7 ottobre 2014

Intervista a Federica Nalbone, autrice della duologia "Poteri Spezzati"

Ciaooo a tutti readers! Oggi vi propongo la mia intervista a Federica Nalbone, giovane autrice della duologia urban fantasy Poteri Spezzati, e come sapete dalla mia segnalazione di ieri, proprio domani esce il secondo e ultimo libro intitolato Poteri Ritrovati. Dato che l'intervista è un pò lunghina (non ce l'abbiamo proprio fatta a trattenerci io e Fede ^.^), non mi perdo in chiacchiere, quindi vi lascio i dettagli dei romanzi e vi auguro una buona lettura!

Poteri Spezzati
di Federica Nalbone
Lettere Animate Editore
Anno 2014
Pagine 217
Amazon
Alison è una coraggiosa cacciatrice di creature soprannaturali che possiede il dono della preveggenza, ma quando il suo potere, inaspettatamente, comincia a ritorcersi contro di lei si ritrova in grave pericolo. Accorre in suo aiuto un misterioso e affascinante cacciatore, Dave, che la coinvolge in una corsa contro il tempo per tentare di scoprire perché i poteri di alcuni cacciatori siano diventati di colpo tanto pericolosi. Saranno avventure rischiose e i due ragazzi, nella splendida cornice di Chicago, verranno a contatto con molte altre creature: potenti stregoni, vampiri assetati di sangue, un misterioso fantasma e persino altri cacciatori con un'idea di giustizia ben differente dalla loro. L'amore busserà alle loro porte, ma i pericoli sono molti: qualcuno ha alterato un equilibrio precario e i due dovranno, prima di tutto, riuscire a salvarsi.

Poteri spezzati: Il diploma
di Federica Nalbone
Lettere Animate Editore
Anno 2014
Pagine 22
Ebook gratuito (qui)

Racconto breve di genere Urban Fantasy, prequel di Poteri Spezzati.

Il racconto è stato scritto e pubblicato in seguito al romanzo, motivo per il quale è consigliato il seguente ordine di lettura: Poteri SpezzatiPoteri Spezzati - Il Diploma. Il racconto contiene infatti spoiler del libro e riferimenti alla storia principale; il protagonista, inoltre, è stato presentato precedentemente.
La storia è ambientata a New York e vede protagonista un giovane Dave Marshall recarsi a una festa, quella del suo diploma. La serata, però, prenderà presto una piega inaspettata.

Poteri Ritrovati
di Federica Nalbone
Self-publishing
Pagine 136
Euro 0,99 (Ebook)
Uscita 8 Ottobre 2014

Alison e Dave hanno ottenuto le risposte che cercavano e conoscono il loro nemico, ma non sono ancora riusciti a sconfiggerlo. Alison, più agguerrita che mai, sa di avere un'unica possibilità per vincere: sfidare la sorte e provare a riavere il suo potere. Intanto, però, il passato torna a bussare alla porta di Dave, obbligandolo ad affrontare definitivamente i suoi demoni. Dopo anni di assenza, la sua nemesi torna a cercare vendetta, mostrandosi più pericolosa che mai e minacciando tutti coloro che ama.
Dopo Poteri Spezzati, arriva il capitolo finale della duologia che vedrà i giovani cacciatori di Chicago alle prese con scontri, feriti, sangue e morti. Questa volta, in un modo o nell'altro, riusciranno a chiudere il cerchio in modo definitivo. Ma a quale prezzo?


L'autrice: Federica Nalbone
Federica è nata a Palermo il primo Novembre 1987 e ha iniziato a leggere e a scrivere sin da giovane. Da sempre lettrice di libri Thriller, si è avvicinata da alcuni anni al mondo dell'Urban Fantasy sino a trovarlo fonte di ispirazione anche per i suoi scritti. È proprio la scrittura, infatti, la sua più grande passione, un piacere che coltiva da tempo e con entusiasmo. Ha esordito come autrice nel 2014 con Poteri Spezzati, edito dalla casa editrice Lettere Animate in formato digitale. Ha concluso la duologia Urban Fantasy con Poteri Ritrovati, attualmente in pubblicazione su Amazon. Federica ama anche il cinema, segue molte (troppe!) serie televisive e adora tutto il mondo Disney.

Ciao Federica, benvenuta su Briciole di Parole e grazie per avermi dato la possibilità di farti qualche domanda. Allora, domani esce Poteri ritrovati, il capitolo finale della tua duologia iniziata a maggio di quest’anno con il tuo romanzo d’esordio Poteri Spezzati. Emozionata per questo ulteriore debutto?
Ciao Rosa, grazie a te per avermi dato uno spazio nel tuo bellissimo blog e per avermi permesso di condividere con te questo piccolo evento per me importante! Sì, domani esce Poteri Ritrovati e sono decisamente emozionata, un po' in ansia (io vivo nell'ansia), ma sono anche contenta. Parlarne con te mi farà bene, ne sono certa!

Vuoi darci qualche piccola anticipazione? Cosa si dovranno aspettare i lettori in questo seguito, soprattutto dopo il finale aperto del precedente, che metteva tutto in discussione?

Tutte le piccole anticipazioni che vuoi! Assicuro, intanto, che ci sarà un finale e sarà ben definito. Qualche altra notizia? Beh, come saprà chi ha letto il primo libro, i misteri principali sono stati svelati, quindi i nemici non sono più sconosciuti, ma le fazioni sono ben definite; questo significa che c'è più spazio per la strategia, per l'attacco studiato e anche l'odio. Le carte sono già state mostrate, adesso ognuno sa contro chi combatte e per cosa, ognuno insegue il proprio scopo, c'è più chiarezza e più combattività: tutti vogliono ottenere qualcosa e nessuno vuole fallire. Poi, certo, qualche colpo di scena non mancherà neanche qui, qualcosa che forse non ci si aspettava e che non farà andare le cose come preventivato.

Nel titolo i Poteri che prima erano Spezzati, ora sono Ritrovati. Dobbiamo intuire che Alison riprenderà possesso dei suoi poteri?
Sì, il titolo parla senz'altro di questo, ma in realtà si riferisce anche qualcosa di simbolico. Nel primo libro Alison ha vissuto una discesa: era una ragazza forte che ha iniziato a perdere il suo potere, ritrovandosi in un momento di forte bisogno. Suo malgrado ha dovuto accettare l'aiuto di qualcuno, addirittura è stata salvata quando non ne aveva mai avuto bisogno prima, insomma la perdita del suo potere ha “spezzato” molto di lei. Nel secondo libro, invece, si vede la sua risalita. Ha metabolizzato la sua perdita e ha deciso di reagire, di risalire. Ritorna la ragazza forte di sempre e non ritrova soltanto il suo potere, ma, soprattutto, la sua audacia, la sua forza. Nel percorso di crescita il potere è quasi marginale, lei ritrova sé stessa.

È una domanda banale, ma non posso non farla. Come è nata l’idea alla base della storia e dell’universo dei Cacciatori, cosa ti ha ispirato maggiormente?
Non è affatto una domanda banale! Rischio di farmi odiare un po', ma devo ammettere che l'idea dell'ambientazione nasce dai tempi di Twilight! Il classico mondo urban fantasy mi è sempre piaciuto tantissimo, creature soprannaturali inserite, in gran segreto, in contesti urbani e ragazzi comuni che si nascondono dal mondo normale. E lotte, tante lotte! Mi piace moltissimo, credo che potrei immaginare e scrivere centinaia di storie così. In particolare, negli ultimi anni, ci sono stati tre telefilm e una saga letteraria a stuzzicare continuamente la mia fantasia, per quanto riguarda l'ambientazione: The Vampire Diaries, Supernatural, Teen Wolf e Shadowhunters. Ma potrei dirtene anche altri, ne seguo davvero molti! A me poi ispira qualsiasi cosa, anche comprare il pane, davvero! Mi basta una sciocchezza per fantasticare. La storia è nata pian piano nella mia mente, l'ho costruita tassello dopo tassello quindi non credo ci sia stata una vera e propria ispirazione. I poteri potrebbero risultare un mix fra Saint Seiya e supereroi Marvel! Anche se guardando Elsa di Frozen, trovo somiglianze persino con lei. Insomma, in giro si trova tantissima ispirazione di ogni tipo.

Alison e Dave: due giovani cacciatori con un passato di sofferenza alle spalle. Come si evolverà il rapporto tra i due? Quali altri intrighi e minacce da eliminare si troveranno davanti il nostro gruppo di cacciatori di Chicago?
Alison e Dave si piacciono e su questo non ci sono dubbi! Purtroppo ognuno dei due si rende conto di quanto sia problematico l'altro, c'è da rischiare per amore. A questo si aggiunge l'ambiente caotico che li circonda, razionalmente forse dovrebbero sedersi a parlare e dire “ok, tu mi piaci e io ti piaccio, frequentiamoci un po' e vediamo come va.” ma nel loro mondo non è facile. Nel loro mondo sono passati a salvarsi la vita e a fidarsi l'uno dell'altra nel giro di pochi giorni, questo ha creato un rapporto strano e problematico, ma bello e profondo. E continueranno così anche nel secondo libro, non c'è scampo. Litigheranno ancora, purtroppo, alla fine uno di loro tenterà di combattere la sua battaglia da solo e questo porterà delle riflessioni. E poi... eh, e poi non posso proprio dirtelo! 
Per quanto riguarda le minacce, il nemico è lo stesso che si è scoperto alla fine del primo libro. Tu sai chi è! A questo si aggiunge il licantropo del passato di Dave, tornato apposta per vendicarsi di lui. Insomma, in questo secondo libro va persino peggio di prima! Questa volta qualcuno ci andrà di mezzo e si farà molto male.

Ammetto che Alvin è il mio fratello Marshall preferito, ma adoro anche Dave, soprattutto per il suo essere sempre in prima linea e il non risparmiarsi mai per nessuno. E qual è il tuo personaggio preferito, quello che era più facile scrivere? Quale invece quello più difficile da tratteggiare, se c’è.
Chiunque abbia chiacchierato con me della mia storia lo sa già: il mio personaggio preferito è Dave! Mi piace, l'ho scritto seguendo i miei gusti: è coraggioso, sexy e, come hai detto perfettamente tu (sono felice tu te ne sia accorta così bene), incredibilmente altruista. È il suo modo di tentare di espiare la sua colpa, il suo errore. Mi è facile scrivere di lui e, ancor più, di Alison, la protagonista. Lei la conosco molto bene, ovviamente, e mi piace. Con lei ho giocato molto fra forza e fragilità, fra dolore e spirito combattivo, spero di essere riuscita a trasmettere tutto questo di lei perché ci tengo molto. È una che ha lavorato molto, non è la prescelta di niente e nessuno, è solo una ragazza che si è data da fare e ce l'ha fatta. Nessun personaggio molto difficile da tratteggiare per me, ma ammetto che sono una sempliciona: se un mio personaggio non mi piace, non arriva alla pubblicazione!

A chi ti sei ispirata per la creazione dei tuoi personaggi, sia fisicamente (magari prendendo a modello un volto famoso...), che caratterialmente? Alison, Dave, Alvin e Amber: hanno qualcosa di te?
Solo alla mia fantasia! Quando scrivo mi piace avere in mente dei volti e dei corpi non del tutto nitidi, con i contorni sfumati, annebbiati. So che è una cosa comune. Dopo averli creati e dopo aver terminato il primo libro ho cercato, fra attori e modelli, chi poteva somigliare a loro e mi sono divertita molto. Dave lo immagino un Henry Cavill giovane, Alison una combattiva Adelaide Kane, per gli altri invece devo ancora pensarci. Alvin puoi sceglierlo tu, dai! =P

Guardando la storia raccontata nella duologia nella sua completezza, avevi già un quadro chiaro fin dall'inizio su come si sarebbe evoluta e conclusa, oppure man mano che scrivevi e che la vicenda prendeva vita hai capito dove volevi arrivare?
Direi la seconda: la mia storia prende forma durante la stesura. Ciò che abbozzo prima è approssimativo, soggetto a cambiamenti radicali e importanti. Ho inserito e tolto così tante cose mentre scrivevo che ho stravolto molte idee originarie, anche se fattori come ambientazioni, regole, conoscenza dei luoghi e altre cose che richiedevano precisione, invece, sono stati realizzati con molta attenzione sin dal principio.

Se potessi avere un potere magico proprio come i tuoi personaggi, quale sarebbe? A me per esempio piacerebbe avere le visioni del futuro proprio come la tua protagonista…
Che bella domanda! E che bella risposta coraggiosa, io invece ammetto che sceglierei qualcosa di meno mentale e più fisico. Mi piacerebbe tanto avere il potere del ghiaccio, proprio come Dave. Mi è piaciuto moltissimo scrivere le parti in cui lui lascia fluire il suo potere intorno a lui, abbassa la temperatura circostante e crea le sue armi. Adesso voglio farlo anche io! Anche il sangue velenoso mi intriga... Oddio, non lo so, temo che mi piacciano tutti i poteri. È stato davvero divertente per me scrivere queste parti.

Un cosa che mi piace tanto è curiosare nel dietro le quinte del lavoro di scrittore.Tu personalmente come ti organizzi quando scrivi, e come concili la tua vita di tutti i giorni con la scrittura?
Io faccio un casino. Non preparo scalette, scrivo e basta. E sono molto confusionaria nel farlo, ma è solo scrivendo che, per me, le cose prendono forma e si concretizzano davvero. Anche se prendo appunti, poi è quello che scrivo che mi rimane. Rileggo sempre molte volte in modo da essere precisa nonostante l'assenza di una scaletta e, a volte, assecondo l'umore del momento per scrivere una scena piuttosto che un'altra. Scrivo quando capita, mi piace farlo la mattina, ma ogni momento in cui ho il piacere va benissimo. La vita di tutti i giorni risente un po' della scrittura perché quando ho una storia in mente tutti i miei pensieri sono rivolti lì, qualsiasi altra cosa diventa secondaria e, di conseguenza, perdo attenzione. A volte mi sforzo di essere diligente e di pormi dei limiti, altre volte la passione ha la meglio e addio buon senso!

Che tipo di lettrice sei? E quali sono i tuoi generi e gli scrittori preferiti, anche quelli che senti in qualche modo hanno influenzato il tuo modo di scrivere?

Vorrei scrivere come Maxime Chattam e vorrei dirti che lui mi ha influenzata, ma purtroppo il suo stile elegante è decisamente fuori dalla mia portata! Mi piace il thriller e amo scrittori come Jeffery Deaver e Jo Nesbø, ma adoro anche l'urban fantasy e scrittori come Cassandra Clare, Holly Black e Jennifer L. Armentrout. Non so se qualcuno di loro ha influenzato il mio modo di scrivere, non credo, ma in questi due libri che ho scritto mi è stato fatto notare un'impronta vagamente thriller che non pensavo di aver dato. Forse, quindi, ho fatto miei un po' di thriller, ma non saprei, io non me ne sono accorta!

Altra domanda d’obbligo: ebook o cartaceo? E già che ci siamo c’è qualche possibilità futura di vedere i tuoi romanzi in formato cartaceo?
I libri cartacei mi piacciono, ma gli ebook hanno più vantaggi! Intanto costano meno (oddio, forse non quelli delle grandi case editrici) e molte scoperte e molti esordienti si trovano in ebook e non in libreria, scrittori tutti italiani con i quali puoi anche conversare, questa cosa sinceramente mi colpisce e mi piace molto! Mi piacciono entrambi i formati, comunque. Per i miei libri... mi piacerebbe molto farne i cartacei, ma attualmente non ho intenzione di muovermi in questo senso e quindi non sono previsti, mi spiace!


Ora che si è conclusa questa prima avventura come autrice, stai già lavorando a qualche nuova storia… siamo curiosi!
Sì, sto scrivendo un'altra storia già da un po' di tempo, ma per passione e senza impegno, quindi attualmente non so dirti se deciderò mai di pubblicarla... vedremo a lavoro finito! 

Per concludere, ti va di regalarci un piccolo estratto di Poteri ritrovati così da farci venire ancora più voglia di leggere il tuo romanzo?

Ma certo! Prima di lasciarti l'estratto, ti ringrazio tantissimo per avermi ospitata nel tuo angolino! <3 Grazie anche a chi ha letto l'intervista e/o i libri, spero di aver lasciato qualcosa di positivo con questa storia che mi ha appassionato tanto. Sì, sono quasi una fangirl dei miei personaggi, rinchiudetemi =P
Il rumore fu infernale, un fracasso che gli entrò nelle orecchie, il metallo della moto che strideva a terra, l'asfalto che gli graffiava il corpo fino a ustionarlo. Dave ruzzolò parecchie volte prima di ritrovarsi con il sapore del sangue fra le labbra e il cielo privo di stelle sopra la testa. Il dolore gli tolse il fiato per interminabili istanti di agonia. Tossì un paio di volte e, nel modo in cui il corpo si contorse, si rese conto di non avere nulla di rotto, solo escoriazioni e ferite. Ma il dolore era devastante. Lo sentiva pulsare ovunque. Il sangue gli colava dalla tempia e il rumore che sentiva... Erano passi. Passi?
Con il corpo ancora contratto in un dolore sordo per via della caduta, si voltò verso destra, mettendo a fuoco con estrema fatica due anfibi scuri. Gambe maschili, un giubbotto di pelle troppo leggero per una notte invernale di Chicago.
Dave si tirò su a fatica, cercando Alison. Ma non la vedeva, e quell'uomo si avvicinava troppo rapidamente. Chi non soffriva il freddo? O chi era talmente caldo da non avere bisogno di troppi indumenti addosso?
«Dave Marshall...»
La voce era inconfondibile.
Gli occhi di Dave si ridussero a due fessure cariche di odio, un pozzo di rancore e astio. Aveva il sapore del sangue anche in bocca, sulla lingua. Si voltò per sputarlo, pulendosi le labbra con la manica del suo maglione.

Grazie mille a te Federica, per la disponibilità, per averci fatto conoscere meglio qualcosina di te e dei tuoi romanzi, e sopratutto per averci fatto capire quanto a cuore ti stiano le tue storie e i tuoi personaggi. Sei una persona dolcissima e alla mano, e ti auguro ogni bene davvero! :3 (e Alvin io me lo immagino come Liam Hemsworth, non so perchè xD).
Spero che questa intervista vi abbia messo addosso la curiosità necessaria per farvi leggere i due romanzi, praticamente adesso! Fatemi sapere, e fatelo sapere anche a Federica, mi raccomando. E io vi aspetto domani per una recensione speciale!!!

20 commenti:

  1. Federica è una ragazza davvero in gamba. Si avverte da subito che è dolce e sincera... e poi non si deve vergognare delle sue orgini Cullen-niane perché in molte siamo partite da lì ;)
    Complimenti a entrambe per questa bellissima intervista.
    Non vedo l'ora di leggere la sua saga ^__^

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    1. Ti ringrazio tantissimo! Non solo per avermi dedicato il tuo tempo, ma anche per queste bellissime parole, sei stata proprio un tesoro. *.* Come la dolce Rosa, ma lei lo sa e non posso dirglielo sempre! :P Grazie mille Violet, di cuore! :)

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    2. Grazie Violet! Si, infatti, lo dico sempre, se non fosse stato per Twilight non avrei letto molti libri, tra cui la mia amata Ward :3 Diciamo che è stato un romanzo chiave per la crescita di lettori e autori insieme!
      I libri di Federica meritano, non vedo l'ora che tu li legga ^-^

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  2. Bellissima intervista! Non vedo l'ora di leggere "Poteri Ritrovati" ^_^

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    1. Grazie Aenor... vedrai non ti deluderà ^__-

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  3. Non ho avuto occasione di leggere il primo volume ma è nella mia WL!!! Dopo questa intervista sono ancora più convinta che lo leggerò :)
    Complimenti ad entrambe per la bella intervista!!!

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    1. Sono contenta che ti sia piaciuta l'intervista :3 Fammi sapere quando leggerai Poteri Spezzati ^-^

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  4. Come Cla, ancora non ho letto questa duologia, ma dopo questa intervista, sono ancora più fermamente intenzionata a non farmela sfuggire...bravissima Rosa, le tue interviste sono sempre fatte benissimo e interessanti!!

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    1. Grazie Liciaaa :3 Devo dire che è stato un vero piacere parlare con Federica ( e anche con le altre autrici che ho avuto modo di intervistare ^o^)... aspetto di sapere che ne pensi di Dave e Alison ^.^

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  5. Chi di noi non ha iniziato con twilight ... è stata una delle mie prime serie!!!
    Non conosco questa autrice ma sembra molto carina e l'intervista mi è piaciuta XD
    sono curiosa perchè l'ha paragonato al mondo di Shadowhunters ho i poteri di Elsa di Frozen ahahhaha da leggere assolutamente XD

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    1. Infatti Martina, Twilight è stato il punto di partenza per molti mi sa... comunque si, è una duologia da leggere assolutamente! Ahahah, ma solo io non avevo pensato a Elsa (e scusate l'ignoranza, ma Frozen non l'ho visto >-<), per i poteri di Dave, io avevo pensato subito a l'uomo ghiaccio di X-Men xD

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  6. Ragazze mi rincuorate con Twilight! :D Non c'era mica tanto Urban Fantasy ai tempi e io trovavo geniale l'idea dei vampiri, poi finalmente è arrivato l'intero mondo. *_* Comunque il protagonista ha i poteri del ghiaccio e anche Elsa... Quindi insomma, siamo lì! :P

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    1. I primi vampiri che ho letto sono stati proprio i Cullen, pensa un pò ^o^

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  7. Bella intervista, Rosa! :D
    Non sapevo che domani uscisse il seguito! Già da un po' voglio leggere il primo volume, mi sa che questo è proprio il momento giusto!
    E mi accodo al gruppo che ha "iniziato con Twilight".. anche se adesso, dopo aver letto molto di più, non sembra un universo così originale, all'epoca lo era eccome! Adoravo la saga *-*

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    1. Brava Giada, cosi potrai leggerli tutt'e due insieme :D
      Sono d'accordo, magari se lo rileggessi adesso non mi prenderebbe così tanto come mi prese all'inizio.. credo sia stata la prima saga per cui ho fangirlato senza ritegno xD Ma è anche normale che i gusti maturino e si evolvano... fatto sta che Twilight ha segnato un punto importante per molti

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  8. Rosa, complimenti per l'intervista :)
    Federica è una persona carinissima e di una gentilezza unica.. sono dunque molto contenta dell'uscita di questo libro conclusivo che leggerò sicuramente ^^

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    1. Grazie Eli! :D anche io sono molto contenta di questa uscita ^-^

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