9 settembre 2014

Recensione: Doll bones. La bambola di ossa - Holly Black

Doll bones. La bambola di ossa
di Holly Black
Mondadori Chrysalide
Anno 2014
Pagine 228
Isbn: 9788804635260

A dodici anni, Zach passa i pomeriggi a inventare storie con le sue due migliori amiche, Poppy e Alice: i tre hanno affidato il dominio del loro regno immaginario all'enigmatica Regina, una bambola di porcellana così perfetta da sembrare viva. Un brutto giorno il padre affronta Zach intimandogli di crescere e di cominciare a interessarsi a cose "da grandi". Il mondo di Zach sembra andare in frantumi, finché una notte la Regina compare in sogno a Poppy, rivelandole di essere stata una bambina in carne e ossa di nome Eleanor, le cui ceneri si trovano ora all'interno della bambola; Eleanor non avrà pace finché non sarà seppellita nella sua tomba, in una lontana cittadina dall'altra parte degli Stati Uniti. I tre ragazzi partono nel cuore della notte, dormendo sotto le stelle, accampandosi nei cimiteri, incontrando bizzarri personaggi che parlano alla bambola scambiandola per una bambina vera, in un viaggio che cambierà per sempre le loro esistenze.
Ancora una volta Holly Black si conferma un’ottima scrittrice, dopo la prima buona impressione maturata con il romanzo I segreti di Coldtown (qui la mia recensione): uno stile semplicemente perfetto e che si fa leggere volentieri per narrare una storia adatta soprattutto per i giovani lettori e perché no, anche non più giovani.
In Doll bones seguiamo la avventure di un trio di amici dai nomi insoliti, ma che io trovo molto belli e particolari: Zach, Alice e Poppy, tre ragazzini di dodici anni che amano ancora giocare con le bambole (altro che videogames &co), passando il loro tempo a inventarsi un mondo immaginario dove ambientare storie fantastiche e vivere avventure pericolose e memorabili.
Proprio quando Zach, spinto dal padre che gli intima di crescere e di smettere di comportarsi come un bambino, decide di non giocare più, Poppy confida agli amici di aver sognato e parlato con il fantasma di Eleanor, una bambina le cui ceneri sono nascoste nella bambola chiamata dai ragazzi la Regina, una preziosa bambola di porcellana, con cui non avevano il permesso di giocare, perché troppo fragile e preziosa.


Non somigliava affatto a un sogno. Era seduta sul bordo del mio letto. Aveva i capelli biondi, come quelli della bambola, ma arruffati e sporchi. Mi ha detto di seppellirla. Mi ha detto che non avrebbe trovato riposo fino a che le sue osa non fossero state nella tomba e che, se non l’avessi aiutata, me ne avrebbe fatto pentire.

Zach inizialmente crede sia solo uno stupido scherzo, ma acconsente, come ultima avventura prima di rinunciare al gioco per sempre, ad accompagnare le amiche nel posto dove si dice sia seppellita la piccola Eleanor, in una missione per aiutare il fantasma a trovare la pace eterna. Un viaggo un pò improvvisato che porterà i tre ragazzini spostarsi dall'altra parte dello stato, a passare la notte in un bosco, a navigare su un fiume a bordo di una barca presa in prestito e a fare irruzione in un biblioteca. E dove, complici strani incubi e gli adulti che dicono di vedere insieme a loro una ragazzina bionda, scambiandoli così per un quartetto anziché un trio, Zach, Alice e Poppy vivranno quella che sembra essere il loro ultimo gioco insieme.


Era spaventato. Forse era per quello che non aveva più voglia di credere ai fantasmi. Lui però voleva che esistessero, e lo voleva disperatamente. Se esistevano, allora il mondo era abbastanza grande da esserci spazio per la magia. E se la magia esisteva, anche la magia cattiva, allora non tutti dovevano avere per forza una storia come quella del padre, la storia che raccontava ogni adulto che conosceva, in cui più si cresceva più si era amareggiati. (…) Qualunque cosa era meglio di un mondo di privo di magia.

Come dicevo, adoro la Black, perché, a parte seguire la trama principale che vira sul genere fantastico e anche un pochino paranormale, con la misteriosa e inquietante vicenda (poco inquietante in verità), della piccola Eleanor, l’autrice disegna con precisione anche quella particolare fase ricca di cambiamenti, non solo fisici, in cui dall'infanzia si cresce e si entra nell'adolescenza, con tutte le difficoltà e problematiche che a volte questo passaggio comporta. E poi il rapporto tra genitori e figli è visto in tutte le sue piccole e grandi mancanze, come il mancato dialogo e confronto aperto tra adulti e ragazzi. Sottili indizi, come le differenze di atteggiamenti nelle rispettive famiglie dei protagonisti: i genitori di Zach sono in crisi e il suo rapporto con il padre non è dei migliori, quelli di Poppy assenti e assolutamente indifferenti, e la nonna di Alice è invece troppo restrittiva e protettiva nei suoi confronti. Mi piace tantissimo anche come la scrittrice riesca, con semplici e poche parole, a tratteggiare caratteri e personaggi realistici in cui ci si può facilmente identificare. Ad esempio io sono tale e quale alla piccola Alice, avventurosa quando la situazione lo richiede, ma saldamente piantata con i piedi per terra.
L’unica pecca, anche qui come nell'altro libro, il finale: mi è sembrato davvero frettoloso e non all'altezza della storia, come se mancasse qualcosa, non so. Forse mi aspettavo un colpo di scena o una apparizione del fantasma di Eleanor, insomma un piccolo segno che era tutto vero e non solo - forse - frutto della fervida immaginazione dei ragazzi. 
Ecco, tolto questo epilogo che non mi ha soddisfatto pienamente, il resto è scritto bene, e comunque mi fa propendere nel consigliare la lettura del libro ai giovani lettori sicuramente, e come dicevo all'inizio anche a quelli non più così giovani, per poter ritrovare quello spirito di immaginazione e voglia di giocare tipico di quando si era bambini. Perché sognare e immaginare non fa mai male, anche e soprattutto da adulti, quando i pensieri e le preoccupazioni quotidiane la fanno da padrone.
Tre stelle

32 commenti:

  1. Mi incuriosisce da morire ma, vedendo che ha una valutazione media di tre biscottini, mh.

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    1. Ciao Saraaaa! :3
      Beh, di più non potevo dare perchè il finale non mi ha proprio convinto u.u

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  2. Sono d'accordissimo con te! Anche a me il finale ha lasciato un po' l'amaro in bocca ma nel complesso è stato un bel libro! :3

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    1. Un bel libro sì, ma mi dispiace per il finale mancante/insoddisfacente u.u Prossimamente vorrei leggere Fate delle tenebre, speriamo che anche questo terzo romanzo non mi deluda nell'epilogo >.<

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  3. Uff non ne sto sentendo parlare tanto bene :s cioè sembrate tutte d'accordo sul fatto che sia carino, ma un po' deludente... quindi non so Y__Y

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    1. Mmmh, come primo approccio all'autrice forse non va bene, tra questo e l'altro che ho letto, molto meglio I segreti di Coldtown senza dubbio. Però mi piace davvero tanto il suo stile, quindi continuerò a leggere i suoi romanzi... il prossimo su cui ho messo gli occhi è Fate delle Tenebre ^-^

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  4. mi dispiace perché la Black non mi ha mai deluso, ma su questo libro ho un po' di dubbi e la tua recensione me li ha confermati...

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    1. Come ho detto, va più che bene per lettori giovani, per noi più vecchiette è una storia carina, sì ma poco emozionante. Voglio leggere assolutamente la trilogia delle fate, e spero che non mi deluda! ^-^

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    2. La trilogia delle fate è molto bello, soprattutto il primo libro...

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  5. Eh si, me lo avevi detto che non ti ispirava... non te lo consiglio allora, ma se vuoi leggere qualcosa della Black ti consiglio I segreti di Coldtown ^-^

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  6. Non sono una grandissima fan della Black e questo libro non so ma non mi hai mai particolarmente preso.... e sono una delle poche che non ha amato alla follia I segreti di Coldtown perché avrei voluto un continuo :(

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    1. Anche io avrei voluto un seguito per I segreti di Coldtown, e se non proprio un libro, almeno un finale degno!! che cavoli, altre 50 pagine le poteva scrivere, no?? >.<
      Però a me piace come scrive la Black, quindi le darò altre possibilità ^-^

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  7. Peccato per la mancanza delle illustrazioni interne :(
    Io l'ho trovato più profondo di quanto mi aspettassi, solo che avrei voluto leggere un horror e questo libro prometteva di esserlo... avrei preferito rispondesse più alle mie aspettative.

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    1. Eh, sì peccato! Veniva fuori un bel libro corredato di illustrazioni!
      No, un horror questo proprio no... infatti il paragone con Stephen King non si può proprio fare! Come gli è venuto in mente di citarlo sulla copertina non lo so >.<

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  8. P.S: Se vuoi partecipa al mio Giveaway, in palio una bellissima KawaiiBox!!!

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    1. Grazie Muriomu, partecipo con piacere ^-^

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  9. Questo libro attira un po' anche me!!! ^^

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  10. Purtroppo io questo libro non l'ho apprezzato per niente, molto deludente (infatti ho dato due stelline), l'ho trovato troppo semplice, senza una vera storia da portare avanti, con personaggi poco convincenti...
    Insomma, un piccolo disastro :(

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    1. A me i personaggi sono piaciuti invece, per essere solo dei ragazzini sono ben caratterizzati a parer mio, la storia invece, soprattutto la parte del mistero di Eleanor, che mistero non è ,m i ha deluso un pochino. Peccato, perchè mi piace come scrive la Black u.u

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  11. Bella recensione! A frenarmi dall'acquisto era il fatto che si trattasse di un libro per un pubblico un pò più giovane, ma dopo aver letto le tue parole sono sempre più propensa a prenderlo! :D

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    1. Grazie Nym! Indubbiamente è più adatto a un lettore giovane, ma se tu già conosci la Black, quindi te lo consiglio comunque ^-^ Non aspettarti un grande mistero misterioso per il fantasma della piccola Eleanor però >.<

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  12. Peccato per il finale un pò frettoloso.. però la storia sembra davvero carina.. devo leggerlo prima o poi :)

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    1. Peccato sì per il finale scritto a metà, però se ci passi sopra è una bella lettura, ma non aspettarti grandi scene di paura eh ^-^

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  13. Questo libro mi incuriosisce ma non sono sicura di leggerlo perché, nonostante la Black sia brava, quel poco che ho letto di suo non è riuscito a convincermi del tutto!

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    1. Che peccato! Cosa hai letto della Black? Io solo I segreti di Coldtown, ma vorrei leggermi Fate delle tenebre e White Cat (inedito in Italia), che se mi ricordo bene è una trilogia - ma devo controllare perchè potrei aver detto una cavolata bella e buona >.< .

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  14. Sono assolutamente d'accordo! Però alla fine è una lettura leggera e quindi non mi lamento troppo delle piccole pecche :3

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    1. Si, infatti! Ripeto, è una lettura adatta ai giovani lettori, magari avrei voluto un pà più di horror, ma va bene anche così ^-^
      E poi la cover è bellissima *-*

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  15. Ciao :) Complimenti per il blog!! veramente carino :) Questo libro mi ispira molto, credo che non resisterò e dovrò comprarlo eheh :)

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    1. Ciao Grè, aww grazie per i complimenti :3 Fammi sapere se lo leggerai ;)

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  16. Ho il libro in wishlist dalla pubblicazione soprattutto per via della copertina che è meravigliosa. Non l'ho ancora letto e non ne avevo un'idea precisa, ma apprezzo anche le letture per i più giovani e darò anche a questo romanzo una possibilità.

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    1. La cover è fantastica, peccato però che per me non sia stato all'altezza delle aspettative, perchè della Black avevo già letto I segreti di Coldtown e l'avevo amato!

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