Buon pomeriggio readers! Come procedono le vostre letture? Spero beneee... io in questi giorni sono alle prese con "Il Re" di J.R. Ward, e wow, nonostante questo sia il dodicesimo della serie l'autrice è sempre il top del top!!! :3
Comunque tornando a noi, il topic di quest'oggi mi è stato ispirato dal romanzo di Cecilia Ahern, Scrivimi ancora (di cui pubblicherò la mia recensione questo venerdì), un romanzo la cui particolarità sta nel fatto che è una raccolta di lettera, email, messaggi sparsi, cartoline e simili, che i protagonisti si scrivono nel corso degli anni.
Lady Susan è una donna energica, intelligente, senza scrupoli, che si diverte a giocare con i sentimenti degli uomini. La città di provincia, le chiacchiere dei salotti, le ferree regole dell’universo piccolo-borghese: in questa breve opera gli ingredienti per entrare nello straordinario mondo della Austen ci sono tutti. L’autrice inglese ha saputo dipingere il suo tempo con grazia ed eleganza, ma ne ha lasciato accuratamente emergere, con le stesse armi tipiche di quei salotti (arguzia, bon ton, ironia), gli aspetti più retrogradi, rivelandosi donna di spirito e femminista ante litteram.
Fra un tema su Kerouac e uno sul Giovane Holden, tra una citazione da L'attimo fuggente e una canzone degli Smiths, scorrono i giorni di un adolescente per niente ordinario. L'ingresso nelle scuole superiori lo lancia in un vortice di prime volte: la prima festa, la prima rissa, il primo amore - per la bellissima ragazza con gli occhi verdi che quando lo guarda fa tremare il mondo. Il primo bacio, e lei gli dice: per te sono troppo grande, però possiamo essere amici. Per compensare, Charlie trova una che non gli piace e parla troppo: a sedici anni fa il primo sesso, e non sa neanche perché. Allora lui, più portato alla riflessione che all'azione, affida emozioni, trasgressioni e turbamenti a una lunga serie di lettere indirizzate a un amico, al quale racconta ciò che vive, che sente, che ha intorno. Dotato di un'innata gentilezza d'animo e di un dono speciale per la poesia, il ragazzo è il confidente perfetto di tutti, quello che non dimentica mai un compleanno, quello che non tradisce mai e poi mai un segreto. Peccato che quello più grande, fosco e lontano, sia nascosto proprio dentro di lui.
Tutto comincia con un compito in classe. «Scrivi una lettera a una persona famosa che non c’è più.» Per Laurel è il primo giorno in una nuova scuola, e si sente trepidante, spaventata, e con tanta voglia e paura di cominciare. Si sente anche vuota: quel vuoto gigantesco che si chiama May, la sorella più grande che se n’è andata silenziosamente durante l’estate, lasciandole un dolore esterrefatto e incredulo. Laurel scrive a Kurt Cobain, perché era il cantante preferito di May. E poi scrive a Amy Winehouse, Elizabeth Bishop, River Phoenix. Tutte persone che sua sorella amava. E che, come May, sono morte. Persone che possono ascoltare ciò che Laurel ha da raccontare – il suo primo anno di liceo, le cotte, le amicizie, l’emozione di crescere – e aiutarla a comprendere, e superare, un dolore troppo grande per i suoi quindici anni.
Margaret non sa perché Elspeth, sua madre, si sia sempre rifiutata di rispondere a qualsiasi domanda sul suo passato, limitandosi a mormorare: «Il primo volume della mia vita è esaurito», mentre gli occhi le si velavano di malinconia. Eppure adesso quel passato ha preso la forma di una lettera ingiallita, l’unica che Elspeth ha lasciato alla figlia prima di andarsene da casa, così, improvvisamente, senza neppure una parola d’addio.
Una lettera che è l’appassionata dichiarazione d’amore di uno studente americano, David, a una donna di nome Sue. Una lettera che diventa, per Margaret, una sfida e una speranza: attraverso di essa, riuscirà infine a svelare i segreti della vita di sua madre e a ritrovarla?
Come fili invisibili, tirati dalla mano del tempo, le parole di David conducono Margaret sulla selvaggia isola di Skye, nell’umile casa di una giovane poetessa che, venticinque anni prima, aveva deciso di rispondere alla lettera di un ammiratore, dando inizio a una corrispondenza tanto fitta quanto sorprendente. La portano a scoprire una donna ostinata, che ha sempre nutrito la fiamma della sua passione, che non ha mai permesso all'odio di spegnerla. La guidano verso un uomo orgoglioso, che ha sempre seguito la voce del suo cuore, che non si è mai piegato al destino. Le fanno scoprire un amore unico, profondo come l’oceano che divideva Elspeth e David, devastante come la tragedia che incombeva su di loro, eterno come i novemila giorni che sarebbero passati prima del loro incontro...
Una lettera che è l’appassionata dichiarazione d’amore di uno studente americano, David, a una donna di nome Sue. Una lettera che diventa, per Margaret, una sfida e una speranza: attraverso di essa, riuscirà infine a svelare i segreti della vita di sua madre e a ritrovarla?
Come fili invisibili, tirati dalla mano del tempo, le parole di David conducono Margaret sulla selvaggia isola di Skye, nell’umile casa di una giovane poetessa che, venticinque anni prima, aveva deciso di rispondere alla lettera di un ammiratore, dando inizio a una corrispondenza tanto fitta quanto sorprendente. La portano a scoprire una donna ostinata, che ha sempre nutrito la fiamma della sua passione, che non ha mai permesso all'odio di spegnerla. La guidano verso un uomo orgoglioso, che ha sempre seguito la voce del suo cuore, che non si è mai piegato al destino. Le fanno scoprire un amore unico, profondo come l’oceano che divideva Elspeth e David, devastante come la tragedia che incombeva su di loro, eterno come i novemila giorni che sarebbero passati prima del loro incontro...
Rosie e Alex si conoscono sui banchi di una scuola di Dublino e iniziano a scriversi messaggi su biglietti di carta. A poco a poco diventano inseparabili fino a quando quelle lettere tradiscono un sentimento nuovo, che li confonde e li appassiona. Un amore impossibile da esprimere, con tutte le contraddizioni tipiche di quell'età. Ma quando i due prendono coscienza di ciò che li lega veramente, Alex deve abbandonare Rosie e trasferirsi con la sua famiglia negli Stati Uniti. Straordinario collage di lettere, e-mail, bigliettini, sms e cartoline, Scrivimi ancora è un romanzo delicato e indimenticabile che a ogni pagina commuove e fa sorridere al tempo stesso. Una storia sugli scherzi del destino e sulla forza del vero amore.
Sono tutti romanzi epistolari, e di questi ho letto solo Scrivimi ancora, e in particolare ho una voglia matta di leggere il romanzo di Ava Dellaira, di cui ho sentito parlare benissimo! Anche Noi siamo infinito ha molti estimatori, mentre Novemila giorni e una sola notte lo conoscevo di vista, ma non riesco a ricordare di averne letto nessuna recensione. Se l'avete letto che mi dite, ne vale le pena? Lady Susan invece l'avevo cominciato, ma l'ho lasciato a neanche metà per colpa delle protagonista, che devo dire che mi sta mooolto antipatica xD
di questi ho letto solo Noi siamo grandi come la vita e mi è piaciuto moltissimo! te lo consiglio!
RispondiEliminaMi fa piacere sapere che ti è piaciuto, è già in wish! :)
Eliminaho letto solo noi siamo grandi come la vita e noi siamo infinito, entrambi mi sono piaciuti tantissimo
RispondiEliminaMi piacerebbe leggerli entrambi! ^.^
EliminaOh, ma che bel topic che hai scelto, Rosa! *-*
RispondiEliminaCredo tu sappia che ho letto e adorato Scrivimi ancora, ormai lo sa chiunque ahah :')
Noi siamo infinito ce l'ho e vorrei iniziarlo, non so perché ma mi dà di una lettura natalizia, perciò forse lo leggerò in quel periodo. Ho visto il film e mi è piaciuto, ma onestamente spero che il libro possa prendermi di più. Invece Novemila giorni e una sola notte è da secoli che lo sento nominare e che mi incuriosisce, ma nemmeno io credo di aver mai letto una recensione a riguardo. Per quanto riguarda quello della Dellaira, invece, per quanto tutti lo consiglino e per quanto bella sia la cover, non so perché ma continua a non attirarmi molto :/
Grazie G.! Ziiii, lo so, lo so, e condivido il tuo amore per quel libro *w*
EliminaNon ho visto il film Noi siamo infinito, ma mi ispira il libro... Il romanzo di Ava Dellaira non ispirava neanche me, poi ho letto la recensione di Ilenia che mi ha convinto a dargli sicuramente una chance ^^
Bellissimo il topic della settimana *__*
RispondiEliminaConosco tutti i libri che hai consigliato ma ho letto solo Scrivimi ancora. Gli altri vorrei leggerli tutti!
Di Novemila giorni e una sola notte ne ho sentito parlare benissimo!
Sono contenta che ti piaccia (in realtà ero senza idee per la rubrica di oggi, è stato un topic veramente last minute, mentre scrivevo la recensione per Scrivimi ancora xD)... io invece non riesco a ricordare nessuna recensione per Novemila giorni e una sola notte u.U
EliminaHo Lady Susan e Noi siamo grandi come la vita ma ancora non li ho letti.. :D
RispondiEliminaSe dovessi sceglierne uno però vorrei leggere scrivimi ancora!!! *w*
Scrivimi ancora è l'unico che ho letto e sicuramente te lo consiglio! ^o^ Lady Susan probabilmente è l'unico della Austen che non mi piace U.U
EliminaCiao Rosa! :)
RispondiEliminaTra questi in lista ho letto solo "Lady Susan" ma vorrei leggere anche "Noi siamo grandi come la vita" *_*
Devo dire che la forma epistolare solitamente non mi fa impazzire, infatti ne leggo pochi di romanzi del genere xD
Ciao Gaia! A me invece il romanzo epistolare non dà fastidio, mi piace ogni tanto cambiare genere ^^ Lady Susan a me non ha fatto impazzire purtroppo u.u
EliminaNoi siamo infinito è fantastico**
RispondiEliminaNoi siamo grandi come la vita e Scrivimi ancora mi ispirano moltissimo :D Penso che a breve li leggerò!
Bravaaaa, poi mi fai sapere che ne pensi! Quello della Ahern merita ^^
EliminaMadò, a forza di sentirti parlare della Ward con tutta questo entusiasmo mi stai facendo venire una voglia pazzesca di leggere qualcosa di suo!!!
RispondiEliminaPer quanto riguarda il post di oggi... Il primo libro che ho pensato vedendo il titolo è stato 'Noi siamo grandi come la vita'.. Un altro che consiglio è 'I dolori del giovane Werther'. Li ho amati entrambi!!
'Noi siamo infinito' ce l'ho, ma al momento lo sta leggendo mamma!
Sai Ilenia, fa tutto parte di una mia macchinazione tesa a costringervi a leggere la Ward, farvela vedere ovunque buahahahah XD No, comunque a parte gli scherzi, dalle una chance piccina, mi raccomando!
EliminaSe voglio leggere Noi siamo grandi come la vita è grazie alla tua recensione, mentre non ho messo i classici epistolari perchè già ne parlavo ne I Cento Libri, anche se in verità I dolori del giovane Werther non mi ispira >-<
Behhh che bel tema....
RispondiEliminaho letto sia scrivimi ancora che novemila giorni e una sola notte ... ma il piu brllo in assoluto e noi siano infinito... che io preferisco chiamarlo ragazzo da parete!!!! Cmq la ward mi sta piacendo sempre piu i suoi libri sono cone droga non riesco a finire uno xhe gia ho voglia dell altro!
Hai vistoooo?! Lo so, lo so, è una droga, pensa che io la Confraternita l'ho letta tutta d'un fiato... la prima volta eheh xD Sono contentissima che ti stia piacendo!!!!
EliminaNoi siamo infinito mi piacerebbe leggerlo e magari vedermi pure il film con la Watson :)
Ciao Rosa, ottimo argomento! ;-)
RispondiEliminaDei libri elencati non ne ho letto nessuno, spero di leggere presto il romanzo della Dellara. Altri romanzi epistolari che mi vengono in mente sono Le relazioni pericolose di Choderlos de Laclos e Che tu sia per me il coltello di Grossman, molto belli entrambi!! ^_^
Caspita Ele, grazieee, avevo sulla punta della lingua il romanzo di Grossman, che ricordavo fosse epistolare, ma per mancanza di tempo (e la memoria che fa cilecca), non l'ho inserito u.U Non sapevo invece che Le relazioni pericolose fosse epistolare *ignoranza portami via*
EliminaAhah, ogni giorno scopriamo cose nuove, Evviva Blogspot!! XD
EliminaUn tema molto bello! ^^ Ho letto Noi siamo grandi come la vita e mi è piaciuto moltissimo. Ma quello che davvero mi ha rubato il cuore e che ho anche recensito è Novemila giorni e una sola notte. Un libro davvero meraviglioso e delicato. Di certo lo consiglio! :) *__*
RispondiEliminaGrazie Beira :3 Oh, allora passo subito a leggere la tua recensione di Novemila giorni e una notte! E devi leggere Scrivimi ancora, mi raccomando ^^
EliminaAggiungo in WL *_*
EliminaScrivimi ancora non vedo l'ora di leggerlo *-*
RispondiEliminaNoi siamo infinito è in wishlist da una vita.. e avevo anche pensato di acquistare Lady Susan ma sono ancora un pò indecisa :)
Leggilo, leggilo, ti piacerà ci scommetto! *o* Lady Susan nella versione Newton Compton l'ho pagato 0,99 cent, pensa un pò :D
EliminaNovemila giorni e una sola notte e Noi siamo grandi come la vita li voglio assolutamente leggere *-*
RispondiEliminaBene, allora starò connessa, perchè mi piacerebbe sapere se ti sono piaciuti ^^
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAdoro questa tua rubrica! Ho letto solo scrivimi ancora della tua lista e.. ho una richiesta da farti. Che ne diresti di farne una dedicata al Natale? Ho un bisogno disperato di titoli natalizi! :D
RispondiEliminaSiii, Chiara ci stavo già pensando in realtà :D Vedrò di trovare qualche titoli interessante... stay tuned! :3
EliminaLady Susan l'ho letto, ma non mi è piaciuto, però mi va di consigliarti un romanzo epistolare moderno, diciamo così, dove i protagonisti si scambiano email anziché lettere, magari lo hai già letto, non so: Le ho mai raccontato del vento del Nord, di Daniel Glattauer. C'è anche un seguito, ma quello ancora non l'ho letto.
RispondiEliminaNon conoscevo affatto questo libro, grazie per il consiglio, vado a cercarmi qualche info! ^o^
EliminaOh finalmente la rubrica che adoro!! ^-*
RispondiEliminaMi intrigano molto Scrivimi ancora e Noi siamo grandi come la vita... anche se non penso che li leggerò subito perché deve arrivare il loro momento ;)
Di Novemila giorni e una sola notte ne ho sentito parlare abbastanza bene...
Scrivimi Ancora mi è piaciuto tanto, quindi devi leggerlooo :P
Elimina:) che rubrica fantastica e che fantastici libro che hai associato al tema...bravissima!!!
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