Recensione in anteprima: Poteri ritrovati - Federica Nalbone

Ciao a tutti, allora come vi avevo anticipato ieri, quella di oggi è una recensione molto speciale! Infatti ho colto al volo l'opportunità di poter leggere Poteri ritrovati prima della pubblicazione ufficiale e quindi di recensirlo per voi in anteprima. Ringrazio moltissimo l’autrice, Federica Nalbone, per la fiducia dimostratami. Grazie mille! Qui trovate la mia recensione di Poteri spezzati, mentre se vi siete persi la mia "piccola" chiacchierata con Federica e volete leggere un estratto del romanzo, allora cliccate qui.

Poteri Ritrovati

(Poteri spezzati #2)

di Federica Nalbone
Self publishing
Pagine 136

Euro 0,99 (Ebook)

Uscita 8 Ottobre 2014
Disponibile su Amazon

Alison e Dave hanno ottenuto le risposte che cercavano e conoscono il loro nemico, ma non sono ancora riusciti a sconfiggerlo. Alison, più agguerrita che mai, sa di avere un'unica possibilità per vincere: sfidare la sorte e provare a riavere il suo potere. Intanto, però, il passato torna a bussare alla porta di Dave, obbligandolo ad affrontare definitivamente i suoi demoni. Dopo anni di assenza, la sua nemesi torna a cercare vendetta, mostrandosi più pericolosa che mai e minacciando tutti coloro che ama.

Dopo Poteri Spezzati, arriva il capitolo finale della duologia che vedrà i giovani cacciatori di Chicago alle prese con scontri, feriti, sangue e morti. Questa volta, in un modo o nell'altro, riusciranno a chiudere il cerchio in modo definitivo. Ma a quale prezzo?

Dopo il finale apertissimo e pieno di domande senza risposta con cui si concludeva il romanzo precedente, in Poteri ritrovati si giungerà alla resa dei conti finali in un susseguirsi abbastanza serrato di colpi di scena, corse contro il tempo e combattimenti all'ultimo sangue. Molti nuovi personaggi inaspettati faranno la loro comparsa, vecchie conoscenze avranno finalmente quello che si meritano, e alcuni compromessi e decisioni difficili da prendere saranno inevitabili.

Avevamo lasciato Alison e Dave mano nella mano dopo un bacio dolcissimo, interrotti dalla comparsa di una ragazza che portava con sé notizie delle massima urgenza. A causa di questa apparizione, per un po’ di tempo i due si allontano. Sembra infatti che il passato non voglia proprio allentare la presa sul presente e lasciarli liberi di vivere la loro storia e andare avanti nelle loro missioni di Cacciatori.

Dave in particolare ancora non riesce a liberarsi dalla colpa e dai mille risentimenti che gli fanno sempre più spesso pensare che forse, cambiando qualcosa, avrebbe potuto evitare la tragedia che ha stravolto per sempre la sua vita e quella delle persone che più ama. Dovrà riuscirci se vuole affrontare e sconfiggere il nemico venuto del passato e ritornato per consumare finalmente la sua vendetta. Leggendo la storia infatti l’ho visto senz'altro maturare, cerca di domare la propria irruenza e arroganza che lo faceva gettare nella mischia senza pensare alla conseguenze, e tutto questo viene raccontato molto bene dall'autrice, in modo crescente e senza cambiamenti repentini e ingiustificati.

Alison invece sente ancora l’impotenza e l’inadeguatezza causati dai suoi poteri spezzati, e come se ciò non bastasse viene anche tenuta sotto controllo dal Tribunale, proprio a causa di quello che è diventata suo malgrado, che la rende lo strumento primario per un incantesimo di magia oscura che non deve in alcun modo essere attivato. Ci sarà anche per lei un confronto con il passato, in particolare con il padre per cui dovrà fare i conti con i sentimenti di odio/amore nei suoi confronti. E anche lei avrà la sua trasformazione che la porterà a una nuova presa di coscienza di se stessa e del suo valore di cacciatrice.

I poteri magici di Dave e Alison qui hanno un ruolo prevalente e sono messi in risalto durante gli scontri, e mi è sembrato che si notasse maggiormente il legame tra la personalità del cacciatore e l’uso degli stessi poteri. A differenza del primo poi, in cui la parte romance c’era ma vi avevo detto che era poco accennata, qui invece viene dato più risalto alla storia d’amore tra Alison e Dave, e a ragion veduta proprio perchè assistiamo alla crescita interiore dei due protagonisti, e per esteso anche a quella del loro legame, che come si capisce sarà messo a dura prova dalle circostanze.

«Ti voglio bene. Te ne vorrò sempre.» mormorò, sul punto di crollare per quello che sembrava atutti gli effetti un addio. Ma lei credeva in sé. Nonostante l'assenza del suo potere, in qualche modo, sarebbe riuscita. Uscì dalla stanza e raggiunse Amber che le sorrise. La consapevolezza le impediva di crollare, eppure a darle realmente forza era il pensiero di Dave. Per lui valeva la pena. Sempre.

Non mancano neanche qui i tanti sospetti, gli inganni, quelle parole non dette che rischiano di compromettere i legami che si erano creati: quello che vedremo non è più un gruppo di Cacciatori unito e coeso, ma un gruppo di persone divise e lontane, dove solo i rapporti di vecchia data come quello fraterno dei Marshall e quello tra Alison e Amber sembrano ancora stabili e forti come un tempo.
Mi è piaciuto moltissimo vedere, nonostante la difficoltà degli eventi, la nascita di una piccola intimità tra Alvin e Amber, e soprattutto sentire come Alvin, sempre molto legato al fratello minore, si sia messo in luce anche come persona a se stante capace di prendere da sola le proprie decisioni, anche se queste non sempre sono tese a proteggere Dave. 

Avrei tanto voluto conoscere meglio alcuni nuovi personaggi, tra tutti Martin, l’amico-non-amico di Dave, che già era apparso nel racconto Il diploma, e che ricompare anche qui: un giovane simpatico e strafottente, quasi simile a Dave, anche se si sente in lui quel senso di calma e tranquillità interiore che a Dave manca, almeno nella parte iniziale. 
Che dire, una buonissima conclusione per una storia avvincente, una prova superata anche per l’autrice che ha dimostrato di saper crescere e migliorarsi in alcuni aspetti, come la presenza di più personaggi e il saper chiudere egregiamente tutte le strade aperte imboccate nel primo libro. Ecco forse mi sono mancate un po’ di scene spensierate e normali, quelle con tutti i ragazzi riuniti, dove spesso e volentieri veniva fuori l’aria saccente e divertente di Dave, ma guardando nel complesso va bene così, perché non c’erano i presupposti per momenti di tale leggerezza, tranne che nel finale. Mi ha fatto prendere uno bello spavento in alcuni momenti in cui pensavo si sfiorasse la tragedia, e se fosse successo quello che temevo sarei stata davvero triste, ma…  di più non posso dirvi, se volete sapere di chi o cosa sto parlando tocca leggervi il romanzo :) Devo dire, un po’ mi ha fatto dispiacere sapere che non avrei letto più di questi personaggi,  e continuo a immaginare che Federica ci regali qualche altro racconto magari. Io ci spero. 
Insomma, se amate l'urban fantasy, personaggi ben caratterizzati e le storie coinvolgenti e che fanno trattenere il fiato, allora questo è il romanzo che fa per voi.

Quattro stelle