Jonathan è un sadico, mentre lei è una masochista, prova piacere nel dolore. Però l’autrice comincia anche a perdersi, e ci troviamo con lui che diventa più possessivo, più invadente, con i problemi causati sia da Jessica, la sua ex moglie, che da Kevin, che scatenano gelosie da ambo le parti.
Tre stelle e mezzo
Le note della passione 3. Mi avrai
(Songs of Submission #3)
di C.D. Reiss
Sperling & Kupfer
Anno 2015
Pagine 366
Isbn: 9788820092566
Che non sarebbe stata una passione qualunque, o una cosa semplice, Jonathan e Monica l'hanno sempre saputo. Eppure, insieme, sono riusciti a combattere dimostrando agli altri e a se stessi che la loro storia è più forte di qualunque ostacolo. Purtroppo per loro, però, non è ancora tempo di abbassare la guardia e smettere di lottare. Perché la prova più difficile è ora all'orizzonte e si avvicina inesorabile: nel passato di Jonathan infatti ci sono segreti che scalpitano per venire alla luce e che non è più possibile nascondere. Segreti che, con la potenza devastante di un uragano, sarebbero in grado di travolgere e distruggere tutto. Per Monica è giunto davvero il momento di compiere una scelta. E anche se ha dato il suo corpo a Jonathan, non significa che all'improvviso sia diventata più arrendevole. O almeno è quello che lei si ostina a mostrare. In realtà le basta guardarlo in quei suoi occhi verdi per credergli. Nonostante i dubbi la tormentino. Nonostante la testa le suggerisca di non farlo. Perché lei lo ama, punto e basta. E il suo cuore non è più né saggio né prudente. Quando si tratta di Jonathan Drazen, Monica è solo un fascio di nervi scoperti e carichi di emozione, come se tutto questo l'avesse resa più sensibile, vulnerabile e stupida. Siamo alla sfida finale. Riuscirà il loro amore a sopravvivere alle loro scelte?


Una delusione totale. L’autrice comincia bene, ma in Mi avrai, che corrisponde a Resist e Sing, le cose precipitano sempre di più, fino allo scadere nell’improbabile. Nella prima parte il sesso è sempre più presente, anche quando non serve a niente se non come riempitivo fine a se stesso, anche più violento per certi versi. Jonathan è completamente andato ed è diventato il tipico uomo degli erotici: possessivo fino all’ossessione, che mente e manipola cose e persone per i suoi scopi, tra cui evitare che Monica scopra la verità sul suo oscuro passato. Niente di nuovo, purtroppo U.U. Nella seconda parte, quella che davvero mi ha fatto cadere la mascella, si crea una situazione assurda e inverosimile! Jonathan, che a sedici anni aveva tentato il suicidio ingerendo diverse pillole di di-tutto-un-pò, ha un infarto, perché il cuore aveva subito dei danni all’epoca. E in poco tempo ci troviamo ad affrontare una rischiosa operazione cardiaca, seguita da complicazioni che sfociano in una ricerca di un cuore sano per Drazen. Quando, fino a qualche attimo prima Jonathan stava bene, in forze e nessun accenno a controlli e cure per il cuore. Andiamooo, se il cuore era malandato sarebbe dovuto essere sotto controllo medico da sempre, e di sicuro non poteva andare in giro a, scusatemi il termine, scopare come un mandrillo senza rischi!
Comunque, ricordate che Monica ha sempre posto la musica davanti a tutto? Beh, scordatevelo, ora lei esiste e vive e respira solo per Jonathan. Al diavolo l’incisione del suo EP per una grande casa discografica. Ma sì, buttiamo all’aria la grande occasione della vita, perché niente è più importante che correre all’ospedale a fare discorsi erotici con un uomo che, stando alla cartella clinica, è moribondo in attesa di un trapianto di cuore. Questa poteva essere l’occasione giusta per approfondire i sentimenti di entrambi, buttarla sul romantico estremo, e invece il tutto si riduce al fatto che loro fanno sesso insieme, un po’ squallido secondo me. Cioè non che il sesso non vada bene, ma sembra che sia solo quello a legarli. Peggio ancora con la famiglia Drazen, un orda di donne, sette sorelle e una madre per la precisione, che sinceramente non sono riuscita a immaginare e inquadrare nonostante appaiano spesso nel finale, a parte Margie. E il padre poi, non ne parliamo, il suo atteggiameno è incommentabile. 
Insomma, un finale che mi ha lasciato davvero l’amaro in bocca, una storia che parte bene e che si perde per strada. Peccato perchè c'erano tutti i presupposti per un erotic romance diverso dal solito.
Una stella e mezzo

10 commenti:

  1. Sinceramente non conoscevo questa serie.. ma non credo che la leggerò mai..
    E' un vero peccato comunque che da una storia che partiva bene si sia arrivati ad un finale così deludente :(

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    1. Credevo di aver trovato un romanzo erotico che finalmente mi stupisse e invece... U.U

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  2. Mmm devo rileggere meglio tutta questa trilogia visto che l'ho fatto a tratti. Mi intriga anche per il tuo giudizio finale negativo. ;) Però devo ammettere che la situazione del cuore mi sembra un tantino assurda. Ok correre all'ospedale e mandare all'aria tutta la carriera ma fare discorsi erotici a un uomo moribondo sfiora il ridicolo. Su!! Bah lo voglio rileggere lo stesso :D

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    1. Guarda leggili per bene e fammi sapere!
      Io ci sono rimasta davvero male per l'ultimo libro, situazioni al limite dell'assurdo! Ma dico io, cara autrice: volevi far vedere che il dominatore alla fin fine è un uomo che ha delle debolezze? Volevi farlo finire in ospedale? Ma trova una scusa più plausibile, un incidente gravissimo o chessò io ! -____-"" Una delusione, peccato, mentre il primo mi è piaciuto tanto!

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  3. Vabbè, il problema del cuore è per rendere tragica la storia ahahah
    La serie non so se l'ho mai vista o meno, ormai gli erotici hanno tutti lo stesso titolo e le stesse copertine, però mi hai incuriosita molto e quasi quasi ci faccio un pensierino xD

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    1. E ho capito che la voleva mettere sul tragico, ma c'è maniera e maniera U_U"
      Se lo leggerai sono curiosissima di leggere il tuo parere Giù ^_^

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  4. Not my thing, I fear.
    Non credo che gli erotici facciano per me, anche se devo ammettere di non averne mai letto uno, nemmeno la trilogia delle 50 sfumature. Chissà, magari proprio perché non ne ho mai letti, i cliché non mi darebbero fastidio. Ma non penso che li leggerò mai.. anche se l'idea della musica con un ruolo centrale nella storia mi piace sempre molto nei libri :)

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    1. Beh si, se non ti sei mai dedicata a questo genere i clichè non ti sembreranno tali, però dopo un pò cominciano a dare fastidio fidati -_-"

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  5. Mi stupisce che, una volta tanto, abbiano pubblicato uniti dei volumi che in originale erano separati (anche se brevi)... di solito qua dividono tutto quello che possono!
    Però mi spiace che, dopo un inizio promettente, si sia rivelato una delusione (io avrei lanciato il libro dalla finestra!!!) :(

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    1. Ora che mi ci fai pensare hai ragione! Meno male che non hanno pubblicato a puntate, ci hanno fatto risparmiare dei soldini.
      E io era tentata, ma siccome era la copia della biblioteca mi sono trattenuta ahahahah XD

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